Tommasetti: "Bagnanti in fuga da Salerno per il mare sporco"
"Un dato di fatto che il fenomeno si ripeta ogni estate, senza che vengano presi provvedimenti"
Redazione Irno24 24/06/2024 0
“Mare sporco a Salerno, l’ennesima falsa partenza per l’estate balneare”. Aurelio Tommasetti, consigliere regionale della Campania della Lega, rivolge un nuovo appello ai vertici istituzionali di Comune, Provincia e Regione dopo le segnalazioni giunte da numerosi bagnanti sull’acqua sporca lungo il litorale del capoluogo.
“Immagini e video diffusi via social e ripresi dai mezzi d’informazione sono impietosi. Vere e proprie chiazze marroni di sporcizia che deturpano il nostro mare e rendono praticamente impossibile fare il bagno. Pensiamo ad esempio alla zona del molo Masuccio. dove il degrado è apparso evidente. Reputo grave che i cittadini desiderosi di un po’ di relax siano costretti a preoccuparsi per la proprio igiene e la propria salute”.
Una storia che si ripete, ricorda Tommasetti: “E' un dato di fatto che il fenomeno si ripeta ogni estate, senza che vengano presi provvedimenti adeguati. Leggo che l’assessore all’Ambiente di Salerno ha chiesto un’ispezione dell’Arpac, ma non era forse il caso di intervenire prima? Con la vergogna del mare sporco, Salerno si gioca una fetta della sua reputazione di città turistica. Se i residenti fuggono dalle spiagge, figuriamoci i visitatori”.
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Redazione Irno24 13/06/2022
Dal 15 Giugno "grave pericolosità" per incendi boschivi in Campania
Entra in vigore dopodomani, 15 giugno, il periodo di "grave pericolosità" per gli incendi boschivi in Campania. Lo ha stabilito la Protezione Civile della Regione, con atto del Direttore Generale, Italo Giulivo, sulla base delle valutazioni sul quadro climatico. Tale stato di allerta dovrebbe terminare, salvo proroghe, il 20 settembre prossimo.
Al fine di salvaguardare il patrimonio boschivo, durante il periodo di grave pericolosità scattano cinque importanti divieti: 1) Divieto di combustione dei residui vegetali agricoli e forestali; 2) Divieto di abbruciamento delle stoppie ed erbe infestanti, anche negli incolti (già in vigore dal primo giugno); 3) Divieto di accendere fuochi all’aperto nei boschi e fino ad una distanza di 100 m da essi, nonché nei pascoli;
4) Divieto di accendere fuochi d'artificio, lanciare razzi di qualsiasi tipo e/o mongolfiere di carta, meglio note come “lanterne volanti”, dotate di fiamme libere, nonché altri articoli pirotecnici a una distanza non inferiore a 1 km dalle superfici boscate e pascoli, salvo eventuali deroghe autorizzate con Ordinanza del Sindaco nel caso di manifestazioni pubbliche, con l’apprestamento di relative misure di prevenzione incendi;
5) Divieto, nei boschi e nei pascoli, di usare motori o fornelli che producano faville o brace, di usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli, di far brillare mine, di fumare o compiere ogni altra operazione che possa creare comunque pericolo mediato o immediato di incendio (come gettare fiammiferi o sigarette accese), di sostare con autoveicoli su viabilità non asfaltata all’interno di aree boscate fatta eccezione per i mezzi di servizio e per le attività agro-silvo-pastorali nel rispetto delle norme e dei regolamenti vigenti.
La Protezione Civile della Regione richiama l’attenzione dei Sindaci sulla necessità di rafforzare le attività di ricognizione, sorveglianza, avvistamento e allarme per incendi boschivi sul proprio territorio, anche avvalendosi delle associazioni di volontariato di protezione civile, nonché di sensibilizzare i cittadini e le associazioni di categoria degli agricoltori e degli allevatori, promuovendo la cultura di protezione civile e le corrette norme di comportamento per la salvaguardia dell’ambiente.
Redazione Irno24 12/11/2024
Al Polo Nautico prosegue il "tour" dell'isola ecologica di Salerno Pulita
Sarà l’area del parcheggio del Polo Nautico di Pastena ad ospitare un'altra tappa del Centro di Raccolta Mobile di Salerno Pulita, in programma sabato 16 novembre dalle 9:00 alle 12:30. Come sempre, l’iniziativa darà occasione per conferire rifiuti come tessili, piccoli RAEE, olio vegetale esausto (in bottiglie di plastica con tappo ben avvitato), farmaci, pile e accumulatori.
Presso il Centro di Raccolta Mobile, inoltre, è possibile prenotare gli appuntamenti per il ritiro ingombranti a domicilio ed ottenere gratuitamente i kit di sacchetti per la raccolta di carta e cartoncino e le buste per la raccolta del multimateriale e del non differenziabile. Chi non ha ancora ricevuto la card di successo può rivolgersi al CRM per il rilascio in tempo reale.
Redazione Irno24 12/01/2022
Mare in Campania, il 97% delle acque è balneabile: la mappa di Salerno
Il monitoraggio delle acque di balneazione in Campania effettuato nel 2021 ha confermato un risultato ormai consolidato negli ultimi anni, indicando che il 97% del litorale controllato dall’Agenzia ambientale regionale risulta balneabile. Ogni anno, da aprile a settembre, Arpac è impegnata in una serrata campagna di prelievi per monitorare la qualità delle acque ai fini della balneazione, effettuando 2.500 prelievi annui su circa 480 chilometri di costa.
Il monitoraggio non include quella parte di costa campana (circa 60 chilometri) che in ogni caso, a prescindere dagli esiti dei prelievi, non può essere adibita alla balneazione perché ospita ad esempio porti, strutture militari, aree protette, foci di fiumi e canali non risanabili.
In estrema sintesi, emerge nell’arco di un anno una lieve flessione delle acque classificate come “eccellenti” (dal 90% all’88% della costa monitorata), a fronte di un lieve aumento delle percentuali di acque “buone” (dal 4 al 5%) e "sufficienti" (dal 3 al 4%). Stabile la porzione di costa considerata di qualità “scarsa” e dunque non balneabile (3%).
Sul sito arpacampania.it, all’interno della sezione “Balneazione”, è disponibile una mappa interattiva che illustra punto per punto i risultati dei prelievi Arpac. Questa la situazione a Salerno: