389 articoli nella categoria Salute
Redazione Irno24 12/04/2025 0
Incarichi bloccati all'Asl Salerno, Nursind e Fials proclamano agitazione
Sono stanchi, arrabbiati e delusi. I lavoratori dell’Asl Salerno non ce la fanno più a sopportare silenzi e promesse non mantenute. Nonostante gli impegni presi, una parte di loro attende ancora di ricevere l’incarico che spetta di diritto. E nel frattempo, si ritrovano penalizzati, anche economicamente. Una situazione che ha portato i sindacati provinciali di Nursind e Fials a dire “stop” e a proclamare lo stato di agitazione.
"Siamo di fronte a una grave mancanza di rispetto verso i lavoratori - denuncia Biagio Tomasco, segretario generale del Nursind Salerno - alcuni colleghi hanno firmato l’incarico settimane fa, altri, pur avendo gli stessi requisiti, sono stati lasciati indietro senza spiegazioni. Questo crea ingiustizie e frustrazione, è inaccettabile".
A fare eco anche il segretario generale della Fials Salerno, Carlo Lopopolo: "L’Asl deve smetterla di fare orecchie da mercante. Abbiamo chiesto più volte un confronto, ma non ci hanno mai risposto. Ora basta: chiediamo il rispetto degli accordi e delle persone. Se non arriveranno risposte immediate, siamo pronti a portare la protesta avanti, fino allo sciopero".
I sindacati provinciali di Nursind e Fials, non avendo ottenuto risposte alle richieste inviate nei mesi scorsi, chiedono ora un tentativo ufficiale di conciliazione, per evitare che la situazione degeneri. La loro richiesta è chiara: trattare tutti i lavoratori allo stesso modo, senza favoritismi né dimenticanze. Il personale sanitario, che ogni giorno garantisce servizi essenziali alla comunità, merita ascolto e rispetto. Ora la palla passa alla Direzione dell’Asl Salerno.
NOTA STAMPA NURSIND SALERNO
Redazione Irno24 11/04/2025 0
Straordinari azzerati, a rischio i LEA al Ruggi di Salerno: la denuncia Fials
La Fials Salerno denuncia una situazione sempre più critica all’interno dell’Azienda ospedaliera Ruggi di Salerno, dove la drastica riduzione delle ore di straordinario sta minando la possibilità di garantire i Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) e compromettendo il regolare funzionamento dei servizi sanitari.
“La situazione è ormai fuori controllo – dichiara Carlo Lopopolo, segretario provinciale Fials Salerno – e ci poniamo domande precise: cosa hanno fatto i dirigenti addetti al monitoraggio della situazione? Hanno raggiunto i loro obiettivi di budget assegnati? Saranno messi in discussione per la loro gestione o, ancora una volta, i lavoratori in prima linea saranno i primi a subire le conseguenze di queste scelte?”.
Secondo il sindacato, la qualità dell’assistenza è stata mantenuta finora solo grazie alla disponibilità e al sacrificio degli operatori, che hanno lavorato ben oltre le ore contrattuali previste, spesso superando le 250 annue di straordinario. Tuttavia, l’assenza di una pianificazione e di un controllo efficace da parte delle direzioni presidenziali ha portato a un sovraccarico non più sostenibile.
“Non possiamo continuare a sacrificare il benessere dei dipendenti nel nome di obiettivi aziendali che mettono a rischio la qualità dei servizi – sottolinea Lopopolo – e soprattutto non si può far finta che le ore di straordinario non esistano solo perché non sono state formalmente autorizzate. La Cassazione è chiara: se il datore di lavoro ne è a conoscenza e le accetta, vanno riconosciute”.
La Fials critica apertamente anche la gestione degli incarichi e delle risorse, evidenziando uno scollamento tra la mappatura predisposta dalla direzione e le reali esigenze operative. “Così non si può più andare avanti – conclude Lopopolo – è necessario ridefinire con urgenza le politiche gestionali per ripristinare dignità al lavoro, garantire servizi sanitari adeguati e tutelare il diritto alla salute di ogni cittadino. Non si può chiedere sacrificio senza rispetto”.
