"Alla Corte dei Sanseverino" per vivere fierezza e fascino del Medioevo
Edizione 2025 dell'evento rievocativo nel fine settimana del 27 e 28 settembre
Redazione Irno24 19/09/2025 0
Due giorni per tornare indietro nel tempo. Due giorni per vivere la magia, la fierezza e il fascino del Medioevo. Nel cuore di Mercato San Severino prende vita, nel fine settimana del 27 e 28 settembre 2025, la nuova edizione di “Alla Corte dei Sanseverino”, la grande rievocazione medievale che trasforma la città in un palcoscenico a cielo aperto tra storia, spettacolo, cultura e tradizione.
Un evento unico nel suo genere, pensato per adulti e bambini, appassionati di storia, curiosi, famiglie e turisti: una vera e propria immersione nell’epoca dei feudatari, dei cavalieri e dei tornei d’armi, ambientata tra le strade del centro cittadino e i suggestivi ruderi dell’antico Castello dei Sanseverino, simbolo secolare del territorio.
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Redazione Irno24 18/03/2022
San Severino, "Pet Store" svuotato dai ladri nella notte
Un grosso furto è stato perpetrato nella notte al "Pet Store" della frazione San Vincenzo del Comune di San Severino. Dopo aver squarciato un muro e disattivato l'allarme, i ladri hanno fatto piazza pulita all'interno del market, svuotando praticamente gli scaffali (come si evince dalla foto pubblicata sui social dai proprietari). Il valore del colpo sarebbe ingente, intorno ai 100mila euro. Indagano i Carabinieri.
Redazione Irno24 24/12/2019
Tre milioni per il patrimonio artistico di Mercato San Severino
Tre milioni e 170mila euro di fondi europei dalla Regione Campania per i progetti riguardanti tre eccellenze del territorio di Mercato San Severino: il Castello Medievale dei Sanseverino nel Parco Archeologico, il restauro e la valorizzazione del Complesso Archeologico di San Marco a Rota ed il restauro e la musealizzazione del Convento dei Frati Minori a S. Antonio.
“I lavori avranno inizio, come da cronoprogramma, nel 2020. Il decreto è del 19 Dicembre - dice il sindaco Antonio Somma - la comunicazione della Regione è del 23, e l’ammissione a finanziamento delle opere che il Comune ha previsto e progettato per le tre eccellenze del nostro patrimonio artistico, storico e culturale, apre una nuova era per una adeguata valorizzazione. Il progetto complessivo, suddiviso nei tre lotti, è stato rimodulato dall’Amministrazione Comunale nell’Ottobre scorso.
Le somme assegnate sono finalizzate al completamento di interventi e lavori per la fruizione turistico-culturale, suddivise in tre lotti di lavori: il primo da 1 milione e 167mila euro, il secondo da 816mila euro, il terzo da un milione e 184mila euro. Per San Marco a Rota mi preme sottolineare che hanno avuto inizio ad Ottobre gli scavi presso il complesso archeologico, a Curteri, grazie ad un protocollo di intesa sottoscritto dal Comune con l’Istituto Diocesano per il sostentamento del clero ed il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Salerno, che si occupa della attuazione del progetto. Trattasi di attività di scavo di una villa romana.
L’ammissione a finanziamento - chiude il Sindaco - rappresenta un risultato di prestigio per l’intera comunità, che getta concretamente le basi a favore di un futuro roseo, per la adeguata valorizzazione e la fruizione delle eccellenze storico-artistico-architettoniche del nostro territorio comunale, che esaltano la memoria ed il passato glorioso della Città”.
foto tratta dalla pagina social Città Mercato San Severino
Redazione Irno24 04/11/2025
San Severino, sequestro da 2.5 mln ad imprenditore legato a clan
La Direzione Investigativa Antimafia ha dato esecuzione, a Mercato San Severino e Roccapiemonte, ad un decreto di sequestro avente ad oggetto società, beni immobili e disponibilità finanziarie ritenute nella titolarità o nella disponibilità di un imprenditore di Mercato San Severino. Il decreto è stato emesso al termine della complessa attività investigativa condotta dalla DIA di Salerno, finalizzata alla ricostruzione del profilo di pericolosità sociale sia generica (dal 2009 al 2021) che qualificata (dal 2015 al 2017) del "proposto", riconosciute entrambe sussistenti dal Tribunale di Salerno.
L'uomo, infatti, è indiziato di appartenere ad un'associazione camorristica operativa sul territorio della Valle dell'Irno ed è stato ritenuto, per condotta e tenore di vita, sulla base delle risultanze investigative di un procedimento penale iscritto nei suoi confronti per reati fallimentari, che viva abitualmente, anche in parte, con i profitti di attività delittuose.
Il sequestro, in seguito all'accertamento della sproporzione tra il patrimonio disponibile e la posizione reddituale, ha riguardato un opificio, due compendi aziendali operativi nel settore degli allestimenti e noleggi di attrezzature per l'organizzazione di fiere ed eventi, una ditta individuale operante nel settore della ristorazione, quote di un fondo pensione e buoni postali. Il valore del sequestro è stimabile in circa 2,5 milioni di euro.