Ascoli-Salernitana 3-2, la "sveglia" arriva tardi
Primo tempo da incubo, Micai salva il 3-0 su Morosini
Redazione Irno24 10/07/2020 0
La Salernitana non sfrutta la spinta emotiva della vittoria nel derby contro la Juve Stabia e viene battuta 3-2 in trasferta dall'Ascoli. Sono spente le lampadine della squadra di Ventura, il campo mette a nudo una Salernitana indolente.
L'Ascoli parte forte e nell'arco di un quarto d'ora - complice una difesa granata rivedibile - segna due volte: al 7° con Trotta, sulla cui potente conclusione c'è da registrare la deviazione di Billong, e al 16° con Ninkovic su calcio piazzato, ma anche qui traiettoria non pulita.
Se i granata non crollano è grazie al solito intervento prodigioso di Micai, poco dopo la mezz'ora su Morosini a due passi dal gol. Nulla può il portierone in avvio ripresa su tiro preciso di Trotta, che soffia la sfera a Billong e si lancia verso il tris. Al 55° Kiyine realizza un penalty concesso per mani di Ferigra in area. Si fa vedere anche Di Tacchio dal limite ma Leali è attento. Girandola di sostituzioni, qualche ammonito e all'85° il platonico 3-2 "aereo" di Djuric su imbeccata di Lopez.
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Redazione Irno24 18/01/2023
Iervolino: "Nicola allenatore giusto per la Salernitana"
“Credo sia doveroso, anche rispetto a quello che avevo promesso inizialmente quando sono arrivato alla Salernitana, fare chiarezza in questo momento per dare con massima trasparenza un messaggio alla città e ai tifosi. Tutti crediamo che la squadra sia stata costruita bene, ma in questo periodo soffre di una mancanza di percezione del pericolo, di fiato, di fisicità e di concentrazione.
Nell’ultima partita abbiamo subito un’imbarcata fuori dal comune e la cosa che ci ha fatto venire l’idea che ci fosse qualcosa di grave è stata la non volontà di giocare a calcio. Quella di domenica è stata una disfatta dovuta alla mancata percezione di quello che stava accadendo. Ho pensato di dover cambiare il progetto tecnico attraverso il mister, una persona che stimo tantissimo e che ha un coraggio e un’umiltà fuori dal comune.
Nel frattempo si sono offerti a noi un centinaio di allenatori da ogni parte del globo, abbiamo pensato ad un identikit e avevamo iniziato dei colloqui come è giusto che faccia una squadra di calcio, senza l’ansia di dover portare subito qualcuno per i giornali. Volevamo prendere una decisione solamente dopo un’acquisizione di tutte le notizie necessarie per fare una scelta consapevole.
Nella giornata di ieri è successa una cosa unica nel calcio. Mister Nicola gradiva parlarmi e il Direttore Sportivo mi ha portato questo messaggio, spendendo mille parole positive. Ho sentito il mister che mi ha espresso la volontà di tornare immediatamente ad allenare la sua squadra. Questa è una storia di uomini che fanno cose importanti, come la salvezza dello scorso anno. Il mister mi ha detto cose importanti sulla città, sui tifosi e su ciò che può dare.
Penso che se non perdi una persona non sai mai quanto ti manca e ti mancherà. Ho pensato molto alle parole del mister e, per il bene della Società, dei calciatori e di tutti, è giusto che lui abbia un’altra chance con l’impegno di portare avanti una squadra che giammai deve patire una mortificazione come quella subita a Bergamo con l’Atalanta”. Queste le parole del Presidente della Salernitana, Danilo Iervolino, intervenuto in conferenza stampa a seguito della decisione di riportare il mister Davide Nicola alla guida tecnica della prima squadra.
Andrea Montinaro 28/12/2024
La Salernitana non può più sbagliare, a Catanzaro sfida già decisiva
Settimana travagliata in casa Salernitana dopo l’ennesimo risultato negativo lo scorso giovedì, a Santo Stefano, quando la sconfitta pesantissima contro il Frosinone allo "Stirpe" ha fatto precipitare la Salernitana in piena zona retrocessione. Domani (ore 17:15) si gioca l’ultima partita di un 2024 da dimenticare e che rimarrà nella storia come uno dei più negativi della storia granata: un Catanzaro in piena corsa per un posto nei playoff, dopo il pareggio del derby calabrese contro il Cosenza, ospiterà la Salernitana al "Ceravolo" per provare a dare continuità al cammino finora virtuoso.
I granata non possono più sbagliare, come ha sottolineato anche mister Colantuono in conferenza; il tecnico ha ribadito che c’è la forte necessità di portare a casa un risultato positivo per provare a dare almeno una minima svolta, che stenta ad arrivare, e presentarsi all’anno nuovo con un barlume di positività in più. Fra i convocati ritorna Maggiore, mentre, oltre allo squalificato Ghiglione, non saranno in Calabria anche gli infortunati Sfait, Tello, Verde e Bronn. Monitorato Amatucci, che convive con un leggero fastidio al ginocchio, ma la sua presenza non dovrebbe essere in dubbio. Qualche allenamento in più nelle gambe lo avranno Reine-Adelaide e Torregrossa.
Dovrebbe tornare titolare Jaroszinsky nella linea di difesa a 3, affiancando Ferrari e Ruggeri, con Njoh favorito ad occupare la fascia sinistra e Stojanovic spostato sulla destra. A centrocampo, con Amatucci e Soriano, uno tra Hrustic e il rientrante Maggiore. Simy tornerà a vestire una maglia da titolare nel ruolo di prima punta. Ballottaggio tra Braaf e Tongya per aiutare il nigeriano dalla trequarti, magari affiancando Soriano (in caso di suo avanzamento dalla linea mediana).
I precedenti in gare ufficiali tra le due compagini sono 32. Il bilancio vede i granata in vantaggio con 12 vittorie contro le 8 dei calabresi. Sono 12 i pareggi. Solo una sconfitta allo stadio Ceravolo contro la Salernitana per il Catanzaro: 1-2 in Serie C con gol di Razzitti, Negro e Cristea, nel marzo 2015. Da allora solo due incroci, quello del 2019 in Coppa Italia e la gara d’andata giocata all’Arechi lo scorso settembre. Il direttore di gara sarà Daniele Perenzoni: 3 soli precedenti tra lui e i granata, che presentano un trend negativo con due sconfitte e un pareggio.
Redazione Irno24 01/07/2024
Loum Tchaouna passa dalla Salernitana alla Lazio a titolo definitivo
L’U.S. Salernitana 1919 comunica di aver raggiunto l’accordo con la S.S. Lazio per il trasferimento a titolo definitivo dell’attaccante classe ‘03 Loum Tchaouna (33 presenze e 4 reti nel campionato di serie A disputato in granata). La società ringrazia Tchaouna per la professionalità e l’impegno profuso e gli augura le migliori fortune per il prosieguo della sua carriera.