12 articoli dell'autore Salvatore Riela

Salvatore Riela 24/01/2025 0

Salerno, il piano di riqualificazione territoriale per favorire la sicurezza

Il Comune di Salerno ha avviato un piano di riqualificazione territoriale, dopo le problematiche meteorologiche degli ultimi tempi. L'amministrazione, infatti, ha avviato ricerche e studi in modo da garantire la sicurezza urbana. Questo è stato definito, secondo le statistiche ISTAT, uno dei periodi più freddi dell’anno. Il forte vento, che si è abbattuto sul Sud Italia, ha acutizzato il freddo e i disagi.

Nonostante le misure di sicurezza adottate dal Comune di Salerno (tra cui la chiusura dei parchi e del cimitero) abbiano limitato notevolmente i danni, si è resa necessaria la decisione di abbattere alberi ritenuti poco sicuri. Dopo le diverse segnalazioni dei cittadini alla Polizia Municipale in merito alla caduta di alberi, e al conseguente danneggiamento di macchine, il Comune ha predisposto un piano d’abbattimento di alberature in zone "ad alto rischio", sulla base delle recenti allerte gialle e/o arancioni diramate dalla Protezione civile regionale.

Il sindaco Vincenzo Napoli e l'assessore Massimiliano Natella hanno sottolineato l'importanza della sicurezza pubblica, dopo gli eventi meteo avversi della scorsa settimana. Questo intervento, necessario dopo un mese di monitoraggio, è stato motivato da analisi fitostatiche che hanno evidenziato la pericolosità di alcune piante, in particolare pini con radici poco profonde. Parallelamente, è previsto un piano di piantumazione, finanziato dalla Regione Campania, per reintegrare nel prossimo triennio le alberature rimosse: al centro, la sicurezza dei cittadini ma anche il verde pubblico, in modo da favorire la sostenibilità ambientale.

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Salvatore Riela 13/01/2025 0

Prolungamento metropolitana non è unica novità per l'aeroporto di Salerno

Inaugurato a Luglio 2024, l’Aeroporto di Salerno è stato un fattore determinante che ha favorito lo sviluppo dell’economia della città e del turismo. Un vero e proprio faro che ha collegato in maniera diretta la città salernitana con molti poli attrattivi e che, nel corso del 2025, punta ad ampliare ulteriormente i propri orizzonti. Il piano di sviluppo, infatti, prevede investimenti significativi, pari a circa 254 milioni di euro, di cui 134 provenienti da fondi pubblici. Le opere includono il prolungamento della pista a 2.000 metri, la costruzione di un nuovo terminal passeggeri e uno per l'aviazione generale.

Il nuovo terminal, progettato per essere completato entro la fine del 2026, sarà costruito con materiali sostenibili e dotato di impianti fotovoltaici per ridurre le emissioni di CO2. Sarà in grado di gestire fino a 5,5 milioni di passeggeri all'anno. Un punto cruciale dell’investimento è proprio il collegamento interno tra la città di Salerno e l’Aeroporto (ubicato fra Bellizzi e Pontecagnano), di cui si è parlato a lungo e a cui si troverà soluzione nei primi mesi del 2025.

In questi giorni è stata stabilita la chiusura delle linee metropolitane salernitane, in modo da favorire il prolungamento con una nuova stazione. In tal modo si faciliterà l’accesso alla zona aeroportuale e sarà semplificata l’intermodalità tra i mezzi di trasporto. Concordata tra RFI ed il Comune di Salerno, la chiusura della metro è prevista dal 1° febbraio 2025, per tutto il tratto che va dalla stazione centrale alla fermata Arechi, per un periodo di circa tre mesi. Il progetto prevede la costruzione di un’intera linea ferroviaria di 9 km: un tracciato che partirà dalla stazione Arechi ed arriverà all’Aeroporto "Salerno-Costa d'Amalfi", passando per Pontecagnano, Faiano e Bellizzi.

Secondo quanto si apprende dalla GCF (Generale Costruzioni Ferroviarie), la riqualificazione della linea metropolitana offrirà alla città di Salerno un duplice vantaggio: l’accesso diretto all’Aeroporto ed il potenziamento del collegamento con la zona ospedaliera. Busitalia, al momento, non ha ancora presentato un piano di integrazione bus, che offrirà la possibilità di alleggerire i disagi che causerà la chiusura della metro. D'altronde, come ha dichiarato il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, la sicurezza e la comodità dei cittadini vengono prima di ogni altra cosa.

