Allerta gialla di 24 ore sulla Campania, si prevedono temporali

E' in vigore fino alle 20:00 di stasera un'allerta meteo Gialla diramata ieri dalla Protezione Civile della Campania su tutto il territorio regionale. In considerazione della valutazione degli attuali scenari meteo e dell'evoluzione dei modelli matematici, il Centro Funzionale della Regione ha spostato il termine dell'allerta alle 11:00 di domani, mercoledì 3 maggio.

Fino alle 20 di oggi, la criticità Gialla riguarda tutto il territorio regionale. Dalle 20:00 di stasera, fino alle 11:00 di domani, mercoledì 3 maggio, riguarderà invece le zone 3, 6, 8 (Penisola Sorrentino-Amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini; Piana Sele e Alto Cilento; Basso Cilento). In queste zone si raccomanda la massima attenzione, anche in assenza di precipitazioni, per un rischio idrogeologico residuo.

Se al Nord Italia viene annunciato un drastico cambio del tempo, con precipitazioni e abbassamento netto delle temperature, a Salerno si profila un fine settimana, l'ultimo di Agosto, con sole e caldo. Venerdì 28 un inizio più soft, con qualche nuova mattutina, poi col passare delle ore - e soprattutto Sabato e Domenica - un crescendo "balneare" con tempertura percepita anche di 34 gradi.

Situazione migliore, se possibile, a Baronissi con un sole molto deciso per tutto il week-end. Il climax prosegue a Mercato San Severino, con estate protagonista assoluta. Non troppe differenze a Montoro, con un Venerdì più soft e un Sabato-Domenica da leoni.

La Protezione Civile della Campania ha emanato un'allerta meteo di colore Giallo per precipitazioni sparse, anche con rovesci e temporali intensi che insisteranno su tutto il territorio regionale, ad eccezione delle Zone 4 (Alta Irpinia e Sannio) e 7 (Tanagro), dalle 9:00 di domani, 13 dicembre, fino alle ore 9:00 di sabato, 14 dicembre.

Per le Zone di interesse 5 (Tusciano e Alto Sele), 6 (Piana Sele e Alto Cilento) e 8 (Basso Cilento), le precipitazioni sono previste soprattutto a partire dalla serata di domani. Si fa presente che la particolare perturbazione in atto potrebbe portare a fenomeni di dissesto idrogeologico: possibili allagamenti, esondazioni, ruscellamenti, caduta massi e frane in considerazione della fragilità dei territori.