Asl Salerno: "Oggi vaccinazioni AstraZeneca regolari"

Disponibili ancora 5mila dosi di vaccino Pfizer

Redazione Irno24 12/03/2021 0

Oggi sono state vaccinate 1.114 persone - fa sapere in una nota l'Asl Salerno - un dato che ha fatto registrare una flessione impercettibile rispetto alle precedenti giornate, segno che i protocolli di sicurezza adottati e le rassicurazioni dell’Asl hanno prodotto nei cittadini il giusto clima di fiducia.

Il lotto ABV 2856, per il quale era stato disposto il ritiro, non è più presente in Azienda; i Nas hanno ritirato le 4.180 dosi che l’Asl aveva ancora disponibili, mentre 14.000 dosi erano già state somministrate alla popolazione nella settimana scorsa (per i quali non è stata rilevata alcuna reazione avversa). Del lotto ABV 6096 bloccato dalla Regione, 4.000 dosi sono stoccate ed Eboli ed altre 3.000 dosi distribuite nei vari centri dell’Asl. Il non utilizzo di tale lotto è momentaneo e precauzionale.

Sono ancora disponibili, infine, 5.000 doci di vaccino Pfizer. Le riserve di cui l’Asl è dotata permetteranno di proseguire regolarmente le attività di vaccinazione nei prossimi giorni, in massima sicurezza ed in continuo monitoraggio della situazione.

Potrebbero interessarti anche...

Redazione Irno24 31/10/2023

Abbattimento liste attesa, appello Asl Salerno su disdetta prenotazioni

L’Asl Salerno è impegnata sul fronte dell’abbattimento delle liste di attesa per le prestazioni sanitarie erogate nelle strutture, al fine di migliorare i tempi di risposta alle richieste di prestazioni ambulatoriali e diagnostiche per i cittadini. A tal fine, l’Azienda ha già adottato la “Rimodulazione del Piano Operativo Recupero liste di attesa”, che prevede una serie di azioni per ridurre tali tempi e dare risposte più immediate ed efficaci.

Uno degli aspetti più importanti riguarda la molteplicità delle prestazioni che, seppur prenotate, non vengono poi erogate per l’assenza/indisponibilità dell’utente al momento della prestazione. Facendo sì, in tal modo, che una visita o una prestazione diagnostica venga sprecata. Un gesto di responsabilità e di civiltà che permette di rendere la prestazione nuovamente disponibile, a beneficio di altre persone.

Da qui, pertanto, l’appello dell’Asl Salerno all’utenza, affinché abbia sempre cura di disdire per tempo la prenotazione (entro le 48 ore dalla visita fissata) nel caso in cui non si potrà essere presenti alla visita o all'esame. Disdire è semplice e lo si può fare in vari modi: chiamando il call center CUP allo 0892875028, sia da fisso che da cellulare, dal lunedì al venerdì, dalle 8,30 alle 17,30; recandosi presso un qualsiasi sportello CUP Aziendale; rivolgendosi ad una farmacia convenzionata sull’intero territorio provinciale; utilizzando il Portale della Salute del Cittadino (sinfonia.regione.campania.it).

Leggi tutto

Redazione Irno24 16/06/2021

Asl Salerno, modalità di prosecuzione della campagna vaccinale

A seguito delle indicazioni inviate dal Ministero della Salute in risposta ai chiarimenti sul piano vaccinale richiesti dall'Unità di Crisi della Regione, la campagna proseguirà, anche presso l’Asl Salerno, secondo le seguenti modalità:

1. ai nuovi vaccinati non sarà somministrato AstraZeneca al di sotto dei 60 anni; 2. rispetto al vaccino Johnson & Johnson la posizione del Ministero non è definita in modo chiaro e vincolante. Pertanto, tale vaccino non sarà somministrato sotto i 60 anni; 3. prosegue la vaccinazione di massa con Pfizer e Moderna;

4. a chi ha fatto la prima dose di AstraZeneca si dovrà somministrare la seconda dose solo sopra i 60 anni; 5. sotto i 60 anni si dovrà fare il richiamo solo con vaccini Pfizer o Moderna. 6. In conclusione, dovendo vaccinare la popolazione più giovane d’Italia, la Campania richiede per l’ennesima volta, e sollecita, la fornitura aggiuntiva di vaccini Pfizer e Moderna, anche in relazione alla popolazione studentesca da vaccinare.

Quanto sopra, naturalmente, comporterà da parte dell’Asl Salerno una riorganizzazione delle attività ed una ripianificazione delle agende di convocazione presso i vari centri, anche in funzione degli approvvigionamenti di vaccino Pfizer e Moderna che si sono resi necessari alla luce delle ultime indicazioni. Tanto premesso, l’Asl Salerno continuerà comunque nel suo impegno teso a completare quanto prima possibile la campagna di vaccinazione e immunizzazione di tutta la propria popolazione.

