San Severino, consegnati i lavori per la riqualificazione della villa comunale
Tre anni fa il ripristino dell'area giochi per bambini
Redazione Irno24 17/02/2021 0
Sono stati consegnati ieri mattina, a Mercato San Severino, i lavori per la riqualificazione e riorganizzazione degli spazi aperti all’intero della Villa Comunale “L. Cacciatore”. L’intervento sarà finanziato con il residuo dei fondi relativi al potenziamento dei centri estivi diurni che erano stati destinati nel 2020 al Comune per l’importo di € 64.744,66 e che sono stati ripartiti tra soggetti promotori dei centri estivi e, appunto per la parte residuale, per gli interventi di riqualificazione della Villa Comunale.
"Torniamo a intervenire sulla Villa Comunale dopo che, tre anni fa, avevamo dato un primo segnale andando a ripristinare l’area giochi per bambini. Sfruttiamo ancora una volta la capacità dei nostri uffici di intercettare fonti di finanziamento che consentono di non gravare di un solo euro sulle case del comune e quindi dei cittadini". Questo uno stralcio delle dichiarazioni del sindaco Somma.
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San Severino, forze dell'ordine sventano esplosione bombola
"Dobbiamo essere grati alle forze dell’ordine intervenute lo scorso 15 luglio nello stabile di via Fusara, dove un uomo, in preda ad un raptus di rabbia, stava minacciando di far scoppiare una bombola di gas. Una possibile tragedia evitata grazie alla cooperazione interforze tra i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della locale Compagnia, agli ordini del Maggiore Santarpia, ed il Comando di Polizia Municipale, guidato da Giancarlo Troiano.
Avrò modo, a nome di tutta la città, di consegnare solenne encomio ai Servitori dello Stato in servizio in quei concitati istanti e che, con coraggio e lucidità, hanno messo in sicurezza l’area ed immobilizzato l’uomo, affidandolo alle cure necessarie".
Lo scrive il sindaco di Mercato San Severino, Somma.
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San Severino, in estate la scuola del "fare" attraverso 6 percorsi
E’ partita a gonfie vele l'esperienza del Piano Estate del II Circolo di Mercato S. Severino. Una scuola pensata e vissuta per il periodo estivo che accompagnerà gli alunni dal 15 al 30 giugno e che vedrà alla fine del percorso una manifestazione con la presentazione di tutti i laboratori coinvolti, in una vera e propria festa della creatività.
Un'esperienza formativa che mette al centro la didattica laboratoriale, come motore pulsante per gli apprendimenti di base, dove l'imparare passa anche attraverso il fare, il produrre, l’inventare. Sono 6 i percorsi di scuola estate che si stanno svolgendo nei plessi di S. Angelo e S. Vincenzo, impegnando 130 alunni in laboratori di arte, fotografia, cucina, giornalismo, robotica, danza, scacchi e canto, nel corso dei quali i bambini sperimentano nuove esperienze di apprendimento, confrontandosi con la possibilità di vivere e realizzare nuove attività.
“La scuola d’estate rappresenta per i bambini un’opportunità - sottolinea la Dirigente Anna Buonoconto – perché gli alunni vivono la scuola secondo una diversa modalità, dove il laboratorio è la chiave per l’apprendimento. Attraverso questa nuova modalità formativa, si consolida e si potenzia l’attività scolastica, si pensi alla robotica e agli scacchi che stimolano la capacità di risoluzione dei problemi (problem solving), o al giornalismo che rafforza le competenze nella lingua madre. Così come l’arte, la fotografia, il canto, il ballo, che vanno a orientare il bambino verso nuovi approcci conoscitivi legati a ciò che lo circonda, oltre che alla consapevolezza del sé".
Una scuola che parla la lingua dell’esperienzialità, dove vincono la motivazione e l’entusiasmo, dove trova spazio la forma più naturale dell’apprendere: il fare. Un progetto che apre le sue porte anche all’inclusione scolastica, coinvolgendo alunni con Bisogni Educativi Speciali, che trovano in queste esperienze opportunità di apprendimento e di socialità.