Bonus INPS a 30mila agricoltori campani
Compresi anche coloni, mezzadri e imprenditori professionali
Redazione Irno24 01/04/2020 0
Sono oltre 30mila gli agricoltori e i coadiuvanti familiari in Campania che possono beneficiare dell’indennità dei 600 euro per il mese di Marzo prevista dal decreto legge n. 18 del 17 Marzo 2020 (Cura Italia). E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti in riferimento al via libera alla presentazione online delle domande all’INPS per gli aiuti per la crisi provocata dal Coronavirus.
"Si tratta - sottolinea Coldiretti - di una platea composta per la stragrande maggioranza da 27mila coltivatori diretti e oltre 3mila coadiuvanti familiari, ma sono compresi anche coloni, mezzadri e imprenditori agricoli professionali (IAP) impegnati nel settore.
L’agricoltura italiana, nonostante le difficoltà, ha continuato a produrre per garantire le forniture alimentari alla popolazione. Circa sei aziende agricole su dieci (62%) hanno registrato una riduzione delle attività per l’emergenza, secondo l’ultima indagine Coldiretti/Ixe".
Potrebbero interessarti anche...
Redazione Irno24 15/06/2021
Reddito di Emergenza, presentazione nuove domande
Le domande di Reddito di Emergenza (REm) per le nuove quote di giugno, luglio, agosto e settembre 2021, riconosciute dal decreto legge n. 73/2021, potranno essere presentate all’Inps esclusivamente dal 1° luglio al 31 luglio 2021.
I nuclei familiari, in possesso dei requisiti previsti, potranno presentare la domanda attraverso i seguenti canali: sito dell’Inps (www.inps.it), autenticandosi con PIN, se in possesso (l’Inps non rilascia più nuovi PIN a decorrere dal 1° ottobre 2020), SPID, Carta Nazionale dei Servizi e Carta di Identità Elettronica; Istituti di patronato.
Con apposito messaggio l’Istituto fornirà nei prossimi giorni ulteriori chiarimenti sui requisiti e sulle incompatibilità con altri benefici.
Redazione Irno24 15/10/2025
Saltano trattative Servizi Ambientali, presidio sotto Prefettura di Salerno
Dopo mesi di trattative infruttuose per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro dei Servizi Ambientali, si è consumata la rottura definitiva del confronto tra le Organizzazioni sindacali e le Associazioni datoriali. "Le controparti - si legge in una nota di FP CGIL Salerno - hanno mostrato un atteggiamento dilatorio e intransigente, rifiutando di affrontare nel merito le proposte sindacali e di dare risposte concrete alle lavoratrici e ai lavoratori del comparto, che da anni attendono un rinnovo contrattuale in grado di garantire dignità, sicurezza e giusto riconoscimento economico".
Per il sindacato, non è più rinviabile un contratto che metta al centro la salute e la sicurezza sul lavoro, l’adeguamento delle retribuzioni erose dall’inflazione, il rafforzamento del welfare contrattuale e la tutela dei lavoratori degli appalti, spesso tra i più esposti a condizioni di precarietà e instabilità.
Per queste ragioni, FP CGIL, insieme alle altre organizzazioni sindacali di categoria, ha proclamato una giornata di sciopero nazionale per venerdì 17 ottobre 2025, che coinvolgerà tutte le imprese pubbliche e private del settore ambientale sull’intero territorio nazionale. A Salerno, la mobilitazione si concretizzerà con un presidio unitario davanti alla Prefettura, in via Roma, a partire dalle ore 10:00.
Redazione Irno24 29/11/2023
Confesercenti Salerno: "Distretti e Natale per salvare commercio tradizionale"
La crisi nel settore del commercio tradizionale è spesso associata a diversi fattori, tra cui la crescente concorrenza dell'online, i cambiamenti nelle abitudini di acquisto dei consumatori e le sfide economiche globali. I negozi tradizionali possono faticare a competere con la comodità e la vasta gamma di opzioni offerte dalle piattaforme di e-commerce, sempre pronte ad "offrire" saldi, svendite e promozioni, non avendo la pressione fiscale degli esercenti fisici e soprattutto le spese fisse.
Inoltre, gli impatti della recessione economica in atto da anni influiscono negativamente sulla spesa dei consumatori, colpendo direttamente e principalmente i negozi fisici. Per affrontare questa crisi, molti commercianti tradizionali stanno cercando di adattarsi alle nuove dinamiche del mercato, migliorando l'esperienza di acquisto, implementando strategie di marketing online, così come ha proposto Confesercenti Salerno, attraverso la piattaforma buymore.it e sfruttando la tecnologia per rimanere competitivi.
Anche gli "esperimenti" istituzionali aiutano il settore: è recente il bando regionale, misura che consiste per le MPMI, ricadenti nell'ambito dei distretti riconosciuti dalla Regione Campania, in un contributo una tantum, a titolo di ristoro e senza vincolo di rendicontazione, nella misura massima della variazione in diminuzione dei ricavi subita nell’annualità 2020 rispetto all’annualità 2019.
"Il nostro Centro Assistenza Tecnica, con diverse sedi operative in ambito provinciale, sarà al fianco dei nostri commercianti di tutta la provincia - fa sapere il presidente di Confesercenti Salerno, Raffaele Esposito - per istruire gratuitamente le pratiche per ottenere il contributo regionale. Siamo impegnati attivamente sul territorio salernitano al fianco delle imprese del commercio, del turismo e dei servizi, in questo caso favoriremo una serie di richieste da parte dei nostri operatori indirizzate alla Regione, che ha bandito questa opportunità per gli operatori economici che hanno subito gravi perdite di fatturato.
Per i commercianti tradizionali abbiamo da sempre chiesto la massima tutela istituzionale ed il massimo supporto per far sì che le nostre città non diventino strade e piazze isolate, vuote e prive di importanti presidi di legalità e di vivibilità che i negozi fisici ben rappresentano. Dopo la "spesa" del Black Friday, che ha purtroppo visto consolidare il ruolo dei grandi players online, speriamo che il Natale alle porte rappresenti davvero un momento di respiro economico e sociale per le migliaia di piccole attività commerciali del salernitano, dove spesso si ritrovano le emozioni della riscoperta dei negozi tipici legati alla tradizione e si capisce davvero il senso ed il valore di queste attività, vere luci pulsanti delle nostre città e delle nostre comunità".