Leggi tutto

Francesca Guglielmetti 12/05/2022

A Salerno si riprende a correre e pedalare, quali effetti sull'umore

Il 15 Maggio, Salerno riprenderà a correre e poi, a stretto giro, il 29, riprenderà anche a pedalare. Dopo le forzate interruzioni dovute alla pandemia, i runners potranno partecipare alla manifestazione "Salerno Corre", prevista appunto per domenica 15, mentre il 29 maggio gli amanti delle due ruote potranno percorrere le strade cittadine grazie all’iniziativa "Pedalando per la città". Dopo gli anni di “cattività” legati alla pandemia, in cui coloro che praticano sport all’aria aperta hanno dovuto prima rinunciare e poi programmare i propri allenamenti in precise fasce orarie, quest’anno, sempre con le dovute precauzioni, si potrà riacquistare una parvenza di normalità e correre e pedalare non più in solitaria o in piccoli gruppi ma all’interno di una manifestazione.

Lo so, vi aspettate a questo punto il "predicozzo" trito e ritrito rispetto all’ormai nota locuzione di Giovenale ("Mens sana in corpore sano"), che pure aveva le sue ragioni e decisamente aveva capito tutto, ma che forse conviene approfondire meglio perchè qui la posta è un pò più alta: non stiamo parlando solo di essere sani, ma proprio di essere felici. Eh sì, lo sport ha degli innegabili effetti sull’umore.

Il primo è diretto, dal momento che l’attività sportiva permette il rilascio di endorfina e serotonina, ormoni che migliorano lo stato di serenità e, contemporaneamente, riduce il livello di cortisolo, che invece abbonda, per così dire, nei soggetti stressati o depressi. Il secondo effetto, sebbene indiretto, è altrettanto efficace, poiché praticare sport all’aria aperta ed in compagnia di altre persone, per ovvie ragioni (della serie "Non ci vuole lo psicologo"), facilita i rapporti umani. Molteplici ormai sono gli studi che dimostrano l'efficacia dell'attività fisica (anche blanda) purché costante come coadiuvante nelle cure per i disturbi dell'umore (depressione in primo luogo). Tra gli studi più recenti vale la pena di ricordare quello del 2016 condotto da Richard Maddock, professore della UC Davis presso il dipartimento di psichiatria e scienze comportamentali.

Lo studio, molto articolato, ha permesso di evidenziare che nei soggetti che si erano sottoposti ad allenamenti costanti avveniva una vera e propria rimodulazione dei processi neurochimici a livello cerebrale. Risulta ormai chiaro, dunque, che l'esercizio fisico migliori l'ambiente chimico cerebrale, nel senso che le sostanze rilasciate durante l'esercizio sono così potenti da poter considerare chi pratica sport un vero e proprio "farmacista" che è in grado di autocurarsi. L'indicazione di praticare sport è particolarmente utile per i pazienti depressi che hanno meno di 25 anni, i quali sono statisticamente più sensibili agli effetti collaterali degli antipressivi.

In chi non è clinicamente depresso, invece, l'esercizio fisico rappresenta uno dei più affidabili "booster" dell'umore. Ovviamente, come lo stesso Maddock invita a fare, è necessaria l'opportuna cautela, nel senso che, sebbene molti soggetti depressi ottengano dei miglioramenti del tono dell'umore attraverso la pratica sportiva, tali miglioramenti non sono presenti in tutti. Allora, chi non pratica sport è inevitabilmente condannato alla tristezza ed alla malattia? Certo che no! Ci viene incontro, in questo caso, l'Organizzazione Mondiale della Sanità con l'ormai nota raccomandazione dei 10.000 passi da percorrere ogni giorno per tutelare il proprio stato di salute psicofisico.

Quindi, se proprio non riuscite a correre e non sapete andare in bicicletta, magari approfittate di questi due eventi programmati per il mese di maggio per iniziare a camminare (ma a passo sostenuto, mi raccomando). Un'ultima cosa: se vi siete chiesti perché nelle corse podistiche (e soprattutto nelle maratone) non sia tollerato e, anzi, in alcuni casi addirittura sanzionato, l'utilizzo degli auricolari per ascoltare musica, fatemelo sapere nei commenti: anche questa faccenda della musica ha a che fare con la felicità e con il miglioramento delle proprie performance ma, dal momento che è questione un po' lunga, se siete interessati ve la racconto un'altra volta.

Leggi tutto

Lascia un commento

Cerca...