"Salerno 1943" rievoca lo sbarco alleato, è in omaggio con Repubblica
Il libro è stato presentato questa mattina presso la sede del Comune
Redazione Irno24 23/09/2023 0
"Salerno 1943" è il volume realizzato da Repubblica in occasione dell'80° anniversario dello sbarco alleato, che sarà in edicola domani in omaggio con il quotidiano. "Lo abbiamo presentato questa mattina - scrive il sindaco Napoli - a Palazzo di Città, sede del primo governo dell'Italia liberata: un luogo simbolico per ricordare uno dei momenti decisivi della lotta al nazifascismo, della storia del nostro paese e della democrazia occidentale.
Il volume, firmato da Alfonso Conte, Ubaldo Baldi e Ciro Raia, riporta foto e racconti che testimoniano la sofferenza di quei giorni e riportano i lettori a quel clima che si respirava in città: solo così si può conservare, rinnovare e mantenere viva e attiva la memoria di quegli avvenimenti.
È importante diffondere, soprattutto tra le nuove generazioni, il ricordo di avvenimenti tragici della nostra storia, tanto più oggi che assistiamo ad una guerra nel cuore dell'Europa. Libertà e democrazia sono valori che vanno rinnovati ogni giorno, non sono acquisiti una volta per sempre: solo con l'impegno quotidiano e il rispetto delle regole si può rafforzare la democrazia".
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Redazione Irno24 22/10/2021
Salerno, "Incursioni Contemporanee" al Complesso di San Pietro a Corte
"Incursioni Contemporanee" è una iniziativa della Soprintendenza ABAP di Salerno e Avellino diretta da Francesca Casule che mette in relazione passato e presente, memoria e narrazione, testimonianze lontane e future, attraverso lo sconfinamento, in uno spazio antico, quello del Complesso Monumentale di San Pietro a Corte di Salerno.
L'idea è quella di mettere in scena possibili relazioni tra l'antico e l'attuale, ragionando sulle confluenze e le relazioni tra la storia di ieri e quella di domani. Il progetto, a cura di Alessandro Demma, si propone come un transito critico tra gli emblemi della cultura passata, la stratificazione del luogo e le avventure dell'arte di Marisa Albanese, Lello Lopez, Paolo Grassino.
Le opere si presentano, così, come un intervento di rottura, di trasformazione, un’archeologia del sapere che, come ci ha insegnato Michel Foucault, diventa strumento di analisi dei concetti di frattura e di limite che valgono come fondazione e rinnovamento delle fondazioni. Tre mostre personali, della durata di 20 giorni l’una, si alternano come un “teatro delle arti” per dialogare con la memoria dello spazio ipogeo di San Pietro a Corte.
L'inaugurazione domenica 24 ottobre alle 12 con Marisa Albanese con visite fino all'11 novembre, si proseguirà con Lello Lopez, inaugurazione sabato 13 novembre alle ore 12 esposizione fino al 2 dicembre, ed infine con Paolo Grassino, inaugurazione sabato 4 dicembre ore 12 con apertura fino al 26 dicembre 2021. Ingresso gratuito
Redazione Irno24 21/04/2020
Apertura online della mostra fotografica "Punti di avvistamento"
Da giovedì 23 Aprile apre al pubblico, on-line, la mostra "Punti di avvistamento. Aspetti della fotografia salernitana in un tempo sospeso". La mostra propone gli scatti di 24 fotografi attivi a Salerno e in provincia e che, rispondendo alla necessità di un attento ‘distanziamento sociale’, hanno accolto di ritrovarsi, con il pubblico, in una nuova dimensione del FRaC di Baronissi che trascende dalla geolocalizzazione dei suoi spazi.
In mostra le fotografie, in bianco e nero, di Marilena Abate, Ciro Antinozzi, Giacomo Arguto, Pasquale Armenante, Pietro Avallone, Antonio Caporaso, Giuseppe Casaburi, Romeo Civilli, Enzo D’Antonio, Barbara Di Maio, Aldo Fiorillo, Gianni Grattacaso, Nicola Guarini, Jacopo Naddeo, Gaetano Paraggio, Corradino Pellecchia, Pio Peruzzini, Francesco Rizzo, Enrico Salzano, Valentina Satriano, Antonio Scocozza, Franco Siano, Franco Sortini e Ugo Villani, che hanno accolto l’invito di proporre opere disponibili a nuove connessioni, ponte di un discorso narrativo in fieri.
“Il FRaC – scrive Gianfranco Valiante, Sindaco di Baronissi – è una struttura che da decenni si è fatta riconoscere in campo regionale e, con proiezioni sul piano nazionale, anche se ha chiuso i suoi ‘battenti’ fisici, non ha smesso il suo ruolo di ricerca e promozione degli artisti e delle situazioni vive nell’area provinciale e regionale. Le opere in mostra respirano l’aria dei giorni che viviamo".
"Il titolo potrebbe dar adito a fraintesi - rileva Massimo Bignardi nel testo introduttivo al catalogo pubblicato on-line da Gutenberg Edizioni - alla luce anche del richiamare un ‘tempo’ sospeso, cifra attualissima: esso trae la suggestione dalla teoria di torri costiere, erette in epoca vicereale che, dalle coste del basso Lazio e fino a quelle pugliesi e molisane, circumnavigando la parte bassa della penisola, segnano punti di connessione (collegamento), appunto di avvistamento. Insomma, luoghi dai quali scrutare la retta dell’orizzonte, in attesa di ciò che arriva o potrebbe arrivare dall’esterno, conservando (proteggendo), alle proprie spalle, il mondo noto delle terre protette".
Redazione Irno24 28/10/2021
Salerno, dedicata a De Cunzo la sala conferenze della Soprintendenza
Una giornata intensa e piena di emozione, quella vissuta a Palazzo "Ruggi" a Salerno. La Soprintendente Francesca Casule, prima di lasciare (andrà in pensione il prossimo mese), ha voluto intitolare la Sala Conferenze della Soprintendenza ABAP a Mario A. De Cunzo.
Primo e indimenticabile Soprintendente ai Beni Ambientali Architettonici Artistici e Storici, viene ricordato per l’impegno profuso, con passione e grande senso del dovere, nel decennio successivo agli eventi sismici del 1980 per il recupero e la tutela dei beni culturali del territorio.