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Salvatore Riela 03/01/2025 0

Andamento dell'economia in Campania nel 2024, il ruolo di Salerno

L’economia della regione Campania, nel corso del 2024, è stata caratterizzata da sviluppi e cali. Secondo i dati riportati dalla Banca d’Italia, nel primo semestre l’economia campana ha registrato una crescita contenuta, dovuta alla debolezza dalla fase ciclica. Nella prima metà dell'anno, il prodotto è aumentato dello 0,8% rispetto al corrispondente periodo 2023, un incremento superiore alla media italiana e a quello del Mezzogiorno.

Il settore industriale ha riportato, per oltre i 3/4 delle imprese, risultati meno significativi rispetto a quelli del 2023. Diversamente dal settore farmaceutico, il quale ha registrato un notevole sviluppo per quanto concerne l’esportazione nei paesi europei. In ascesa anche l’inclusione nel mondo del lavoro, che ha favorito la stabilizzazione del costo della vita e ha ridotto il tasso di disoccupazione rispetto al 2023.

Un altro settore che si è mantenuto coerente nel suo sviluppo è l'automobilistico. Quest’ultimo ha segnato nei primi 9 mesi del 2024 un leggero incremento, ma una netta diminuzione a livello di mercato europeo e intercontinentale. Il settore del turismo ha mostrato un forte sviluppo in Campania, sull'onda dell’inaugurazione dell’Aeroporto di Salerno.

In base ai dati ISTAT, un ruolo predominante nell’economia campana del 2024 è stato giocato dal Fondo Regionale, che ha stanziato diversi milioni di euro per la promozione dell’imprenditorialità giovanile. "Resto al Sud", misura introdotta nel 2017 con il decreto-legge Coesione, è stato motivo di incentivazione per molte attività commerciali; il decreto dirigenziale n. 832 del 02/12/2024, invece, ha puntato sulla riqualificazione di tutte le realtà che operano nel settore della cultura.

La città di Salerno nel 2024 ha beneficiato del "Bando voucher digitali", che ha stanziato 1 milione di euro per promuovere la digitalizzazione delle PMI. Le aziende potevano ricevere voucher fino a 10.000 euro per investimenti in tecnologie digitali. Nel settore del turismo, Salerno ha fornito un notevole contributo attraverso la riqualificazione dell’Aeroporto, che ha permesso di trasformare la città in un polo attrattivo per i Paesi europei, creando vere e proprie reti di collegamento. Da apprezzare la presenza di Salerno anche in campo gastronomico e culinario: l'evento Agrifood Future, ad esempio, ha valorizzato i prodotti tipici del territorio, che costituiscono un ruolo determinante nell'economia regionale.

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Salvatore Riela 18/12/2024 0

A Salerno e in Valle dell'Irno c'è tanto da scegliere per Natale

La Valle dell'Irno, fra Baronissi, Fisciano, Mercato San Severino e Pellezzano, offre un Natale ricco di tradizioni uniche: presepi viventi, eventi a tema e golosità tradizionali rendono indimenticabili queste festività. Un vero e proprio viaggio tra cultura e gastronomia per vivere la magia del Natale.

A Baronissi, ad esempio, il mese di dicembre sarà ricco di appuntamenti che coinvolgeranno tutta la comunità: in programma eventi per bambini, spettacoli, musica dal vivo e, il 26 dicembre, vedrà la luce il presepe vivente alla frazione Sava. Il 27 dicembre, alle ore 18:00, tombolata e "Gara del dolce" al PalaIrno, iniziative di beneficenza volte all’inclusione sociale e alla lotta contro la povertà. Il 5 gennaio giro a cavallo al Parco del Ciliegio, il 6 l'arrivo della Befana.

A Mercato San Severino, il programma natalizio abbraccia comunità e tradizione: iniziato il 7 dicembre con l’accensione dell’albero di Natale, punta sui mercatini caratteristici dove le persone hanno l’opportunità di immergersi nell'atmosfera delle feste. Le attività, che si interfacciano con un pubblico di tutte le età, prevedono spettacoli, musica dal vivo, l’arrivo di Babbo Natale in moto e la discesa della Befana il 6 Gennaio.

