Inaugurazione della strada "Agostino Stanzione" a Penta di Fisciano

Da qualche giorno, i cittadini campani di 80 anni di età o più possono registrarsi sulla piattaforma informatica della Regione per l'adesione volontaria alla campagna di vaccinazione anti Covid. L’Ufficio Politiche Sociali del Comune di Fisciano fornirà supporto telefonico alla compilazione della richiesta di vaccino.

Basterà contattare il numero 0899501538 dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12, al momento dell’adesione sarà necessario fornire: tessera sanitaria, codice fiscale recapito cellulare, indirizzo mail.

E’ stato attivato anche a Pellezzano lo “Sportello Telefonico” di supporto. Chiunque rientri nella fascia di età indicata, potrà prenotarsi, personalmente o attraverso l’ausilio di un familiare, telefonando al numero 089568745. Il servizio è attivo nelle giornate del martedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00. Anche in questo caso bisognerà tenere a portata di mano i documenti e i recapiti di cui sopra.

Alcune criticità emerse in un delicato settore della gestione amministrativa (quello edilizio), che hanno evidenziato fenomeni di mala gestio, hanno portato all’assunzione, da parte dell’Ufficio Procedimenti Disciplinari, di un primo provvedimento di sospensione del servizio e successivamente di un provvedimento di licenziamento per il dipendente ritenuto poco ligio ai doveri d’ufficio.

Lo scrive il Comune di Fisciano in una nota.

I militari della Stazione Carabinieri Forestali di Mercato San Severino e della Stazione Carabinieri di Fisciano hanno effettuato un controllo congiunto presso un’attività commerciale in via Vicinale Scorrimento Veloce a Fisciano. Il locale ispezionato è utilizzato quale officina meccanica per interventi di riparazione di veicoli ed infatti all’interno erano presenti ed in uso ponti sollevatori, compressore, sollevatore idraulico ed il banco da lavoro arredato di utensili.

Avviate le verifiche del caso, i Carabinieri hanno rilevato che il gestore non era in grado di esibire i titoli autorizzativi prescritti per l’esercizio dell’attività; l’autofficina è risultata priva di iscrizione all’albo delle officine meccatroniche e priva di autorizzazione sanitaria, quindi totalmente abusiva. Violate anche le norme del Codice dell’Ambiente relative alla corretta gestione dei rifiuti speciali.

Alla luce di quanto accertato, i militari hanno provveduto a porre sotto sequestro i locali utilizzati per l’officina ed i macchinari da lavoro, destinati, questi ultimi, alla confisca. L’autore è stato deferito all'Autorità Giudiziaria e gli sono state contestate inoltre, a vario titolo, sanzioni amministrative per un totale di circa 9.000 euro.