Salerno, sospensione idrica in Via Guadalupo e strade limitrofe

L'interruzione prevista il 29 Dicembre dalle 10:30 alle 14:00

Redazione Irno24 27/12/2021 0

Al fine di eseguire interventi di manutenzione straordinaria in Via Domenico Guadalupo, si rende necessario sospendere l’erogazione idrica Mercoledì 29 Dicembre, dalle ore 10.30 alle ore 14.00, alle seguenti strade e traverse limitrofe:

Via Domenico Guadalupo – Salita Monsignor Roberto Nogara – Via Francesco Barela – Via Antonio Manganario (solo civici dal 51 al 55) – Via Gaspare Cervantes (fabbricato civico n° 2) – Via Valerio Laspro (tratto compreso tra Via Guadalupo e Via Cervantes).

Si avverte che, nella fase di ripristino dell’esercizio, pur in costanza dei requisiti di potabilità, potrebbe rilevarsi la presenza di acqua torbida. Il fenomeno è naturalmente superabile, lasciando scorrere l’acqua dal rubinetto prima di utilizzarla. La Società si adopererà per ridurre al minimo il disagio all’utenza interessata.

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Redazione Irno24 24/05/2021

Salerno, il 25 Maggio sospensione idrica in Corso Vittorio Emanuele

Salerno Sistemi comunica che, al fine di eseguire interventi di manutenzione straordinaria in Corso Vittorio Emanuele, altezza Largo Luigi Barracano, si rende necessario sospendere l’erogazione idrica dalle ore 11.00 alle ore 16.00 del giorno Martedì 25/05/2021 alle seguenti strade e traverse limitrofe:

Corso V. Emanuele, tratto compreso tra Via S. Martiri Salernitani e Via Armando Diaz; Via Domenico Amato, Via Arturo de Felice dal civico n° 20 al civico n° 26, Largo Luigi Barracano, Via Filippo Patella.

La Società si adopererà per ridurre al minimo il disagio all’utenza interessata. Nella fase di ripristino dell’esercizio, pur in costanza dei requisiti di potabilità, potrebbe rilevarsi la presenza di acqua torbida. Il fenomeno è naturalmente superabile lasciando scorrere l’acqua dal rubinetto prima di utilizzarla.

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Redazione Irno24 05/11/2020

Covid, Uil-Fpl scrive al Ruggi: "Venga istituita Unità di Crisi interaziendale"

"Era del tutto evidente che la scelta dei percorsi dedicati ai pazienti Covid positivi e sospetti, l'attivazione di posti di terapia intensiva e sub-intensiva selettivi per gli stessi pazienti non era agevole nei singoli ospedali della provincia di Salerno - si legge in una missiva FUil-Fpl indirizzata al Ruggi e all'Asl - ma la riorganizzazione dei vari presidi ospedalieri dell'ASL e della stessa AOU per assistere i pazienti Covid si è realizzata in estrema confusione, con direttive spesso improvvisate e contraddittorie sugli spazi da attivare per i percorsi dedicati, sulle risorse umane e strumentali da utilizzare in queste aree, sulla modifica dell’organizzazione del lavoro, sul diverso utilizzo delle figure professionali.

La fase che ci accingiamo a vivere deve assolutamente evitare lo scollamento registratosi nella fase 1 tra l'azione incalzante e concreta del Governo Regionale e l’applicazione operativa nei vari territori per cui, come rappresentato in una precedente nota, sarebbe stata auspicabile l’individuazione di un coordinatore Covid per la provincia di Salerno per superare l'improvvisazione e la contingenza delle scelte operative.

Indispensabile e strategica in questa fase è l’integrazione tra ospedale e territorio per costruire un percorso assistenziale che parta dalla presa in carico della Medicina Territoriale con le USCA per il paziente Covid non critico e dal 118 e dalla rete dell’emergenza ospedaliera per il paziente Covid critico fino a delineare i percorsi delle reti assistenziali interaziendali (oncologica, infarto, ictus, materno-infantile, chirurgia) in cui distinguere per ospedali e territori le aree Covid e non Covid.