A Pellezzano, oltre alla novità del "Presepe della Misericordia", concesso dall'Abbazia di Montevergine, viene allestito un vero e proprio campus natalizio dedicato ai bambini (27-29 dicembre e 3-5 gennaio); non mancano i mercatini delle feste, con la lotteria degli artigiani a fine dicembre.

A Salerno, ovviamente, spiccano le "Luci d'Artista", l'evento "luminoso" annuale che trasforma la città in un'opera d'arte durante il periodo natalizio. Dal 2006, prima edizione, Salerno ha sviluppato la propria cifra stilistica, commissionando opere a diversi artisti contemporanei e creando un gemellaggio culturale con Torino, che ha portato a uno scambio di opere luminose tra le città. Ogni anno, il Comune sceglie un tema specifico per le installazioni, che possono spaziare da favole classiche a elementi della cultura locale.

Nel periodo natalizio, Salerno diventa un vero e proprio polo d'attrazione per le famiglie di tutta Italia, che vogliono respirare l’aria di festa. Quest'anno, accanto al maxi albero di piazza Portanova, alto 20 metri e addobbato con circa 72.000 led bianchi, spiccano le installazioni a tema "galattico" in piazza Flavio Gioia. Ciliegina sulla torta, il concerto di Giorgia il 31 dicembre a piazza della Libertà.

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Salvatore Riela 03/12/2024 0

Londra Gatwick per l'Aeroporto di Salerno, un successo dopo l'altro

Dopo l'inaugurazione a Luglio 2024 dell'aeroporto di Salerno-Costa d'Amalfi, che ha regalato alla città un faro per il turismo e per l'economia, dal 22 Maggio 2025 alle destinazioni si aggiungerà anche Londra Gatwick, il secondo aeroporto londinese dopo Heathrow. Sarà un Airbus 320-200, da 177 posti, l'aereo messo a disposizione dalla British Airways Euroflyer, compagnia che servirà la tratta. I giorni previsti per le partenze saranno lunedì, giovedì e sabato.

Salgono, quindi, a 18 le destinazioni raggiungibili da Salerno, di cui 5 nazionali e 13 internazionali. La notizia è stata diffusa da GESAC, l'ente che gestisce gli aeroporti della Campania, che ha creduto fortemente in questa iniziativa. Il motivo per cui è stata scelta la città di Salerno trova ragione nella continua attrattività della Costa d'Amalfi e del Cilento.

Una novità che aiuterà l'aeroporto di Salerno ad ampliare il proprio network ed il proprio pubblico e che arricchirà notevolmente la qualità dei servizi. Sull'argomento si esprime Margherita Chiaramonte, direttrice commerciale Aviation di GESAC: "Siamo felici e orgogliosi che British Airways, storica compagnia aerea presente a Napoli, abbia deciso d’investire a Salerno. La presenza di un partner di prestigio come British Airways, primo vettore legacy ad offrire collegamenti al Salerno-Costa d'Amalfi, conferma l’attrattività del territorio e la forza del sistema aeroportuale campano".

"Le scelte strategiche del governatore De Luca, la sinergia tra le istituzioni del territorio, l'impegno del gestore e dei lavoratori stanno producendo grandi risultati. Continuiamo a lavorare tutti insieme per la crescita dell'infrastruttura, del servizio e del territorio". Questo, invece, il commento del sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli.

Stando ai dati statistici relativi all’Aeroporto di Salerno, diffusi da Aeroporti2030, nel mese di Ottobre le partenze ed i movimenti registrati sono risultati superiori rispetto a quelli del mese precedente. In totale, i movimenti nel mese di Ottobre sono 2622, suddivisi come segue: voli nazionali 378 (+48% rispetto a settembre), internazionali 456 (+34%), totale commerciale 834 (+40%), aviazione generale 1788 (+8,6%).

L’obiettivo è quello di creare una rete aeroportuale che determini il flusso turistico non solo salernitano, ma dell’intero territorio campano. Il consigliere regionale Luca Cascone ha affermato che, entro la fine del 2024, l’aeroporto di Salerno punterà ad arrivare a 200mila passeggeri e ad aumentare ulteriormente le destinazioni raggiungibili.

