63 articoli nella categoria Virtus Arechi
Redazione Irno24 27/11/2023 0
La Virtus Arechi regge solo un tempo ad Omegna, pesante il passivo finale
Una Lars Virtus Arechi Salerno priva di Acunzo e Matrone alza bandiera bianca al cospetto della Paffoni Fulgor Omegna, col punteggio finale di 88-61, in occasione dell'undicesimo turno del campionato di Serie B Old Wild West. I blaugrana si rendono protagonisti di un ottimo primo tempo, salvo poi registrare il più classico dei crolli psicofisici, che consente ai padroni di casa prima di mettere la freccia e poi di dilagare nel gap finale.
Primi dieci minuti di totale dominio Virtus: gli ospiti muovono bene la palla e riescono a nascondere la pur cristallina differenza in termini di stazza fisica, cortesia di una manovra rapida e ben sviluppata con Kekovic protagonista ed autore di 7 punti in avvio. Omegna è frastornata, sbaglia tanto dalla distanza e subisce la pressione della Lars, brava a chiudere l'aria e a colpire in transizione primaria col solito Staselis (16-29 al decimo).
Il secondo quarto di gioco vede coach Sciutto "allungare", per quanto possibile, le risicate rotazioni: sul parquet si vede il giovanissimo Lucadamo, Omegna inizialmente non ne approfitta e resta sotto la doppia cifra, anzi, è costretta ad incassare persino il massimo svantaggio, al netto della "bomba" realizzata da capitan Cucco che vale il provvisorio 28-42. Nel momento migliore dei viaggianti, tuttavia, arriva la reazione della Paffoni: bastano circa due minuti ai ragazzi di coach Ducarello per ritrovare il giusto feeling con la retina e colpire con un break micidiale di 14-1 che vale il 42-43 all'intervallo lungo.
Terza frazione, o meglio monologo Omegna: alla ripresa delle ostilità, Salerno dimostra di aver terminato o quasi la benzina nel serbatoio; l'extra-sforzo si fa sentire, i padroni di casa comprendono che è il momento di "ammazzare la partita" e colpiscono senza esitazioni. Balanzoni si prende il proscenio sotto le plance, facendo il bello e il cattivo tempo, sul perimetro arrivano i centri dei vari Kosic e Picarelli.
I blaugrana incassano il colpo e hanno poco da opporre, appena 13 punti realizzati nel terzo periodo a fronte dei 25 incassati con il +12 Omegna al trentesimo (67-55). Sembra difficile possa andar peggio ma, purtroppo per la Virtus, la serata si chiude con un brutto passivo sul groppone: l'ultima frazione è ancor più un monologo di Baldassarre e soci, Salerno - come accaduto con Livorno - esce anche mentalmente dalla gara e, in questo caso, i punti realizzati sono 6 contro i 21 della Paffoni, applaudita dal pubblico amico e al quarto hurrà consecutivo in campionato.
Redazione Irno24 13/11/2023 0
A Rieti la prima gioia in trasferta per la Virtus Arechi
Nel 9° turno del campionato di Serie B, la Virtus Arechi Salerno supera a domicilio la Npc Rieti col punteggio finale di 62-68 e fa registrare il primo successo esterno della stagione, al termine di un match autoritariamente condotto nel corso dei quaranta minuti.
I blaugrana si presentano alla sfida del PalaSojourner privi di Spizzichini e Capocotta (entrambi convocati ma non impiegati sul parquet), coach Sciutto lancia il giovane Spinelli a dirigere le operazioni ed il feedback del play partenopeo è decisamente positivo su ambo i lati del campo. Nel primo quarto gli attacchi fanno molta fatica, ma la difesa della Virtus è decisamente encomiabile per aggressività e capacità di togliere certezze all'attacco reatino.
I primi dieci minuti di gioco vedono Salerno imporre i ritmi giusti alla contesa e trovare canestri significativi sull'asse Staselis-Kekovic (7 punti per il primo, 6 per il secondo). Al decimo è già +10 per i viaggianti, con Rieti poco precisa al tiro dalla distanza e piuttosto nervosa con il pallone tra le mani.
