In Campania già somministrati 60mila vaccini agli "over 80"
De Luca: "Permane la sperequazione con altre regioni"
Redazione Irno24 24/02/2021 0
"Permane la sperequazione con altre regioni nella distribuzione dei vaccini. Ciononostante in Campania sono stati raggiunti questi risultati: alle ore 17 di oggi, mercoledì 24 febbraio 2021, sono stati somministrati 59.579 vaccini per la categoria over 80 e 21.606 per la categoria del personale scolastico. Alla stessa ora di oggi, sono 192.315 le adesioni degli over 80 e 21.606 quelle del personale scolastico". E' quanto dichiara il Governatore Vincenzo De Luca.
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Redazione Irno24 21/07/2021
Bollettino 21 Luglio, in Campania 292 positivi su 9mila test molecolari
L'unità di crisi regionale ha diffuso, come avviene ogni giorno da oltre un anno, il bollettino relativo ai contagi da Coronavirus in Campania. Il bollettino riguarda il 21 Luglio 2021 ma il riferimento temporale, bisogna sempre ripeterlo, non va oltre le ore 23:59 del giorno prima (20 Luglio).
- Positivi del giorno: 292
- Tamponi molecolari del giorno: 9192
- Posti letto di terapia intensiva occupati: 13
- Posti letto di degenza occupati: 175
Redazione Irno24 21/01/2021
Bollettino 21 Gennaio, in Campania 1215 positivi e 863 guariti
L'unità di crisi regionale ha diffuso, come avviene quotidianamente da quasi un anno, il bollettino relativo ai contagi da Covid in Campania. Il bollettino riguarda il 21 Gennaio 2021 ma il riscontro temporale, è sempre importante ricordarlo, si riferisce alle ore 23:59 del giorno precedente (20 Gennaio 2021).
- Positivi del giorno: 1215
- Tamponi del giorno: 15473
- Deceduti del giorno: 40
- Guariti del giorno: 863
- Posti letto di terapia intensiva occupati: 100
- Posti letto di degenza occupati: 1440
Redazione Irno24 09/11/2020
Covid, De Luca: "Chiedo a Speranza un confronto immediato su dati Campania"
"Stiamo assistendo in questi giorni, in queste ore, a vicende intollerabili: uno sciacallaggio mediatico senza precedenti sulla sanità campana, teso ad accreditare l'idea di manovre oscure messe in atto per nascondere la realtà; esempi di comportamenti scandalosi e irresponsabili sul piano delle competenze istituzionali e delle responsabilità personali. Sono clamorose e davvero insostenibili le immagini del lungomare di Napoli con assembramenti vergognosi e nella più totale assenza di ogni forma di controllo. Agli occhi dell'Italia basterebbero quelle immagini per motivare una zona strarossa al di là dei dati ospedalieri e sanitari;
il ripetersi di dichiarazioni indecenti da parte di gente che non ha mosso un dito in questo anno per esercitare una sia pur minima azione di contrasto al Covid; dichiarazioni estemporanee di qualche “consulente” scientifico che continua ad esternare a ruota libera.
L'insieme di questi episodi richiede assolutamente una operazione verità a tutti i livelli. Essendo io l'unico che si è assunto la responsabilità di sollecitare già da mesi, in dissenso dal Governo, misure nazionali rigorose e unitarie per il contenimento preventivo del contagio, chiedo ora al ministro della Salute un confronto di merito e pubblico sui dati oggettivi del sistema sanitario campano, nell'ambito di una verifica generale e ineludibile dei dati di tutte le regioni d'Italia.
E' indispensabile la più assoluta trasparenza. Non abbiamo da occultare né da attenuare nulla di nulla. Credo sia interesse comune non tollerare zone d'ombra e verificare con chiarezza la realtà degli ospedali, delle terapie intensive, dei ricoveri, del tasso di mortalità, del personale. Tutto questo, anche per rispetto del lavoro immenso fatto dal nostro personale sanitario, che ha fatto della Campania la regione con la più bassa mortalità Covid d'Italia. Tale lavoro non può essere svilito né dalle aggressioni mediatiche, né dagli esempi di irresponsabilità, che dovranno ricevere comunque risposte dure a tutela della vita dei nostri concittadini". Lo afferma in una nota il Governatore della Campania, Vincenzo De Luca.
La richiesta del Presidente De Luca - fanno sapere da Palazzo Santa Lucia - è stata pienamente condivisa questa mattina dal Ministro della Salute, Roberto Speranza.