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Salvatore Riela 23/11/2024 0

Salerno e la Campania ancora nei bassifondi per qualità della vita

L’Italia sembra essere sempre più divisa in due, per quanto riguarda la qualità della vita. Lo dimostra l’indagine, la 26esima, effettuata da Italia Oggi e da Ital Communications, in cui si evince una netta distinzione tra il settentrione e il meridione della penisola. L’analisi, come di consueto, focalizza l'attenzione su specifiche categorie, all'interno delle quali viene riportato un punteggio, che determina poi il posizionamento finale nella graduatoria. Rispetto al 2023, quest’anno è stata inserita anche la voce "turismo", fattore determinante per la crescita e il miglioramento di una città.

All’interno dell’indagine sono presenti delle sottocategorie, che indicano il miglioramento ed il peggioramento dal punto di vista sociale, ambientale ed economico. Tra queste troviamo: tasso di disoccupazione 15-64 anni; densità di verde urbano nei capoluoghi; infortuni sul lavoro per 1000 occupati; reati contro la persona per 100mila abitanti; posti letto in ospedale per 100 abitanti; prezzi al mq degli immobili residenziali.

In Campania, tutte le province continuano ad occupare gli ultimi posti, il guadagno rispetto rispetto al 2023 è minimo. Salerno sale dalla 86a posizione alla 85a, ottenendo un punteggio di 312 in classifica generale. Come si evince dalla tabella (in fondo all'articolo), i punteggi sono rimasti per la maggior parte invariati, nonostante nella categoria turismo (non presente, come detto, nell'indagine 2023) ci sia stato un forte sviluppo dovuto all’incremento dei servizi e dalle novità offerte dall’Aeroporto negli ultimi mesi.

Molto dure e dirette sono state le dichiarazioni del senatore di Fratelli d'Italia, Antonio Iannone: “La classifica stilata da Italia Oggi conferma che le politiche di De Luca e del Pd in Campania segnano un fallimento completo”. Un divario tra Nord e Sud che non dà cenno di miglioramento ma che, con la giusta attenzione e con un equilibrato inserimento sociale, potrebbe svilupparsi in positivo.

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Salvatore Riela 11/11/2024 0

Inclusione sociale, i punti di riferimento a Salerno e in Valle dell'Irno

La comunità salernitana è attiva al fine di prendere parte alla risoluzione dei problemi sociali che sono presenti nel territorio. Si intrecciano diversi aspetti del sociale: dall’assistenza agli anziani, al miglioramento della vita dei cittadini, fino ad arrivare alla resistenza contro la povertà e la disoccupazione. Il Comune di Salerno si è impegnato per il miglioramento della vita della comunità, inserendo nel proprio sistema organizzativo un settore rivolto alle problematiche sociali, mettendolo a disposizione dei cittadini.

Qui sono in risalto tutte le iniziative utili alla lotta contro l’esclusione sociale e gli svantaggi politico-economici, grazie all’impegno costante dell’assessore alle Politiche Sociali e Politiche giovanili, Paola De Roberto. Grazie ai Segretariati Sociali, l'ente garantisce una presenza costante sul territorio, tutelando le categorie più esposte a rischi (anziani, minori, immigrati).

Un'altra organizzazione di rilievo, ricadente però in un territorio limitrofo, è il Consorzio Sociale Valle dell’Irno, che con il tempo ha saputo intervenire sulle problematiche del territorio. Presenta un programma che comprende diversi aspetti del sociale: dall’assistenza agli anziani, ai minori e agli immigrati, fino al contrasto della povertà, riuscendo ad includere tutti i bisogni sociali rivolti al miglioramento della qualità di vita collettiva. Nasce con l’obiettivo di restituire un equilibrio socio-economico alla comunità, mettendo in campo anche un programma di assistenza a domicilio.

"Il Consorzio - spiega la neo presidente Anna Petta, sindaca di Baronissi - rappresenta un modello organizzativo di eccellenza, che, con efficienza, efficacia e trasparenza, ha rivoluzionato il modo di fare assistenza. Questo risultato è frutto di un impegno collettivo e della collaborazione tra diversi Comuni del territorio".

Nel campo dello sport, un contributo importante alla causa è fornito dal Circolo Canottieri Irno. L’associazione, nata nei primi anni del '900, offre un punto d’incontro tra le tradizioni sportive e gli appassionati. Si basa su sport di mare come canottaggio, vela, canoa, triathlon, organizzando eventi che puntano al coinvolgimento sociale.

