"Tanti cuori 1 capanna" al Tempio di Pomona
Centinaia di presepi da tutto il mondo per la XIV Mostra Saveriana
Redazione Irno24 10/12/2019 0
Fino al 22 Dicembre 2019, presso il Tempio di Pomona, nel cuore della città di Salerno, sarà possibile ammirare le opere della XIV Mostra Interculturale Saveriana “Tanti cuori 1 capanna - Dalla tradizione cristiana, un segno per l’educazione interculturale e interreligiosa”. La Mostra, allestita dai Missionari Saveriani di Salerno, dall’Associazione Laici Saveriani ad gentes onlus, dall’Ufficio Diocesano Migrantes e dal Centro Missionario della Diocesi, ospita centinaia di presepi provenienti da tutto il mondo con le loro specifiche caratteristiche. E' stata inaugurata il 7 Dicembre dall’Arcivescovo, Mons. Andrea Bellandi.
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Redazione Irno24 21/01/2020
Finissage della mostra fotografica "Capri Revolution" di Mario Spada
Venerdì 24 Gennaio 2020, alle 17:30, presso la Pinacoteca Provinciale di Salerno (Via Mercanti 63), si terrà l’evento di chiusura della mostra fotografica "Capri Revolution, dall’Isola Azzurra al Parco del Cilento" con la proiezione di cortometraggi realizzati dagli allievi dal CPIA (Centro Provinciale Istruzione Adulti) di Salerno, nell’ambito del Piano Nazionale Cinema per la Scuola.
La mostra di Mario Spada, fotografo di scena di affermati registi, finalizzata a promuovere la campagna di sensibilizzazione sulla donazione e trapianto di organi, è stata organizzata dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino, diretta da Francesca Casule, in sinergia con lo “Sportello Amico Trapianti” dell’ASL di Salerno e in collaborazione con la Provincia di Salerno.
Redazione Irno24 02/07/2021
"SalerNoir Festival", il 5 Luglio la presentazione al Comune
Si terrà lunedì 5 luglio, alle 11, nella Sala del Gonfalone di Palazzo di Città, a Salerno, la Conferenza Stampa di presentazione della VII edizione del "SalerNoir Festival - Le notti di Barliario", prevista dal 12 al 17 luglio e il 4 agosto, con l’organizzazione dell’associazione Porto delle Nebbie, in collaborazione e con il sostegno della Fondazione Carisal e il patrocinio e il sostegno del Comune di Salerno.
Alla conferenza stampa parteciperanno: l'assessore alla Cultura Antonia Willburger, la vicepresidente della Fondazione Carisal Paola Caggiano e la presidente dell’associazione Porto delle Nebbie, nonchè Direttrice artistica del Festival, Piera Carlomagno.
Redazione Irno24 09/10/2024
Dal 9 ottobre "Apollo 4.0" al Museo Archeologico di Salerno
Non si può parlare di progresso senza tecnologia, ma non esiste patrimonio culturale senza tradizione: di qui la sfida di mettere assieme i due aspetti, nel progetto di digitalizzazione del bene storico artistico, con “Apollo 4.0” dal 9 ottobre al Museo Archeologico Provinciale di Salerno. La testa bronzea di Apollo e la leggenda che porta con sé è senz’altro il reperto più iconico custodito al museo, tuttavia ancora poco noto ai turisti e agli stessi cittadini.
Capolavori come questo vanno, infatti, apprezzati e preservati, riscoprendo un rinnovato interesse, che li avvicini ad un pubblico sempre più ampio che vada oltre gli studi di archeologia. Da questa riflessione nasce l’idea progettuale legata al mito della testa di Apollo, per renderlo accessibile e fruibile a tutti: “La Fondazione della Comunità Salernitana - spiega la presidente, Antonia Autuori - dedica gran parte delle energie nella diffusione della cultura a sostegno del patrimonio artistico della provincia di Salerno. Abbiamo pensato, stavolta, a uno dei simboli, tra i più affascinanti che caratterizza la città, attualizzandone la memoria storica perché non venga trascurata anche giocando con l’immaginazione”.
Non si tratta solo di digitalizzare, ma di scolpire in 3D la testa di Apollo, fino a “trasformare” il contenuto storico, artistico, culturale e territoriale in un prodotto digitale innovativo, attraverso uno scanner a luce strutturata o a triangolazione che restituisce un modello tridimensionale accurato dell’opera.
Successivamente, grazie alla collaborazione di Alessandro Faiella, 3D artist, il modello è stato rielaborato con software di modellazione 3D e, una volta ottimizzato per la stampa, è stato realizzato mediante un processo di deposizione a caldo del materiale plastico, strato dopo strato, in modo da ottenere una fedele riproduzione fisica del manufatto attraverso apposite stampanti 3D. Lo studio della testa è servito anche ad “animare e dare voce” ad Apollo, che racconterà la sua storia attraverso l’installazione di un totem permanente.
L’allestimento sarà permanentemente disponibile al Museo Archeologico Provinciale di Salerno, previa prenotazione delle visite, rivolte a gruppi e scuole, alla mail info@fondazionecomunitasalernitana.it. L'ingresso è libero.