Redazione Irno24 10/04/2025 0
L'Asl Salerno celebra il primo anno di attività della Telestroke
Si è tenuto, presso la sala blu della Direzione Generale Asl Salerno, l’evento sullo stato dell’arte della Telestroke. Nella due giorni aziendale sono state evidenziate le opportunità che questo modello organizzativo, fortemente voluto dal Direttore Generale, Gennaro Sosto, sta mettendo in campo per offrire equità di prestazioni per la rete stroke ai cittadini su tutto il territorio provinciale. La Telestroke, nell’ultimo anno, è stata inserita nel nuovo piano della Regione Campania come best practice in grado di abbinare la telemedicina alle competenze dei professionisti dell’Asl.
“Un momento di confronto - spiega Sosto - sull’innovazione organizzativa che caratterizza l’azione della Asl Salerno, prima in Italia a sperimentare su un territorio così vasto la telemedicina applicata alla malattia cerebrovascolare acuta. Un grande ringraziamento va alla passione e alla lungimiranza di tutti i professionisti aziendali che hanno raccolto e vinto la sfida sulla realizzazione della Telestroke, che oggi garantisce cure tempestive e appropriate in una delle province più estese e popolose d’Italia”.
I professionisti aziendali, accompagnati dai direttori dipartimentali Fernando Chiumiento, Andrea Manto e Antonello D’Andrea, insieme a Francesca Perrina (ingegneria clinica dell’Asl) e a Teresa Cuomo (UOC di Neurologia), hanno analizzato i dati del primo anno, confrontandosi con i Pronto Soccorso e con il 118 sui numeri dei pazienti trattati, verificando i casi di successo e l’impatto sul territorio. Presente la Direzione Strategica, oltre che tutti i Direttori dei Presidi Ospedalieri aziendali, i Direttori delle Radiologie e delle Neuroradiologie, dei Pronto Soccorso e della rete dell’emergenza urgenza. A tutti è stata consegnata la targa “informativa” che verrà affissa all’ingresso dei reparti che compongono la rete Telestroke dell’Asl Salerno.
Redazione Irno24 08/04/2025 0
NAS Salerno controlla 14 alberghi per scolaresche in gita, 10 non conformi
Al fine di garantire il rispetto delle norme nel settore ricettivo, i Carabinieri del N.A.S. di Salerno, nelle province di Salerno ed Avellino, hanno eseguito ispezioni in diverse strutture alberghiere che ospitano studenti in gita. Sono stati eseguiti in totale 14 controlli, dai quali sono emerse 10 non conformità (oltre il 70%).
Complessivamente sono state accertate 8 violazioni di carattere amministrativo, che hanno portato alla segnalazione di 10 persone alle Autorità Amministrative competenti, al sequestro di 570 kg di alimenti vari e alla chiusura di un albergo. Nel corso dei medesimi controlli, i militari hanno altresì sottoposto a sospensione due cucine ed un deposito di alimenti con gravi carenze igienico-sanitarie e strutturali, oltre che una piscina carente del manuale per la prevenzione della legionellosi, per un valore complessivo di circa 1 milione di euro.
Le violazioni amministrative più ricorrenti hanno riguardato la gestione difforme del titolo autorizzativo, rinvenimento di alimenti non tracciati, carenze igieniche, strutturali ed organizzative nella conduzione delle attività, nonché l’utilizzo di acqua con parametri microbiologici non conformi e non idonea al consumo umano.
Redazione Irno24 07/04/2025 0
Incarichi di funzione, Fials denuncia i gravi ritardi dell'Asl Salerno
Ancora una volta il personale del comparto Sanità nel salernitano si trova a dover fare i conti con ritardi e incertezze. Nonostante l’assegnazione degli incarichi firmata lo scorso 24 marzo, molti lavoratori dell’Asl Salerno, che avevano già ricevuto un incarico in passato, restano in attesa di un atto formale che ne ufficializzi il riconoscimento, secondo le nuove regole previste dal contratto nazionale.
"Non possiamo tollerare ulteriori rinvii - afferma Carlo Lopopolo, segretario generale Fials Salerno - È inaccettabile che chi ha già svolto con impegno e responsabilità funzioni organizzative si trovi oggi penalizzato da lentezze burocratiche. Questi lavoratori stanno percependo un trattamento economico incompleto, questo crea una disparità evidente rispetto ai colleghi che hanno già ricevuto il riconoscimento".
Il regolamento approvato dall’Azienda lo scorso ottobre, insieme alla recente deliberazione che individua i dipendenti aventi diritto, avrebbe dovuto dare il via libera automatico alla regolarizzazione. E invece, a distanza di settimane dalla firma degli incarichi, nulla si è mosso. "Serve un atto chiaro e immediato - continua Lopopolo - Se entro una settimana non verrà approvato il provvedimento di trasposizione, siamo pronti a dichiarare lo stato di agitazione. Non ci interessano le giustificazioni formali, ma che venga ristabilita una condizione di equità per tutti i lavoratori coinvolti".
