Maltempo nel salernitano, la vicinanza di Strianese ai territori colpiti
L’allerta dei giorni scorsi ha messo a dura prova il territorio provinciale
Redazione Irno24 02/02/2021 0
L’allerta meteo dei giorni scorsi ha provocato molti danni e messo a dura prova nuovamente il territorio provinciale. “Il mio primo pensiero - dichiara il Presidente della Provincia Michele Strianese - va al bambino di 4 anni che ha perso la vita per un incidente stradale a Casal Velino. Sono vicino alla famiglia con la preghiera.
E poi gli allagamenti e l’esondazione del Sarno nell'area del Ponte Marconi tra Angri e San Marzano per cui sono state evacuate 30 famiglie. Ma non solo, il maltempo di questi giorni ha causato forti disagi ovunque.
Tante le frane, di cui alcune molto gravi: ad Amalfi, a Centola/Palinuro, a Pisciotta quelle più preoccupanti. Per fortuna sembra non ci siano feriti. La piena solidarietà, vicinanza e collaborazione da parte della Provincia di Salerno alle comunità e alle Amministrazioni colpite”.
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Redazione Irno24 21/04/2025
Papa Francesco è morto, aveva 88 anni: l'annuncio del cardinale Farrell
Papa Francesco è morto. Lo ha annunciato, questa mattina, Lunedì in Albis, il cardinale Farrell. "Cari fratelli e sorelle - ha detto - con profondo dolore devo annunciare la morte del nostro Santo Padre Francesco. Alle 7:35, il Vescovo di Roma, Francesco, è tornato alla Casa del Padre". Aveva 88 anni, era stato eletto il 13 marzo 2013, passando alla storia come il primo pontefice sudamericano e gesuita. Di lui verrà ricordato lo stile semplice e non ieratico.
Redazione Irno24 25/10/2023
SOS personale al carcere di Salerno, la denuncia della Fials provinciale
La Fials Salerno ha lanciato un segnale d'allarme riguardo l'emergenza di personale infermieristico nelle carceri della Campania, in particolare presso la Casa Circondariale di Salerno. Nonostante ripetuti solleciti e segnalazioni, sembra che la problematica non sia stata ancora affrontata adeguatamente dalle autorità competenti. La situazione è diventata critica a seguito della comunicazione regionale che richiedeva l'aggiornamento e l'integrazione dei servizi di sanità penitenziaria, attraverso il completamento dei Piani di fabbisogno triennali.
Secondo il piano, sarebbe necessario reclutare 12 infermieri, ma attualmente il personale infermieristico è nettamente al di sotto degli standard stabiliti dalla Regione. "Le carenze di personale non solo creano un sovraccarico di lavoro per i professionisti già presenti, ma mettono a rischio la sicurezza e la qualità dell'assistenza ai detenuti. In particolare, diventa difficile fornire un adeguato servizio assistenziale per i detenuti che richiedono cure mediche, terapie, e supporto psicologico", ha detto Carlo Lopopolo, segretario generale della Fials Salerno in una nota inviata ai vertici dell'Asl Salerno e della Regione.
"Il ricorso al lavoro straordinario per colmare le carenze di organico è ormai una prassi comune, ma non può essere una soluzione a lungo termine. Inoltre, i Livelli Essenziali di Assistenza sono garantiti principalmente grazie allo spirito di sacrificio degli operatori". La situazione è resa ancora più critica dal crescente sovraffollamento delle carceri e dalla crescente riduzione del personale sanitario e sociosanitario. Le persone recluse necessitano di cure mediche, terapie psicologiche e supporto per problemi di dipendenza, autolesionismo e prevenzione del suicidio.
Inoltre, il personale sanitario è sempre più spesso vittima di aggressioni da parte della popolazione carceraria, mettendo a rischio la loro incolumità fisica e psicologica. L'aggressione più recente ha portato all'ospedalizzazione di un infermiere con una prognosi di cinque giorni. "Come sindacato chiediamo con urgenza il reclutamento di personale infermieristico per affrontare questa emergenza. È importante notare che il Personale temporaneamente fuori ruolo (Ptfr) degli istituti penitenziari non è incluso nel computo totale del Piano dell'Asl Salerno, il che rende ancora più evidente la necessità di nuove assunzioni", ha scritto Giovanni Pepe, referente provinciale della Fials.
Redazione Irno24 04/03/2020
Scuole e università italiane chiuse fino al 15 Marzo
L'attività didattica nelle scuole e nelle università sarà sospesa - si legge sul portale del Ministero della Salute - dal 5 al 15 Marzo 2020 in tutta Italia. Lo ha annunciato in una conferenza stampa a Palazzo Chigi il Ministro dell'Istruzione, Lucia Azzolina. "Mi impegno che il servizio pubblico essenziale, seppure a distanza, venga fornito a tutti gli studenti" ha aggiunto il Ministro.
La decisione, come ha spiegato durante la conferenza il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, è stata presa in via prudenziale considerato l'evolversi della situazione epidemiologica, dopo un'attenta valutazione del Comitato tecnico scientifico.