Entrambe le squadre, poi, entrano in un vortice di palle perse ed errori in sede di costruzione della manovra, Rieti ne approfitta e si riporta persino a -3. La reazione ospite è imminente con un controbreak di 0-9 ed il provvisorio 17-29, che vuol dire massimo vantaggio Lars. La Npc accusa il colpo, Salerno gioca una pallacanestro essenziale e lucida, portandosi avanti addirittura di 16 lunghezze all'intervallo lungo, complice un canestro da sette metri di un indemoniato Staselis (24-40 all'intervallo).
Nel terzo quarto, il divario tra Npc e Lars si affievolisce ma i blaugrana custodiscono gelosamente la doppia cifra di gap (42-53 al trentesimo). Nell'ultimo quarto, la stanchezza si fa sentire, Rieti è spalle al muro e deve trovare una reazione che, in effetti, arriva con i centri di Markovic, Da Campo e Melchiorri (56-60). Rieti ci prova fino in fondo ma non è serata, Salerno mostra testa e muscoli e la porta a casa con Acunzo protagonista a cronometro fermo.
Gli ultimi istanti di gara servono solo a rendere più emozionante l'avvicinamento alla sirena finale e al primo, fantastico e desideratissimo successo esterno della Lars, capace di far sua la posta in palio e di conquistare due punti di importanza capitale nell'economia di una stagione sempre più avvincente.
Redazione Irno24 30/10/2023 0
Scivolone interno della Virtus Arechi per mano di Montecatini
Seconda battuta d'arresto consecutiva per la Lars Virtus Arechi Salerno, sconfitta dalla Gema Montecatini tra le mura amiche del PalaLongo con il punteggio finale di 77-90. Regge solo metà gara la truppa agli ordini di coach Sciutto, brava nei primi venti minuti di gioco a togliere riferimenti agli ospiti, quanto mai imprecisi al tiro e poco fluidi nelle dinamiche offensive, a fronte di una Lars combattiva e, sebbene non al top, intensa in fase di non possesso; all'intervallo lungo il vantaggio dei padroni di casa è di tre lunghezze (38-35), con Staselis ed Acunzo protagonisti in attacco e ben imbeccati da un lucidissimo Spizzichini.
La ripresa delle ostilità, tuttavia, è come un brusco risveglio per i padroni di casa: la Gema alza la propria intensità difensiva e trova con continuità la via del canestro, complici i centri di uno scatenato Mastrangelo ed un letale Mazzantini.
Salerno, esattamente come accaduto nell'opening game con Piombino, esce nettamente dalla contesa senza più rientrare: la Gema piazza un break letale nella terza frazione (16-28) che sa di resa, ancor più perché è proprio la Virtus a spegnersi, soprattutto emotivamente.
Redazione Irno24 25/10/2023 0
Il cuore non basta alla Virtus Arechi, all'overtime la spunta Sant'Antimo
Una generosissima Virtus Arechi Salerno cede il passo alla Geko Psa Sant'Antimo, al termine di un derby davvero emozionante, deciso dopo un overtime che sorride ai padroni di casa (83-78 il risultato finale). Salerno approccia bene la contesa, rispondendo colpo su colpo agli attacchi degli azzurri e trovando con buona continuità la via del canestro, cortesia dei centri di Staselis ed Arnaldo.
Dall'altra parte, Sant'Antimo fa capire immediatamente le proprie intenzioni, coinvolgendo nel vivo delle operazioni Kamperidis e spingendo la transizione offensiva con i vari Gallo e Mennella (24-23 al decimo). Il secondo quarto di gioco vede gli ospiti prima continuare a battagliare, poi perdere intensità in fase di non possesso: la Geko è cinica e ne approfitta prontamente, piazzando un break significativo prima dell'intervallo lungo, che consegna persino il +17 partenopeo (52-35).
Alla ripresa delle ostilità la riscossa blaugrana non è scontata, invece Salerno inizia a macinare gioco partendo dalla qualità della propria difesa: Acunzo prende per mano i suoi su ambo i lati del campo, fornendo energia e qualità con il pallone tra le mani, al punto da diventare il top scorer della gara (chiuderà con 21 punti e 5 rimbalzi all'attivo). Il ritardo della Virtus si riduce ma la Geko è ancora una volta bravissima a non togliere le mani dal volante, affidandosi a Quarisa, autentico riferimento sotto le plance (70-57 al trentesimo).