Redazione Irno24 03/04/2025 0
Salerno, interrogazione parlamentare di Bilotti (M5S) su morte Pagliarulo
“Ho presentato un’interrogazione parlamentare al ministro della Salute, Orazio Schillaci, in relazione alla vicenda di Cristina Pagliarulo, donna di 41 anni di Giffoni Valle Piana, morta all’ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno nelle scorse settimane”. Lo annuncia la senatrice salernitana del Movimento 5 Stelle, Anna Bilotti.
“Un’interrogazione che ho predisposto dopo aver appreso dai giornali che la magistratura ha ritenuto di aprire un’inchiesta per fare luce sul decesso della 41enne. Secondo quanto riportano organi di informazione, vi sarebbero alcune persone indagate e si procederà, il 4 aprile, alla riesumazione della salma e al successivo esame autoptico.
Ho ritenuto di dover predisporre questo atto per portare a conoscenza del Ministro questa vicenda molto dolorosa per una famiglia che sta vivendo una tragedia indicibile. Spero, con questa interrogazione, di poter portare il mio contributo alla doverosa ricerca della verità”.
Redazione Irno24 28/03/2025 0
Mobilità infermieri al Ruggi di Salerno, Lopopolo: "Serve trasparenza"
C'è chi riesce ad andarsene e chi, pur avendo tutte le carte in regola, rimane bloccato. È quanto sta accadendo all'interno dell’Azienda ospedaliera universitaria "Ruggi" di Salerno, dove alcuni infermieri in attesa di mobilità volontaria si ritrovano inspiegabilmente fermi al palo.
Secondo quanto segnalato dalla Fials di Salerno, la situazione appare sempre più confusa e priva di trasparenza: da un lato ci sono dipendenti che hanno ottenuto il nullaosta e sono già stati trasferiti; dall’altro, colleghi con gli stessi requisiti - e con i dovuti via libera dai loro responsabili - si vedono negare il trasferimento senza alcuna motivazione ufficiale.
"Non è possibile assistere a una gestione così arbitraria - denuncia Carlo Lopopolo, segretario generale Fials Salerno - abbiamo casi di infermieri bloccati nonostante la richiesta ufficiale dell’Asl, altri a cui è stato detto all’ultimo minuto che la procedura non può proseguire per mancanza di graduatorie. Eppure lo stesso Ruggi ha recentemente assunto nuovo personale proprio da quelle graduatorie. Come si spiega questo doppio binario?
Abbiamo chiesto un incontro ufficiale con il direttore generale, ma dopo 7 giorni nessuno ci ha risposto. Questo silenzio è grave. Se entro una settimana non arriveranno risposte concrete, saremo costretti a scendere in piazza con una manifestazione e a presentare pubblicamente tutta la documentazione che dimostra quanto sta accadendo. Non stiamo chiedendo favori, stiamo solo pretendendo che vengano rispettati i diritti dei lavoratori e il principio fondamentale delle pari opportunità".
Redazione Irno24 26/03/2025 0
ASL Salerno, dal 15/4 prelesettive del concorso per 200 posti di infermiere
E’ stato pubblicato sul sito aziendale aslsalerno.it il calendario con i turni di convocazione per la prova preselettiva del concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a tempo pieno e indeterminato di 200 posti di infermiere (area dei professionisti della salute e dei funzionari), di cui 150 da assegnare alle macrostrutture dell’Asl Salerno e 50 alle strutture territoriali interessate all’infermieristica di famiglia o comunità, ai sensi del dm 77/2022.
Le prove si svolgeranno a Napoli, presso il Palavesuvio, in via Argine Nord n. 927, secondo la turnazione di seguito indicata:
- Turno 1 del 15/04/2025 - ore 09:00
- Turno 2 del 15/04/2025 - ore 14:00
- Turno 3 del 16/04/2025 - ore 09:00
- Turno 4 del 16/04/2025 - ore 14:00
- Turno 5 del 17/04/2025 - ore 09:00
- Turno 6 del 17/04/2025 - ore 14:00
- Turno 7 del 18/04/2025 - ore 09:00
- Turno 8 del 18/04/2025 - ore 14:00
Redazione Irno24 24/03/2025 0
Codici presenta esposto su tragica morte di una 41enne al Ruggi di Salerno
Un calvario, ore di attesa che si sarebbero rivelate fatali. È la tragica fine di una donna di 41 anni, Cristina Pagliarulo, vittima di un presunto caso di malasanità all’ospedale “Ruggi” di Salerno. Una vicenda drammatica, diventata anche un caso politico, su cui l’associazione Codici ha deciso di intervenire con un esposto in Procura.
