Ondate di calore fra il 21 e il 23 Agosto, l'avviso della Protezione Civile regionale

La Protezione civile della Campania ha emanato un avviso di criticità per rischio meteo da "ondata di calore". A partire dalle 8 di domani mattina, lunedì 28 giugno, e fino alle 20 di mercoledì 30 giugno, si prevedono temperature al di sopra dei valori medi stagionali di 7-8 gradi, soprattutto nella giornata di domani e un tasso di umidità che, soprattutto nelle ore serali e notturne sul settore costiero, potrà superare anche il 70-80%, in particolare nelle giornate di martedì e mercoledì e in condizioni di scarsa ventilazione.

Si raccomanda di non esporsi al sole o praticare attività sportive nelle ore più calde. Particolare attenzione devono prestare i cardiopatici, gli anziani, i bambini e i soggetti a rischio.

Venti forti nord-orientali con locali rinforzi e possibili raffiche, precipitazioni nevose già intorno ai 500 metri di altezza, gelate a quote anche inferiori a quelle collinari e un rischio idrogeologico residuo per i temporali che si sono registrati fino a questa mattina.

È il quadro meteo evidenziato dalla Protezione Civile della Regione Campania, che ha prorogato di ulteriori 24 ore, cioè fino alle 12:00 di domani, lunedì 13 gennaio, la vigente allerta meteo di colore Giallo e ha contestualmente emanato un nuovo avviso per vento forte con raffiche, mare agitato o molto agitato con possibili mareggiate, nevicate e gelate sull’intero territorio.

La Protezione Civile della Regione ha emanato un'allerta meteo di colore Giallo, valida dalle 14 alle 21 di oggi, domenica 11 giugno, su tutta la Campania. Saranno possibili temporali improvvisi e rapidi, ma di particolare intensità.

I fenomeni potranno essere accompagnati, in talune zone, anche da grandine, fulmini e raffiche di vento. Pertanto, è presente un rischio idrogeologico per temporali con possibili allagamenti, innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d'acqua, scorrimento delle acque nelle sedi stradali, ruscellamenti con trasporto di materiale, fenomeni franosi e caduta massi.