L'ultimo quarto di gioco regala spettacolo ed emozioni forti: sale in cattedra la "vera" difesa di Salerno, Sant'Antimo scompare dal parquet e realizza appena cinque punti in dieci minuti; gli ospiti danno spettacolo e, partendo dalla fase di non possesso, massimizzano grazie alla transizione veloce di un inarrestabile Staselis (18 punti e 6 rimbalzi).
Ci crede eccome la Virtus, che va in apnea senza tuttavia rinunciare ad alzare la propria intensità difensiva e trovando, nel finale, il "gol" di Spizzichini dalla lunga distanza che vale la clamorosa parità a quota 75 ed il consequenziale insperato ma meritato overtime. Il supplementare vede le due squadre continuare a darsi battaglia, sebbene le energie siano in drastico calo: Salerno si ostina troppo alla ricerca della conclusione dalla distanza ed è sfortunata in alcune conclusioni in transizione dei suoi esterni.
Sant'Antimo, al contrario, fa quello che deve affidandosi alla qualità, all'esperienza e a tutto l'incredibile killer instinct del duo Kamperidis-Dri, i cui canestri condannano di fatto Salerno alla terza sconfitta stagionale. Finisce 83-78, a sorridere è la Geko Psa Sant'Antimo ma ancora tante ottime indicazione per una Virtus Arechi Salerno capace di non mollare mai e di competere fino all'ultimo istante, pur essendosi ritrovata spalle al muro al cospetto di un avversario di indubbio valore.
Redazione Irno24 16/10/2023 0
Contro Brianza una grande vittoria casalinga della Virtus Arechi
E' una Virtus Arechi Salerno semplicemente da applausi quella che - in occasione del quarto turno del campionato di Serie B - supera tra le mura amiche di un calorosissimo PalaLongo la Lissone Brianza Basket col punteggio finale di 79-63, bissando così il grande successo di mercoledì con Montecatini.
Salerno ritrova in quintetto Staselis e lancia nella mischia il positivissimo Capocotta, protagonista del match infrasettimanale. Nel primo quarto si fa persino fatica a riconoscere due squadre finora dalle spiccate doti offensive che, al contrario, fanno una fatica clamorosa a trovare la via del canestro: gli ospiti sono caoitici, poco precisi e morbidi in difesa, Salerno non fa benissimo con il pallone tra le mani ma ha il merito di mordere in fase di non possesso.
In attacco, a dare un contributo utile alla causa, ci pensa Matrone, protagonista nel pitturato e totem blaugrana, viste le difficoltà degli avversari nel fronteggiarlo. Al decimo, è 19-13 in favore della Virtus. Il secondo quarto di gioco vede gli ospiti rientrare sensibilmente: le percentuali al tiro si abbassano ancora, questa volta anche sul lato Salerno, che trova nel solo capitan Cucco un terminale offensivo dalla lunga distanza, dall'altro lato Brianza si affida a Caffaro e Ceparano, intenti a nascondere la serata poco felice dei vari Loro e Galassi.
Intanto, prima della sirena dell'intervallo lungo, per la Virtus c'è una doccia fredda: in un contrasto di gioco in fase difensiva, Capocotta subisce un brutto colpo che costringe i sanitari ad intervenire rapidamente sul parquet, con l'esterno blaugrana soccorso e costretto ad abbandonare la contesa tra la preoccupazione di pubblico, compagni e staff tecnico. All'intervallo lungo è 32-30 per Salerno.
La ripresa delle ostilità potrebbe vedere i padroni di casa intorpiditi dall'inerzia per quanto accaduto poco prima al proprio compagno di squadra, al contrario la reazione è quella di una grande squadra: la Virtus, infatti, si ricompatta, sale in cattedra uno scatenato Staselis, che rompe costantemente le linee difensive di una Brianza sempre più in apnea (58-47 al trentesimo). Nell'ultimo quarto di gioco, la Virtus scava il solco e prende letteralmente il volo: Matrone è sempre più un riferimento nel pitturato, Spinelli regala frangenti di grande pallacanestro, consentendo a Spizzichini di rifiatare e trovando persino la sua prima doppia cifra in serie B (11 punti a fine gara).