“Stando a quanto emerso finora – dichiara Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – la donna sarebbe morta dopo ore di attesa. L’uso del condizionale in questi casi è d’obbligo, ma è altrettanto d’obbligo indagare per appurare se ci sono responsabilità degli operatori sanitari. L’iter sembra mostrare lacune gravissime”. La donna si sarebbe recata al Pronto Soccorso intorno alle 3:00 del 3 marzo, lamentando forti dolori addominali. Gli operatori le avrebbero somministrato degli antidolorifici, dopodiché, trascorse circa 3 ore, sarebbero arrivate le dimissioni.
Le sue condizioni, però, sarebbero peggiorate, tanto da costringerla a tornare in ospedale, dove questa volta sarebbe stata sottoposta ad una TAC addominale. Gli esami avrebbero rivelato un esteso addensamento del tessuto mesenteriale ed ischemia intestinale. Un quadro clinico da intervento chirurgico urgente, eseguito invece solo dopo diverse ore, con una corsa contro il tempo rivelatasi inutile.
“La prima cosa che viene da chiedersi – afferma Giacomelli – è se la donna poteva essere salvata con cure tempestive e con un intervento urgente. Le ore di attesa a cui è stata costretta sollevano più di qualche interrogativo. E poi c’è il trattamento ricevuto da una paziente sofferente, assolutamente inaccettabile”.
NOTA STAMPA ASSOCIAZIONE CODICI
Redazione Irno24 13/03/2025 0
L'ASL Salerno da febbraio ha potenziato il servizio di televisita
La piattaforma tecnologica, come da indicazioni della Regione Campania, ai sensi delle linee di indirizzo sulla telemedicina del Ministero della Salute, del PNRR M6 Salute, entra nel vivo. Il nuovo modello organizzativo della ASL Salerno consente di poter avere attivi slot di prestazioni sanitarie direttamente da casa, tramite la piattaforma TM Sinfonia integrata con il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE).
La televisita permette, dopo aver svolto la prima visita in presenza, di poter effettuare le visite di controllo per follow up e rinnovi piani terapeutici direttamente dal domicilio del paziente, senza recarsi in ambulatorio o nella struttura ospedaliera. Ad oggi, l’ASL Salerno ha implementato il proprio offering aziendale in telemedicina con più branche mediche. Tutti spazi per visite di controllo e rinnovi piani terapeutici in modalità televisita, svolte da medici ospedalieri e specialisti ambulatoriali individuati ad hoc per la telemedicina.
Le branche per cui ad oggi è possibile poter richiedere la televisita sono:
- pneumologiachirurgia
- reumatologia
- nefrologia
- oncologia
- cardiologia
- otorinolaringoiatria
- medicina interna
- ematologia
- neuropsichiatria infantile
- dermatologia
- neurologia
- psichiatria
- anestesia e rianimazione-NAD
- disforia di genere (DIG)
I pazienti eleggibili, il cui percorso di “telecura” è programmato dal proprio medico, devono essere in possesso dell’impegnativa per televisita di controllo, prescritta dal proprio medico di medicina generale, e dello SPID. Questo consentirà al paziente, attraverso l’utilizzo del proprio pc o tablet, di accedere alla piattaforma Sinfonia ed effettuare la televisita nel giorno e nell’orario prenotato. Durante la televisita, inoltre, il paziente potrà essere supportato dal proprio care-giver, nel caso ne avesse disponibilità.
Di supporto alla semplificazione del percorso digitale del paziente anche per la telemedicina, l’ASL Salerno ha reso disponibili i punti di facilitazione digitale nei propri punti erogativi. Personale che presta supporto ai cittadini per l’attivazione dell’identità digitale e per l’accesso ai servizi digitali. Nello specifico, per tutte le informazioni necessarie per la telemedicina aziendale, è stato attivato lo spazio sul portale aziendale, oltre che una mail e un numero di telefono dedicato: telemedicina@aslsalerno.it – 0819212099.