Salerno, riaprono uffici Soprintendenza ABAP
Accesso previo appuntamento, non si potrà circolare liberamente negli uffici
Redazione Irno24 04/08/2020 0
La Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino comunica la riapertura degli uffici all'utenza a partire dal 4 agosto 2020. Tale accesso potrà avvenire dal lunedì al venerdì, rigorosamente previo appuntamento e nell'orario da concordare con il funzionario interessato, che potrà essere contattato tramite indirizzo di posta elettronica istituzionale personale, rilevabile dal sito www.ambientesa.beniculturali.it.
Si precisa che agli esterni non sarà consentita la libera circolazione negli uffici, ma unicamente il colloquio con il funzionario competente - per quanto riguarda Salerno - nella sala conferenze e sui tavoli dell'adiacente biblioteca.
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Redazione Irno24 04/09/2020
Persecuzioni indussero 43enne al suicidio a Salerno, provvedimenti per 3 giffonesi
Nella serata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Giffoni Sei Casali hanno dato esecuzione all’Ordinanza di applicazione di misura cautelare personale del Divieto di dimora e Divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, emessa dall’Ufficio del GIP del Tribunale di Salerno su richiesta della Procura, nei confronti 3 persone (di 64, 36 e 50 anni) di uno stesso nucleo familiare della zona, ritenute responsabili di concorso in atti persecutori e morte come conseguenza di altro delitto.
Il provvedimento è scaturito dalle indagini avviate dai Carabinieri a seguito della querela presentata il 12 agosto nei loro confronti dai vicini di casa, coniugi di 43 e 39 anni, con i quali si erano incrinati i rapporti già dal 2015, anno in cui era avvenuta una lite per una negata vendita di una stanza dell'immobile dove erano tutti residenti.
Motivo per il quale, nel corso degli anni, gli indagati ponevano in essere incessanti comportamenti persecutori ai danni dei coniugi, consistenti in ripetute minacce, delazioni offensive in pubblica via, pedinamenti e danneggiamenti, tali da cagionare un perdurante stato d’ansia e di profonda prostrazione nel 43enne, inducendolo a compiere l’estremo gesto (il 21 agosto, quando fu trovato annegato in mare a Salerno).
Nella sua tuo fu trovata una lettera manoscritta in cui l'uomo per cause riconducibili a tale vicenda, come da lui stesso ampiamente palesato in una accorata lettera manoscritta, successivamente rinvenuta nel suo veicolo. La vicenda denunciata dai coniugi era stata anche confermata dalla complessa attività investigativa svolta dai militari.
Redazione Irno24 28/08/2020
Rubarono auto Asl a Salerno e tentarono la fuga, Avviso Orale del Questore
Nel quadro dell’attività finalizzata a prevenire i reati in provincia, il Questore di Salerno ha adottato dodici avvisi orali e due divieti di ritorno nei confronti di soggetti dimostratisi pericolosi per la sicurezza pubblica.
Tra i dodici “avvisati” orali ci sono anche i due giovani, uno dei quali appena diciottenne, che, recentemente, si erano resi protagonisti del furto di un’autovettura aziendale dell’ASL di Salerno SA/2, e scoperti dagli Agenti della Polizia di Stato, avevano tentato la fuga per il centro di Salerno fino a quando erano stati raggiunti ed arrestati dagli agenti della Sezione Volanti.
Redazione Irno24 29/12/2021
Vertenza lavoratori coop, Filp Cisal: "Vengano assunti da Salerno Pulita"
"I lavoratori delle cooperative sociali che hanno lavorato per conto del Comune di Salerno vanno assunti nella società partecipata Salerno Pulita. Vincenzo Napoli, per una volta, faccia il sindaco oppure si dimetta". Così in una nota Gigi Vicinanza, segretario provinciale della Filp Cisal, che interviene sulla vertenza scoppiata in seguita all'inchiesta della Procura Antimafia sui presunti appalti truccati affidati dal Comune di Salerno a diverse cooperative.
"Questi lavoratori sono stati per anni il bacino elettorale del centrosinistra: la verità è questa. Per 20 anni a Salerno hanno comandato le stesse persone, proprio grazie a un sistema che la Procura è riuscita a scardinare. Fermo restando che sono garantista e ho massima fiducia nella magistratura, non si può ignorare il problema sociale venutosi a creare.
Salerno Pulita, società partecipata del Comune, può e deve assumere questi lavoratori che per anni hanno operato per conto della comunità salernitana. Vincenzo Napoli si prenda l'impegno con queste famiglie. Faccia realmente il sindaco o si dimetta".