La gara diventa un monologo blaugrana, con Brianza che non sa come venirne fuori e, allora, la Virtus tocca e supera persino il +20, nell'entusiasmo di un caldissimo PalaLongo. Si va in scioltezza fino alla sirena finale con lo staff tecnico salernitano che concede minuti a tutti i giovanissimi della "cantera", con debutto di Renzullo (figlio del patron Nello) e minuti utili per Lucadamo. Alla sirena finale è 79-63, seconda vittoria consecutiva per Salerno che cancella il minus dalla propria classifica generale e dà un ulteriore, importante, segnale a se stessa e alle avversarie, tutto in attesa del derby del prossimo weekend sul complicato parquet di Sant'Antimo.
Redazione Irno24 02/10/2023 0
Falsa partenza della Virtus Arechi, Piombino si impone 77-83
Non esattamente l'esordio auspicato per la Virtus Arechi Salerno, che, nel match di apertura del campionato di Serie B, è costretta a cedere il passo ad una propositiva Solbat Piombino, in grado di espugnare il PalaCoscioni di Nocera Inferiore con il punteggio finale di 77-83.
Inizio più che positivo per i salernitani, con Staselis e Kekovic pronti ad eseguire con efficacia lo spartito di coach Sciutto, a base di difesa aggressiva e transizione veloce; la Virtus realizza costantemente in contropiede e rende la vita complicatissima agli ospiti, quando questi ultimi hanno il pallone tra le mani. L'aggressività di Spizzichini e soci prende il proscenio della contesa, che, al primo mini-intervallo, dice 17-12 in favore di Salerno.
Sembra la più classica delle domeniche positive, eppure il secondo quarto tramuta letteralmente le dinamiche di gioco: la Virtus smette di giocare, in fase offensiva e difensiva: Piombino trova con continuità la via del canestro, grazie alle conclusioni dalla lunga distanza di Almansi e Piccone. Nervosa, la Virtus inizia a litigare con il canestro e smette di muovere la palla con efficacia; gli ospiti, poi, sono bravissimi a togliere sicurezze ad un avversario che subisce ben 29 punti in dieci minuti, realizzandone appena 12, cortesia di un mai domo Acunzo (migliore in campo sponda Salerno). All'intervallo lungo è 29-41.
L'aspettativa per un pronto riscatto è più che legittima, tuttavia il terzo quarto non premia Salerno e i suoi supporters: troppi errori in costruzione della manovra, e un atteggiamento ancora una volta pigro in fase di non possesso, permettono a Piombino di allungare il gap, in virtù di una forte presenza a rimbalzo offensivo nonché di buone percentuali al tiro.
La Virtus, d'altro canto, continua a litigare dalla lunga distanza, concede praterie agli ospiti e al trentesimo la partita è, di fatto, già chiusa (44-63). Gli ultimi dieci minuti, furenti e tutti di rabbia agonistica, vedono Salerno reagire, sebbene troppo tardi: ancora una volta Staselis e Acunzo suonano la carica, Arnaldo colpisce dai 6,75 ed i blaugrana tornano persino sotto la doppia cifra. Eppure, nel momento di massimo sforzo, gli ospiti sanno mantenere lucidità e sangue freddo, elementi chiave per poter ufficialmente lasciare il PalaCoscioni con il punteggio finale di 77-83.
Redazione Irno24 18/09/2023 0
La Virtus Arechi continua a crescere, ottime impressioni dal test con Caserta
Ancora un'ottima Virtus Arechi Salerno, ancora sensazioni più che positive. E' questo il verdetto che consegna il terzo test precampionato sostenuto dai ragazzi di coach Sciutto, al cospetto di un avversario di indubbio valore quale la Juvecaserta 2021. Al PalaLongo, infatti, i blaugrana avvalorano quanto di buono mostrato nelle settimane precedenti e - pur orfani del leader offensivo Staselis - fin dalle prime battute di gioco indirizzano la contesa con un ottimo approccio in fase offensiva, che consente di realizzare ben 24 punti nei primi dieci minuti.