Anche l'Università di Salerno svolge un'opera importante attraverso l’Osservatorio Politiche Sociali, strumento di studio e approfondimento delle tematiche sociali nell'ambito delle aree di ricerca del Dipartimento di Studi Politici e Sociali dell'Ateneo. Attraverso l’Osservatorio - come si legge nella mission sul portale Unisa - gli studenti potranno acquisire strumenti di analisi dei bisogni, delle risorse, delle norme e delle progettazioni sociali. L'Osservatorio, infine, si propone di fornire dati, informazioni, interpretazioni ed approfondimenti statistici agli enti, nel quadro di una fattiva collaborazione.

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Salvatore Riela 31/10/2024 0

Salerno, riqualificazione dello stadio Arechi: qualità, sostenibilità e comfort

La costruzione dello stadio Arechi iniziò nel 1984 e si concluse nel 1990. Grazie al progetto degli architetti salernitani Della Monica e Spezzaferro, lo stadio riuscì a regalare alla città di Salerno un nuovo punto di riferimento per i tifosi della squadra granata, precedentemente ospitati nel "mitico" Vestuti, storico impianto di piazza Casalbore. L'inaugurazione dell'Arechi risale al settembre 1990, in occasione della partita contro il Padova (terminata 0-0), che segnava il ritorno della Salernitana in B dopo olre 20 anni.

Nel 1998 lo stadio fu soggetto ad una riqualificazione completa, in vista della promozione in A. In seguito, è stato effettuato il rifacimento del campo di gioco, nel 2019 il restyling per le Universiadi (progetto da 2,7 milioni di euro), che donò allo stadio un aspetto innovativo.

L'attuale progetto di riqualificazione dello stadio dovrebbe concludersi nel luglio 2026 e coinvolgerà l’intero territorio, abbracciando diverse realtà salernitane. L'utilizzo di tecnologie innovative rappresenta un passo in avanti, al fine di ridurre l'impatto ambientale e massimizzare lo sviluppo energetico. Grande attenzione sarà rivolta alla tifoseria, che godrà di numerosi comfort: verrà garantita un'ottima visibilità e comodità da ogni sediolino, la costruzione di nuove tribune offrirà un panorama mozzafiato, tra mare e colline.

Il progetto abbraccerà una prospettiva più completa: alcuni spazi, i cosiddetti “Skybox”, saranno sfruttati non solo nel corso delle partite ma anche per riunioni ed eventi, offrendo agli ospiti un'ottima visuale sul rettangolo di gioco. Notevole è l'attenzione nei riguardi della copertura esterna, di cui attualmente lo stadio è sprovvisto, che regalerà all'impianto di via Allende un'estetica di cui potersi vantare, grazie anche all'installazione di pannelli fotovoltaici. La facciata verrà realizzata in alluminio, in modo da catturare la luce del sole ed "imitare" i riflessi del mare, che fronteggia l'edificio.

Il progetto è stato fortemente voluto anche dal Presidente della Campania, De Luca, che sui social ha da subito espresso immensa soddisfazione: "Sarà motivo di orgoglio per l'intera comunità campana. L'Arechi ospiterà eventi internazionali, così come abbiamo concordato con le autorità sportive". Secondo quanto si apprende dal sito della Regione Campania, sono stati messi da parte fino a 150 milioni di euro dal Programma Fesr 2021/2027, mentre l'investimento era previsto con i Fondi Coesione e Sviluppo, ancora al centro della querelle fra la Regione e governo centrale.

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Salvatore Riela 15/10/2024 0

Sostenibilità ambientale, grandi passi avanti a Salerno nel 2024

Il 2024 è stato sicuramente un anno di grandi passi avanti per quanto concerne la sostenibilità della città di Salerno. Salerno Pulita, nell'intento di migliorare lo stile di vita dei cittadini salernitani, ha coinvolto la comunità in progetti di raccolta differenziata e sensibilizzazione ambientale, al fine di ottenere una riqualificazione dei "comportamenti individuali" e degli spazi pubblici.

Gennaio: Messaggi in bottiglia

Nel rione Le Fornelle, nell'ambito del progetto "Il decoro premia" (cofinanziato da Anci e Coreve) e del programma di attività "Messaggi in bottiglia", svolto da Fondazione Gatto e Impronte Poetiche, recupero creativo del vetro attraverso il murale dell'artista Greenpino e i lavori degli alunni della scuola media Lanzalone.