Tale collegamento funzionale potrà provvedere: 1) alla gestione domiciliare dei pazienti affetti da Covid in isolamento domiciliare e che non necessitano di ricovero ospedaliero; 2) alla gestione domiciliare contatti di caso certo in isolamento fiduciario; 3) alla valutazione domiciliare dei casi sospetti e loro gestione; 4) al ricovero del paziente direttamente nel presidio ospedaliero dedicato Covid in relazione alla disponibilità di posti ed alla rete assistenziale di appartenenza, evitando lo stazionamento delle ambulanze davanti ai P.S. e razionalizzando i tempi di sanificazione dei mezzi di trasporto; 5) a consentire l’assistenza in sicurezza dei pazienti non Covid sia nel sistema della medicina e pediatria di base che delle reti assistenziali interaziendali.

Per il potenziamento dell’attività territoriale appare indispensabile una diffusione estesa dei centri per la pratica dei tamponi, da realizzare sia attraverso i laboratori convenzionati territoriali sia potenziando il sistema USCA. La complessità delle soluzioni da adottare e la celerità delle decisioni da assumere nell’emergenza Covid impongono l’urgenza di costituire una Unità di Crisi Interaziendale tra A.O.U. e ASL, la sola capace di razionalizzare le risorse provinciali a disposizione e di costituire coerenti percorsi assistenziali. In tale contesto la partecipazione attiva delle OOSS consentirebbe all’Unità di Crisi di avvalersi dell’esperienza dei lavoratori che direttamente e quotidianamente si trovano nelle corsie degli ospedali, sulle ambulanze del 118, nella medicina territoriale per continuare a garantire, pur tra mille difficoltà, il diritto alla salute dei cittadini".

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Redazione Irno24 30/06/2021

Acquista droga dalla Spagna, gliela consegna la Finanza: incastrato pusher a Salerno

Nei giorni scorsi, la Guardia di Finanza di Salerno ha concluso due distinte operazioni di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti, arrestando due presunti pusher, uno in città, il secondo nel Cilento. Gli interventi sono stati eseguiti dopo aver intercettato le consegne provenienti dalla Spagna. Tutta la merce che entra in Italia, pure a seguito di ordini telefonici o acquisti online, è infatti soggetta ai controlli fiscali e di polizia.

Le unità cinofile della Guardia di Finanza, pertanto, monitorano anche i pacchi in transito presso i principali corrieri, al fine di individuare le spedizioni dall’estero in qualche modo sospette. In queste situazioni, poi, d’intesa con il competente Ufficio della Procura, viene utilizzato il particolare strumento della “consegna controllata”. Con il differimento degli atti di sequestro e di arresto, si punta in questo modo a risalire al materiale destinatario dello stupefacente, così da assicurarlo alla giustizia.

Oltre ad impedire lo smercio della droga, è difatti ancora più importante interrompere la filiera distributiva e arrestare i responsabili di questi traffici illeciti. In entrambi i casi, quindi, un Finanziere travestito da corriere si è presentato alla porta dei giovani - appena ventenni - ai quali dovevano essere recapitati i plichi e, solo quando questi hanno firmato la ricevuta, confermando così il loro coinvolgimento, le Fiamme Gialle hanno potuto palesarsi e procedere alla perquisizione delle abitazioni.

Con l’ausilio delle pattuglie intervenute sul posto, è stato sequestrato un totale di oltre due chili tra hashish e marijuana, alcune pasticche di psicofarmaci e diversi tra fertilizzanti, semi e lampade specifiche per la coltivazione, nonché del denaro contante, verosimilmente provento dell’attività di spaccio. Nel corso delle ispezioni, sono stati inoltre rinvenuti ulteriori involucri di analoghe spedizioni dall’estero, indizi di un commercio che andava avanti già da tempo.

Dopo la convalida dell’arresto in flagranza del reato di “traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti o psicotrope”, le competenti Autorità Giudiziarie di Salerno e di Vallo della Lucania hanno disposto le misure cautelari, rispettivamente, degli arresti domiciliari e dell’obbligo di firma nei confronti dei due presunti spacciatori.

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