Confesercenti Salerno: "Fine stato emergenza, ma crisi economica persiste"
Esposito: "Aver riaperto non significa ripartire, lo abbiamo sempre sostenuto"
Redazione Irno24 28/03/2022 0
Dal primo aprile 2022 cesserà lo stato di emergenza Covid, cambieranno diversi provvedimenti dopo due anni drammatici di pandemia, ma la crisi economica e sociale è ancora ben visibile. Se dal punto di vista sanitario si è deciso di dare un termine alla pandemia, che però in queste settimane ha già rilanciato la sua forza, il disastro socio economico che ha determinato e che continua a determinare questo virus è ancora troppo evidente.
"Siamo moderatamente soddisfatti - dichiara il presidente provinciale di Confesercenti Salerno, Raffaele Esposito - per l'allentamento graduale delle misure di emergenza sanitaria, naturalmente ci appelliamo al buon senso individuale e collettivo, dopo due anni terribili dovremmo essere tutti quanti più consapevoli nell’affrontare la nuova normalità che ci viene prospettata.
La pandemia, che ha manifestato in queste settimane preoccupanti picchi di risalita, ha determinato e continua a produrre una catastrofe socio economica incalcolabile, che in questi mesi abbiamo ben rappresentato, certifichiamo un'economia reale ancora troppo debole con i venti di guerra che non aiuteranno nella faticosa impresa istituzionale di favorire davvero una ripartenza per tutti.
Ci sono settori economici devastati da questa crisi sanitaria, come i pubblici esercizi e il settore del turismo, le piccole attività commerciali ed artigiane che, con l’aumento sconsiderato dei prezzi delle materie prime, del carburante e dell’energia, continuano tra impegni bancari, mutui affitti e balzelli, a soffrire oltre ogni limite.
Aver riaperto non significa ripartire, lo abbiamo sempre sostenuto. Sono ancora troppe le speculazioni e le pressioni presenti sulle nostre imprese e sui nostri imprenditori, a volte vi è anche l’imbarazzo di presentare un semplice preventivo, un menù, un prospetto di acquisto, perché si certificano cifre folli che molto spesso sono davvero proibitive per le nostre famiglie, da dati Istat sempre più povere".
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Redazione Irno24 02/10/2020
Il cacio di bufala salernitano diventa solidale, 20% del ricavato va al Cotugno
Il 20 per cento del ricavato dei Caciobond - il caciocavallo prodotto con latte di bufala dal Caseificio Morese, idea nata nel periodo di lockdown in collaborazione con Coldiretti Salerno - è andato all'Ospedale Cotugno di Napoli che ha accettato e materialmente ricevuto la donazione. L’iniziativa solidale ha ricevuto i ringraziamenti del direttore amministrativo Giovanni De Masi.
“Siamo orgogliosi di aver sostenuto questa iniziativa - afferma il direttore di Coldiretti Salerno, Enzo Tropiano - che coniuga la generosità dei nostri imprenditori alla capacità di innovazione, in un momento di così grande difficoltà per il Paese. Sostenere l’Ospedale Cotugno di Napoli, in prima linea nella lotta al Covid 19, significa sostenere la rinascita dei nostri territori”.
Il caciocavallo di latte di bufala è stata l’idea agroalimentare più innovativa e curiosa nella fase di lockdown: con diverse pezzature e diverse stagionature, da un mese a due anni, nel periodo più difficile per la zootecnia, ha trasformato l'eccedenza di latte di bufala in “eccellenza”.
La lavorazione del caciocavallo bufalino è sostanzialmente identica a quello del caciocavallo vaccino: il procedimento è lo stesso ma il latte bufalino è maggiormente proteico e grasso e quindi i sapori a stagionatura conclusa sono diversi. Per adesso i Caciobond sono in fase di “maturazione” ma un obiettivo lo hanno già raggiunto: quello solidale, il più importante, per sostenere la lotta al Coronavirus.
Redazione Irno24 19/06/2021
L'uva Sanginella primo prodotto De.Co. di Salerno, nel weekend si gusta il gelato
Nei giorni scorsi, presso Libramente Caffè Letterario, è stato presentato l'evento "Il futuro è De.Co." unitamente al primo prodotto De.Co. della città di Salerno: l'uva Sanginella. Nello scorso mese di Ottobre, parlammo già del Comitato per le De.Co., dunque in quell'articolo (ecco il link) ci sono tutte le informazioni per comprendere questa particolare qualificazione di un prodotto.
Intanto, nel fine settimana 19-20 Giugno è possibile degustare il gelato al gusto Uva Sanginella presso: Bar Centrale Iacuzzo, Pontecagnano; Bar Europa, Colliano; Bar delle Sirene, Salerno; L'isola del Gelato, Campagna; Bar Primavera, Pontecagnano. L'iniziativa vede in prima linea Claai Salerno e l'Azienda Agricola Antico Fondo Beneficio (dalla cui pagina facebook è tratta la foto di copertina), col patrocinio del Comune di Salerno.
Redazione Irno24 11/11/2020
Confcommercio Salerno presenta da remoto l'app "CiShoppo"
A partire dalle 15 di domani, giovedì 12 novembre, fino alle 16:30, si terrà in modalità remota il webinar di formazione e informazione, organizzato da Confcommercio Campania, nella sede di Salerno, sul corretto utilizzo della piattaforma “CiShoppo”, il marketplace territoriale ideato e sviluppato dalla società I.T. SVIL.
La piattaforma, un efficace canale di promozione digitale nel periodo dell’emergenza Coronavirus, sarà a disposizione degli esercenti salernitani per un anno, in forma totalmente gratuita, nell’ambito di una partnership con il Comune di Salerno, su impulso dell’Assessore al Commercio, Dario Loffredo.
Nello specifico, l’applicazione consente di mettere i propri prodotti e servizi in vetrina, dove proporre offerte e promozioni. Ogni utente può scegliere di ritirare l’acquisto ad un orario concordato con il negoziante, oppure richiederne la consegna a domicilio. All’appuntamento interverranno: Dario Loffredo, Assessore al Commercio del Comune di Salerno, Giuseppe Gagliano, Presidente di Confcommercio Campania sede di Salerno, Carlo Mancuso, CEO di I.T. SVIL, Raffaele De Feo, CiShoppo Specialist.