Febbraio: Paper week

"Salerno diventa Capitale della carta, grazie alla manifestazione nazionale 'Paper week' che ospiteremo in città per una settimana". Questo l'annuncio del sindaco Napoli. Un progetto fortemente voluto dalla città, che allontana gli stereotipi ed avvicina il Sud Italia verso una responsabilità civica ed ambientale.

Marzo: dalla Tari alla TARIP

La TARIP (Tariffa Puntuale) è una sperimentazione che misura la raccolta differenziata con un metro quantitativo, cui la popolazione ha preso parte ponendo i rifiuti (poi pesati da addetti specializzati) al di fuori delle abitazioni in un mastello rosso, ricevuto in dotazione. Un progetto previsto dalla legge Nazionale del 2013, cui Salerno ha partecipato con il sostegno del CONAI (Consorzio Nazionale Imballaggi).

Luglio: un mare più pulito

"Mare Azzurro" è il progetto mirato alla pulizia del mare di Salerno grazie all’uso di uno Spazzamare, un’imbarcazione in grado di raccogliere fino ad una tonnellata di rifiuti. Quest’ultima è stata acquistata con fondi della Camera di Commercio di Salerno e di Salerno Pulita. Del progetto sono stati resi partecipi anche i cittadini, i quali potevano effettuare segnalazioni tramite un recapito telefonico.

Settembre: il ritorno della raccolta mobile

Salerno Pulita ripropone il "Centro di Raccolta Mobile", che offre la possibilità ai cittadini di conferire, presso una postazione itinerante (un camioncino allestio appositamente), piccoli elettrodomestici, pile, farmaci, olio esausto, indumenti. Il progetto, con un forte impatto sulla riqualificazione ambientale, è diviso in 12 tappe differenti, per coinvolgere tutti i quartieri della città.

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Salvatore Riela 03/10/2024 0

Università di Salerno polo culturale e Campus ricco di opportunità

Uno dei poli culturali della Campania è senza dubbio l’Università degli Studi di Salerno, fondata nel 1968, con sede principale a Fisciano, in provincia. Un centro multifunzionale che mette a disposizione degli studenti un vero e proprio campus ricco di opportunità esclusive e che annualmente, secondo i dati USTAT, "sforna" più di 5.000 laureati, tra triennali, magistrali e magistrali a ciclo unico.

Uno dei punti chiave dell’Università di Salerno è sicuramente la possibilità, per ogni studente, di scegliere il corso di studio più coerente alle proprie esigenze ed ambizioni. Tra i percorsi più scelti troviamo: medicina, informatica, matematica, chimica e biologia, ingegneria civile ed industriale.

Ma perchè l’Università di Salerno si differenzia dagli altri Atenei presenti nel territorio campano? Ci risponde Denis, uno studente fuori sede iscritto all’ultimo anno di Informatica. Con il tempo ha potuto vedere e beneficiare dei servizi del campus, oggi ha deciso di raccontarceli. "Innanzitutto, bisogna rimarcare la possibilità di essere seguiti ed indirizzati, rivolta specialmente agli studenti che hanno difficoltà a trovare un percorso coerente con le loro passioni".

Successivamente, Denis si sofferma sull’aspetto extra-universitario: "La mensa è ottima, i professori competenti e attenti ai dubbi dei singoli studenti. Vi è la possibilità anche di rientrare in una graduatoria, che permette agli studenti fuori sede di trasferirsi nella città di Salerno; bisogna possedere requisiti essenziali, senza i quali non si può presentare la domanda. E' importante dichiarare la distanza tra città di residenza e quella universitaria, altri fattori determinanti sono l’indicatore ISEE e i Crediti Formativi Universitari".

Per chi non rientra in graduatoria, è sostenibile un fitto nella città di Salerno? "Diciamo che la zona più conveniente e strategica in cui trasferirsi, laddove non si rientri in graduatoria, è Mercato San Severino, distante 10 minuti di macchina dall’Ateneo e facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici".

Per chi invece non ha la possibilità di trasferirsi in maniera definitiva, la Regione Campania ha istituito Unico Campania: un abbonamento annuale messo a completa disposizione degli studenti, dal costo di soli 10 euro, da poter utilizzare per le linee metropolitane, bus e treni. Secondo i dati rilasciati da Skuola.net, in una ricerca degli atenei nazionali più convenienti, Salerno risulta una delle città più economiche sull'intero panorama nazionale.

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