Nuova pagina del giornale dedicata alle Associazioni
Nasce la sezione dedicata alle associazioni di Salerno e della Valle dell'Irno
Redazione Irno24 18/01/2020 0
Siamo felici di annunciare la nascita di una nuove sezione del nostro sito: una pagina dedicata alle Associazioni di Salerno e della Valle dell'Irno. Sul nostro territorio, infatti, centinaia di associazioni operano con iniziative di ogni tipo; tuttavia, in molti casi, di queste organizzazioni si sa poco.
Il nostro obiettivo è fornire un elenco suddiviso per ambito di intervento, attraverso il quale gli utenti possono facilmente riscostruire il quadro complessivo e, nel contempo, ricavare informazioni più dettagliate.
Tutte le associazioni con sede a Salerno e nella Valle dell'Irno (compresi i gruppi locali di Associazioni nazionali) possono richiedere di essere inserite in questo elenco attraverso il form contenuto nella pagina "dedicata".
foto tratta da Pixabay - attribuzione non richiesta
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Redazione Irno24 30/05/2022
Presentata ufficialmente l'edizione del decennale di "Salerno Letteratura"
La felicità, la rivoluzione: questo il tema scelto per i primi dieci anni del festival "Salerno Letteratura", in programma dal 18 al 25 giugno 2022 e presentato quest'oggi al Comune di Salerno. Una sfida coraggiosa: in un momento storico contrassegnato da crisi profonde, è difficile interrogarsi sulla felicità che la letteratura stessa fa fatica a sondare, ma forse – come indicava provocatoriamente Pasolini, a cui, in occasione dei cento anni dalla nascita, sarà dedicato il percorso Pasoliniana – felicità e rivoluzione sono profondamente legate.
Tantissimi eventi animeranno il centro storico di Salerno con ospiti di primissimo piano: André Aciman, Massimo Cacciari, Massimo Popolizio, Ingo Schulze, Mariangela Gualtieri, Vito Mancuso, Giancarlo De Cataldo, Maura Gancitano, Dacia Maraini, Valeria Parrella, Marino Niola, Diego De Silva, Valerio Magrelli, Aldo Cazzullo, David Foenkinos, Alan Friedman, Francesco Rutelli, Mattia Feltri, Francesco Paolo Figliuolo, Elisabetta Moro, Francesca Valente (vincitrice Premio Campiello opera prima 2022), Aurelio Picca, Filippo Ceccarelli, Pietrangelo Buttafuoco, Eva Cantarella, Carmen Aguirre, Monica Ojeda, Gino Castaldo, Sergio Rizzo, Daria Bignardi, Ermal Meta (autore del romanzo "Domani e per sempre", ndr), Maylis de Kerangal, Gianni Cuperlo, Giuliana Sgrena, Claudio Martelli, Igiaba Scego, Jonathan Bazzi, Maurizio Ferraris, Ivano Dionigi, Elena Stancanelli (finalista Premio Campiello).
Tante le novità, a partire dalle sezioni del festival, che diventano dieci proprio in occasione del decennale: Pasoliniana; Ferite della nazione, il cantiere della riflessione storica, nato in collaborazione con l’Università di Salerno; Finzioni/Il mondo narrato; Classica; Sguardi sul mondo attuale (Economia/scienza/politica); Salerno Filosofia; Summer School; Spazio ragazzi. Non mancheranno gli spettacoli, con nomi di assoluto prestigio.
Si conferma la Summer School, in una edizione più ricca e tutta nuova. Cinque giorni, 25 ore e tre indirizzi separati: Sceneggiatura, in collaborazione con l’Università LUISS Guido Carli di Roma; Giornalismo culturale, con il Collettivo scomodo e iltuogiornale.it e Retorica con Roberto Lombardi. Si aggiunge poi un percorso formativo comune curato da il DipSUm e il DisUFF dell’Università di Salerno. Inoltre, i ragazzi potranno concorrere ad una borsa di studio assegnata dalla LUISS per frequentare la loro Summer School a Roma.
