Il Salernum cade nel playout casalingo e retrocede in Promozione

In un Figliolia gremito in ogni ordine di posto, una punizione di Vignes al 5° della ripresa dai 30 metri permette al Salernum Baronissi di portare a casa 3 punti e di mantenere le distanze dalla zona calda della classifica. Nella sfida con Sant'Agnello, primo tempo bloccato con poche occasioni da segnalare; nella ripresa, forcing e immediato vantaggio del Salernum, con Vignes padrone del centrocampo.

Diverse le occasioni da segnalare: Trimarco prima, De Maio poi, ed infine il neoentrato Brogna sciupano il raddoppio, tenendo la gara in equilibrio fino al 90°. In sala stampa, raggiante mister Leone: "Vittoria doveva essere e vittoria è stata, mi preme sottolineare la grande affluenza di pubblico, che ha dato una grossa mano alla squadra nei momenti decisivi".

Il Salernum Baronissi perde in casa 0-5 contro la capolista San Marzano. Gli ospiti indirizzano subito la gara, Prisco fa doppietta in pochi minuti, il secondo gol su calcio di rigore. Al 16° Castagna rileva proprio l'infortunato Prisco e dopo due minuti va in rete.

Nel secondo tempo, al 56°, arriva il poker del San Marzano, con Elefante a realizzare in mischia su corner. In casa orange, Brogna viene nettamente spinto in area ma l'arbitro lascia correre, come aveva già fatto in precedenza. All'88° Castagna in tuffo realizza il quinto gol.

Riconfermato Jacopo Leone sulla panchina del Salernum Baronissi. Entusiasta il mister, pronto a proseguire il lavoro messo in atto nell’ultima stagione: "Ho sentito, in maniera più forte, la fiducia della società, del presidente La Marca e del direttore Noschese per me, il mio staff e soprattutto per il nostro operato. Sono sicuro che in un biennio si può costruire qualcosa d’importante, proprio partendo dal percorso di crescita e dal lavoro sviluppato ed iniziato un anno fa.

Come sempre, non mi piace fare proclami, posso promettere che andremo avanti a testa bassa lavorando e ricordando a noi stessi, ogni giorno, i nostri obiettivi con massima chiarezza ed umiltà, ma, cosa più importante, cercando di superare i nostri limiti, con fame e voglia di migliorare".