Salerno, smantellati accampamenti abusivi lungo il fiume Irno

Sul posto sono intervenuti la Polizia Municipale e gli operai di Salerno Pulita

Redazione Irno24 07/06/2023 0

"La Polizia Municipale di Salerno, con il supporto del personale di Salerno Pulita, è impegnata nella rimozione di alcuni bivacchi ed accampamenti abusivi lungo il tratto finale del fiume Irno, con particolare riguardo per l'area della foce e nelle adiacenze della Cittadella Giudiziaria.

Si sta procedendo alla rimozione di tende, baracche, suppellettili, rifiuti di ogni tipo. Seguirà la necessaria e minuziosa bonifica ambientale. L'intervento è finalizzato ad eliminare un problema di degrado urbano ed ambientale, non privo di pericoli per la sicurezza". Lo scrive il sindaco Napoli.

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Redazione Irno24 21/05/2021

Salerno, nasce il progetto "Pianta Storie" al Parco delle Colonne

Venerdì 21 maggio, alle ore 18.30, su via Panoramica per Giovi, si terrà la presentazione del progetto "Pianta Storie", all'interno del Parco delle Colonne. Parteciperanno: il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli, l'assessore all'Ambiente Angelo Caramanno e il consigliere comunale Fabio Polverino.

Alla base dell'iniziativa, l'idea di piantare un albero dove le fiamme hanno cancellato il verde della città; vivai e produttori locali forniranno la "materia prima", poi chiunque vorrà contribuire a ricreare la storia del verde cittadino avrà il suo albero personale, identificato da un'etichetta. Il passo successivo sarà un "green gift", attivando un finanziamento collettivo.

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Redazione Irno24 09/02/2024

Salerno Pulita, nel sondaggio 2023 svetta il Centro di Raccolta Mobile

I salernitani hanno apprezzato i nuovi servizi introdotti nel 2023 da Salerno Pulita. E’ quanto emerge dal sondaggio di gradimento effettuato con l’App Junker, nel periodo 22 dicembre 2023-23 gennaio 2024, secondo le direttive dell’Arera.

Più di tutti, addirittura con il 94,97%, è piaciuto il servizio del Centro di raccolta mobile, grazie al quale il sabato mattina è possibile disfarsi nel proprio quartiere di piccoli apparecchi elettrici ed elettronici, abiti, scarpe, pentole, olio vegetale esausto, pile e farmaci scaduti e ricevere la fornitura trimestrale di buste di plastica per il multimateriale e il non differenziabile e quella semestrale di sacchetti di carta per la raccolta di carta e cartoncino.

E’ piaciuta anche l’installazione dei cestini per le deiezioni canine, che, tra soddisfacente e molto soddisfacente, ha raggiunto il 57,52%. Bene pure la rete di raccolta dell’olio, con l’installazione di totem nei parchi pubblici recintati, che soddisfa il 50,28% di coloro che hanno risposto al questionario. Soddisfazione molto più alta (85,22%) per i punti fissi di raccolta dei piccoli Raee, installati in alcuni uffici pubblici comunali e nelle scuole cittadine.

Il 60,62% degli utenti ha gradito poi l’installazione delle barriere automatiche ai Centri di raccolta comunale "Fratte" e "Arechi", che consentono l’ingresso soltanto ai residenti in possesso della card di Salerno Pulita o del codice fiscale. Solo il 25,14%, invece, ha espresso soddisfazione per l’attività di controllo effettuata insieme alla polizia municipale e alle guardie ambientali.

La raccolta porta a porta dei rifiuti soddisfa 7 utenti su 10, raggiungendo un ragguardevole 69,11% di gradimento e mettendo a segno un incremento dell’1,43% rispetto allo scorso anno. Lo spazzamento delle strade, invece, registra ancora una percentuale elevata di utenti per niente soddisfatti (48,11%) rispetto al 51% di molto soddisfatti, soddisfatti e poco soddisfatti.

Al quarto sondaggio di gradimento, relativo al 2023, le risposte complete sono state 871, quelle parziali 0, le visite al sondaggio 1.615.

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Redazione Irno24 10/08/2020

Goletta Verde, foce dell'Irno sul Lungomare di Salerno punto "fortemente inquinato"

In Campania, su 31 punti monitorati sulla costa, quasi la metà supera i limiti di legge, complessivamente 14 punti risultano oltre i limiti di legge: dieci quelli giudicati fortemente inquinati e quattro quelli inquinati. Nel mirino ci sono sempre canali e foci, i principali veicoli con cui l'inquinamento microbiologico, causato da cattiva depurazione o scarichi illegali, arriva in mare.

E anche quest'anno si registrano livelli di inquinamento record, situazioni che nonostante gli esposti dell'associazione e i controlli delle forze dell'ordine mostrano un inquinamento ormai cronico: è il caso, ad esempio, della foce del fiume Irno a Salerno, del Savone a Mondragone, del fiume Sarno tra Castellammare e Torre Annunziata, della foce del canale di Licola a Pozzuoli e della foce del torrente Asa a Pontecagnano, giudicati "fortemente inquinati" per l'undicesimo anno.

È questa in sintesi una fotografia scattata lungo le coste della Campania da un team di tecnici e volontari di Goletta Verde, la storica campagna di Legambiente dedicata al monitoraggio e all'informazione sullo stato di salute delle coste e delle acque italiane.

A parlarne, nel corso di una conferenza stampa tenuta stamane, 10 agosto, a Salerno sono stati Mariateresa Imparato, presidente regionale di Legambiente, Francesco Esposito, Ufficio di presidenza comitato scientifico Legambiente Campania, Angelo Caramanno, assessore all'Ambiente Comune di Salerno, Danielo Di Guardo, comandante Capitaneria di porto di Salerno, Claudio Marro, direttore tecnico f.f. Arpa Campana e Fabrizio Marotta, presidente Lega Navale Salerno.

Per la prima volta quest'anno la Goletta non segue il classico itinerario coast to coast a bordo dell'imbarcazione, che si prende una piccola pausa nel rispetto delle restrizioni per il distanziamento fisico imposte dalla pandemia. Il viaggio ideale lungo la Penisola vive infatti di una formula inedita, ma che ugualmente punta a non abbassare la guardia sulla qualità delle acque e sugli abusi che minacciano le coste italiane.

Fra i 13 punti monitorati nella provincia di Salerno, 5 sono risultati "fortemente inquinati" e 3 "inquinati". Fra quelli "fortemente inquinati" ci sono il punto alla foce del torrente Dragone nel Comune di Atrani, il punto alla foce del fiume Irno sul lungomare Tafuri di Salerno, il punto alla foce del fiume Picentino fra Salerno e Pontecagnano Faiano, il punto alla foce del torrente Asa sul lungomare Magazzeno a Pontecagnano Faiano e il punto alla foce del canale di scarico alla Marina di Eboli.

Fra i punti inquinati ci sono il punto alla foce del fiume Tusciano fra Pontecagnano e Battipaglia, il punto alla foce del rio su via Poseidonia in località Laura nel Comune di Capaccio e il punto alla foce del fiume Solofrone fra i Comuni di Capaccio e Agropoli. Entro i limiti tutti gli altri punti, il punto sulla spiaggia di via Mantegna a Salerno, il punto alla foce capo di fiume fra Capaccio e Agropoli, il punto in spiaggia in località Caprioli nel Comune di Centola e il punto in spiaggia di fronte il rio Caca Fave in località Villammare nel Comune di Vibonati.

LA MAPPA DEL MONITORAGGIO

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