Gli ospiti provano a rimanere in scia, realizzando 18 punti, ma il primo quarto resta di dominio blaugrana. Seconda ripresa, stesso copione: le rotazioni di Salerno sono profonde e chiunque entra in campo, anche i giovanissimi, dà il proprio, prezioso contributo: l'intensità difensiva non decresce, in attacco Cucco e Spizzichini hanno la leadership ed il talento per togliere le castagne dal fuoco in quelle rare circostanze in cui la Virtus fa più fatica contro la difesa bianconera. Arnaldo è chirurgico dalla lunga distanza ed il secondo quarto vede ancora Salerno allungare (21-18).
Il terzo periodo appare, fin dalle prime battute, quello più intelocutorio: le percentuali si abbassano esponenzialmente, entrambe le squadre risentono della fatica, cosicché il match fondamentalmente si imbruttisce. Tuttavia, la Virtus dimostra intelligenza e maturità, affidandosi - piuttosto che a forzature come accaduto in qualche situazione nel match di Supercoppa a Rieti - ad una difesa che diventa arcigna e tale da togliere il respiro all'attacco ospite.
L'ultima ripresa di gioco, invece, è tutta di stampa Juvecaserta: la Virtus subisce l'inevitabile contraccolpo fisico e mentale della settimana e riesce a produrre pochissimo dal punto di vista offensivo, cedendo anche quando il pallone tra le mani lo hanno gli avversari, bravi ad approfittare del calo blaugrana e a trovare con continuità la via del canestro. Il parziale è di 13-29 in favore degli uomini di coach Luise.
A conti fatti, insomma, finisce 76-75 per la Virtus Arechi ma il punteggio, in questa occasione come in tutte le altre della preseason, è davvero l'ultimo valore cui affidarsi. Continua a crescere bene, molto bene questa squadra ed il viaggio, si sa, è appena iniziato.
Redazione Irno24 01/09/2023 0
Supercoppa, la Virtus Arechi Salerno sfiderà Rieti in trasferta
Parte ufficialmente il conto alla rovescia per le prime gare ufficiali della nuova stagione della Virtus Arechi Salerno. Prima dell'inizio del campionato, infatti, i blaugrana avranno da fronteggiare l'ostacolo della Supercoppa Italiana, che vedrà il team salernitano impegnato nel primo turno eliminatorio (il 9 settembre) sul parquet della quotata Npc Rieti.
Redazione Irno24 27/07/2023 0
Virtus Arechi, debutto in casa contro Piombino nel torneo 23/24
La Lega Nazionale Pallacanestro ha diramato il calendario del campionato Serie B Nazionale 2023-24. La Virtus Arechi Salerno farà il suo debutto in stagione l'1 ottobre al PalaLongo (palla a due alle 18:00) contro Piombino, una settimana dopo spazio al derby contro Caserta in trasferta. Il 28 aprile, invece, il derby al Pala del Mauro di Avellino contro gli irpini chiuderà la fase regolare.
Redazione Irno24 30/06/2023 0
La Virtus Arechi Salerno rileva da Rieti il titolo di B Nazionale
La Virtus Arechi Salerno annuncia di aver ufficialmente rilevato dalla società sportiva Real Sebastiani Rieti il titolo di B Nazionale. Per la settima stagione consecutiva, il club del presidente Renzullo parteciperà da protagonista al terzo campionato nazionale, e lo farà grazie agli sforzi proprio del numero uno blaugrana, che con la solita passione continua a portare avanti un progetto che, oltre all’aspetto strettamente sportivo, ha come obiettivo anche quello dell’inclusività.
La volontà, infatti, è di continuare a costruire e crescere non solo in campo ma anche all’esterno e quindi al fianco di un territorio, quello di Salerno e provincia, che merita di vivere momenti entusiasmanti. Emozionanti. Esattamente per questi motivi la Virtus Arechi Salerno è pronta a ripartire: come prima, più di prima.
Ora, dopo aver seguito il corretto iter per l'acquisizione del titolo sportivo, la Virtus resta in attesa, come per ogni questione burocratica legata alla FIP, dell'approvazione federale, che in questo caso avverrà entro la metà del mese di luglio.