Come di consueto, Salerno Letteratura presenterà al pubblico gli autori della cinquina del Premio Strega in uno dei primi appuntamenti pubblici al Sud Italia dopo la proclamazione, e torna il Premio Salerno Libro d’Europa sostenuto da Bper Banca: la scelta della giuria tecnica, composta da Daria Bignardi, giornalista, conduttrice e scrittrice, Paolo Di Stefano, scrittore, giornalista e accademico e Matteo Palumbo, professore onorario di Letteratura italiana all’Università Federico II di Napoli, è ricaduta su Unorthodox di Deborah Feldman (Solferino), I miei stupidi intenti di Bernardo Zannoni (Sellerio) e Lanny di Max Porter (Sellerio). Una nutrita giuria popolare decreterà il vincitore.
Redazione Irno24 31/08/2022
"Appunti per un'iconografia della canzone", mostra di Cerzosimo a Baronissi
Venerdì 2 settembre, alle ore 18:30, al Museo FRaC di Baronissi, apre al pubblico la mostra "Appunti per un’iconografia della canzone", di Armando Cerzosimo, promossa ed allestita nell’ambito della seconda edizione della rassegna "Visionnaire 22".
La mostra, curata da Massimo Bignardi, direttore del FRaC, propone un repertorio di immagini tratte dall’archivio del fotografo Cerzosimo: un repertorio che attraversa i luoghi della musica, che si fa da guida immaginativa ai personaggi, alle scene, alle trame dei docufilm proiettati nel suggestivo scenario della Terrazza degli Aranci.
"Sono immagini - osserva Bignardi - che ripropongono nella nostra mente luoghi che fanno da scenografia alle tante canzoni conservate nella memoria; vere e proprie colonne sonore della nostra vita. Cerzosimo ha incontrato, nel corso degli anni, la Londra dei Beatles, la Parigi della Piaf, la Roma di di Venditti con 'il Cupolone', la Genova di De Andrè e dei cantautori della nostra generazione, oppure la Sicilia, Nicosia, Siracusa, fermando spazi e figure, come fossero un solo luogo. Inoltre, la rapida discesa dal Bairro Alto, dal Chiado della vecchia Lisbona, inseguendo la malinconia del 'fado'.
La fotografia di Cerzosimo, in particolare quella in bianco e nero, lascia trasparire la sua innata capacità di guardare oltre la dimensione delle cose reali, di lasciare lo sguardo libero di incontrare la 'visione', vale a dire quel connubio tra l’emozione, sensazione propria di un incontro improvviso e, al tempo stesso, il trasporto del ricordo che la memoria ci consegna". La mostra resterà aperta fino al 18 settembre 2022.
Redazione Irno24 20/12/2021
"La Traviata" al Verdi di Salerno, foto della rappresentazione del 19 Dicembre
Ieri, Domenica 19 Dicembre 2021, terza rappresentazione de "La Traviata" al Teatro Municipale Giuseppe Verdi di Salerno, nell'ambito della stagione Lirica, di Balletto e Concerti 2021/2022. Musica di Giuseppe Verdi, Melodramma in tre atti, Libretto di Francesco Maria Piave dal dramma "La dame aux camélias" di Alexandre Dumas figlio; prima rappresentazione: "Teatro La Fenice" di Venezia, 6 marzo 1853.
Direttore d'Orchestra, Pier Giorgio Morandi; Regia e costumi, Massimo Gasparon; Scene, Alfredo Troisi; Maestro del Coro, Armando Tasso; Violetta Valéry, Nino Machaidze; Flora Bervoix, Sofia Koberidze; Alfredo Germont, Antonio Poli; Giorgio Germont, Massimo Cavalletti; Gastone, Francesco Pittari;
Il barone Douphol, Angelo Nardinocchi; Il marchese d'Obigny, Maurizio Bove; Il dottor Grenvil, Carlo Striuli; Annina, Miriam Artiaco; Giuseppe, Salvatore De Crescenzo; Un domestico, Marino Orta; Prima ballerina ètoile, Anbeta Toromani; Primo ballerino ètoile, Alessandro Macario. Orchestra filarmonica "Giuseppe Verdi" di salerno, Coro del Teatro dell'Opera di Salerno.