Salerno, proposte Fit-Cisl per tutelare lavoratori da alte temperature

Ribadita la necessità di superare l’approccio emergenziale e adottare un protocollo permanente

foto di archivio

Redazione Irno24 21/07/2025 0

Alla luce della riunione tenutasi presso la Prefettura di Salerno sul tema del rischio microclimatico nei luoghi di lavoro, la FIT-CISL Salerno, insieme alla CISL e alle istituzioni territoriali, ha ribadito la necessità di superare l’approccio emergenziale e adottare un protocollo permanente per la protezione dei lavoratori esposti alle alte temperature.

La Federazione ha avanzato proposte concrete per migliorare le condizioni operative dei lavoratori del settore trasporti e ambientale, tra cui:

  • sostituzione delle divise sintetiche con indumenti più leggeri e traspiranti, come polo in cotone tecnico per autisti, agenti di verifica e ausiliari del traffico
  • dotazione di berretti con visiera per proteggere capo e volto dai raggi solari
  • revisione dei materiali obbligatori per il personale ANAS, Autostrade, TPL e trasporto merci, con attenzione alla funzionalità e alla sicurezza

Queste misure si affiancano alle indicazioni contenute nel Protocollo nazionale per le emergenze climatiche, firmato il 2 luglio 2025 presso il Ministero del Lavoro, che prevede:

  • cassa integrazione automatica per sospensioni dovute a temperature elevate (oltre 35°C o percepite superiori)
  • riorganizzazione degli orari di lavoro, con possibilità di sospendere le attività tra le 12:30 e le 16:00 nei giorni da “bollino rosso”
  • aggiornamento del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) per includere il rischio microclimatico (artt. 28, 180, 181 del D.lgs. 81/2008)
  • sorveglianza sanitaria mirata per i lavoratori più vulnerabili
Potrebbero interessarti anche...

Redazione Irno24 06/11/2023

Salerno, paziente con il cuore a destra dà alla luce una bambina al Ruggi

Nella notte scorsa, al reparto di Gravidanza a rischio dell'ospedale di Salerno, si è verificato un evento straordinario quando una paziente con sindrome di Kartagener ha dato alla luce una bambina in modo sicuro attraverso un taglio cesareo. La sindrome di Kartagener è una rara malattia genetica ereditaria, che colpisce circa 1 persona su 20.000, ed è caratterizzata da un'insolita disposizione degli organi interni, incluso il cuore e i polmoni, e uno spostamento del fegato dalla sua posizione tipica a destra verso la sinistra.

La paziente aveva trascorso gran parte della sua gravidanza in ospedale a causa dei rischi connessi alla sindrome di Kartagener. La tenuta dei vasi sanguigni nel retroperitoneo, che normalmente è prevedibile durante una gravidanza, risultava incerta a causa dell'unicità della sua situazione. Prima del parto, i medici del Bambin Gesù di Roma avevano consigliato un taglio cesareo.

La nascita è avvenuta all'ospedale di Salerno, nel reparto guidato dal dott. Mario Polichetti, senza complicazioni significative, e la madre ha dato alla luce una bambina sana con un peso di oltre 3 chilogrammi. Questo successo è stato possibile grazie alla collaborazione tra i medici di Salerno e quelli del Bambin Gesù di Roma, che hanno lavorato insieme per garantire la sicurezza della madre e del neonato in questa situazione unica.

Il caso di questa madre coraggiosa assume un significato ancor più straordinario quando si considera la rarità statistica della sindrome di Kartagener e l'incidenza delle nascite in Italia. Nel 2022, sono nati in Italia 393.000 bambini, il che rende questa condizione estremamente rara. Statisticamente, ci si aspetterebbe che un solo caso di sindrome di Kartagener si verifichi ogni 20.000 nascite. Dunque, a Salerno si è registrato uno dei 20 ipotetici casi che avvengono in Italia.

Leggi tutto

Redazione Irno24 16/02/2021

Placenta percreta, due gravidanze a rischio salvate al Ruggi nello stesso giorno

Il reparto della gravidanza a rischio dell'ospedale di Salerno si conferma un'eccellenza sanitaria italia. Due interventi eccezionali, avvenuti entrambi lo scorso 3 febbraio, hanno vista impegnata l'équipe diretta dal dottor Mario Polichetti. La signora Rita Parrilli, 29enne di San Mango Piemonte, si trovava al terzo cesareo ed era affetta da placenta percreta. Nonostante questo, però, ha dato alla luce Davide, un bel bambino di 2.940 grammi, senza complicazioni.

La seconda paziente, invece, è Julieann Esquierra. Anche lei è stata operata, sempre mercoledì scorso, per la stessa patologia della signora Parrilli. La donna, di origini filippine, risiede a Salerno e ha dato alla luce una bimba, Alexia Benedetta, di 2600 grammi che gode di ottima salute.

"L’eccezionalità dell’intervento - spiega Polichetti - è che questa patologia particolarmente drammatica è stata affrontata per due volte nello stesso giorno. Inoltre, le due donne sono state dimesse lo stesso giorno dopo la necessaria degenza. Un intervento multidisciplinare, eseguito in collaborazione con l’équipe urologica, diretta dal dottor Umberto Greco. Il reparto della gravidanza a rischio dell'ospedale di Salerno è uno dei pochi centri in Italia dove si effettuano questi interventi e si conferma il punto di riferimento per il trattamento".

Leggi tutto

Redazione Irno24 25/01/2024

"Cardioteam - Una vela per il cuore" approda a Salerno dal 29 gennaio

Dopo il successo a Napoli e nelle Isole Minori, CARDIOTEAM - UNA VELA PER IL CUORE, la campagna di screening del cuore promossa da Cardioteam Foundation Onlus, in collaborazione con la Lega Navale Italiana, ha deciso di salpare da Forio d’Ischia per approdare a Salerno.

Dopo i tantissimi screening effettuati nelle Isole Minori, Dulcinea navigherà fino a Salerno, dove si fermerà dal 29 gennaio al 10 febbraio e proseguirà l’attività di prevenzione per ridurre il numero di decessi causati da attacchi cardiaci e ictus, che rappresentano tutt’oggi in Italia le principali cause di mortalità e invalidità. Dulcinea è la barca attrezzata di sonographer ed ecocardiogramma wireless, che gira l’Italia e toccherà quasi 30 porti in 12 mesi, effettuando oltre 3000 ecocardiogrammi gratuiti a soggetti da 50 a 75 anni.

Salire a bordo è facilissimo. Per chi ha tra i 50 e i 75 anni, e vuole sottoporsi all’ecocardiogramma gratuito, è necessario prenotarsi sul sito https://cardioteamfoundation.org. L’agenda delle prenotazioni è disponibile nei giorni precedenti l’approdo in ogni porto. Dopo il test, si riceverà l’esito e una brochure sullo stile di vita da adottare per prevenire infarto e ictus.

Nella tenda di Cardioteam Foundation Onlus, allestita per circa una settimana in ogni porto di approdo, si farà formazione su alimentazione, attività fisica, controllo della pressione arteriosa, del diabete e del colesterolo nel sangue.

Leggi tutto

Lascia un commento

Cerca...