Zona gialla, fino al 31 Maggio servizio al banco solo per chi è attrezzato all'aperto

La precisazione nella circolare inviata ai prefetti

Redazione Irno24 24/04/2021 0

È stata inviata ai prefetti la circolare, a firma del capo di gabinetto del Ministero dell'Interno Bruno Frattasi, che fornisce alcune indicazioni in merito all'applicazione delle misure contenute nel decreto legge 22 aprile 2021, n. 52, adottate per regolamentare una graduale ripresa delle attività economiche e sociali sul territorio.

Nell'articolo 4 si legge che, a decorrere dal 26 aprile 2021, in zona gialla, è consentito lo svolgimento delle attività dei servizi di ristorazione con consumo al tavolo esclusivamente all’aperto e nella fascia oraria compresa fra le ore 5,00 e le ore 22,00.

Fino al 31 Maggio, pertanto, relativamente agli esercizi pubblici di somministrazione di alimenti e bevande, il servizio al banco rimarrà possibile in presenza di strutture che consentano la consumazione all’aperto.

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Redazione Irno24 10/10/2025

Salerno, controlli in case occupate da bengalesi: multati proprietari

Continuano i controlli da parte della Polizia Municipale di Salerno, agli ordini del Comandante Rosario Battipaglia, relativi agli immobili occupati nel centro storico da cittadini extracomunitari. In particolare, le ispezioni hanno interessato Via Masuccio Salernitano, Piazza Abate Conforti e Via Fusandola. Sono emerse numerose irregolarità, per le quali sono state elevate contestazioni ai proprietari degli appartamenti concessi in locazione.

In Via Fusandola, 8 extracomunitari sono stati trovati alloggiati in un locale adibito a deposito. Una volta individuato il proprietario, quest’ultimo ha provveduto immediatamente a liberare la struttura. In Piazza Abate Conforti, in due appartamenti distinti, è stata rilevata una presenza eccessiva di occupanti, che avevano sistemato letti e materassi in ogni stanza. Gli immobili si trovavano in condizioni igienico-sanitarie precarie.

In Via Masuccio Salernitano, sono stati ispezionati altri due immobili, rispettivamente al primo piano e al piano terra. Durante il sopralluogo, tutti gli occupanti presenti sono stati identificati. Anche in questo caso è stata riscontrata una densità abitativa eccessiva rispetto alla superficie degli appartamenti, con condizioni igieniche non conformi agli standard minimi. Le ispezioni sono state effettuate con l’ausilio dei tecnici dell’ASL, i quali hanno accertato che le unità abitative versavano in condizioni igienico-sanitarie e di sicurezza precarie.

Sono inoltre intervenuti i tecnici comunali della Vigilanza Urbanistica per verificare la presenza di eventuali abusi edilizi, accertando in alcuni casi la realizzazione non autorizzata di soppalchi destinati ad aumentare la capienza degli alloggi. I controlli presso l’Ufficio Immigrazione della Questura hanno rilevato che la posizione dei cittadini extracomunitari, tutti originari del Bangladesh, risultava regolare o in corso di regolarizzazione. Ai rispettivi proprietari degli immobili ispezionati è stato contestato il mancato invio della Dichiarazione di Ospitalità alla Questura, con conseguente sanzione amministrativa pari a mille euro per ciascuno.

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Redazione Irno24 21/07/2022

Il decalogo di Coldiretti per salvare i boschi dagli incendi

Arriva il decalogo salva boschi di fronte al moltiplicarsi degli incendi favoriti dal mix esplosivo di caldo e siccità, al quale si somma spesso l’azione dolosa dell’uomo o l’incuria. Lo ha elaborato la Coldiretti in riferimento al divampare di incendi in Italia, dove sono stati distrutti oltre un migliaio di ettari.

Se certamente il divampare delle fiamme è favorito dal clima anomalo con alte temperature e siccità, a preoccupare – sottolinea Coldiretti – è la disattenzione e l’azione dei piromani, con il 60% degli incendi che si stima sia causato volontariamente. Le alte temperature e l'assenza di precipitazioni hanno inaridito i terreni, favorendo l'innesco degli incendi nelle campagne e nei boschi. spesso abbandonati a causa della chiusura delle aziende agricole, che non possono più svolgere una funzione di controllo e monitoraggio per intervenire tempestivamente.

La prima regola è quella – afferma Coldiretti – di evitare di accendere fuochi non solo nelle aree boscate, ma anche in quelle coltivate o nelle vicinanze di esse, mentre nelle aree attrezzate, dove è consentito, occorre controllare costantemente la fiamma e verificare prima di andare via non solo che il fuoco sia spento, ma anche che le braci siano completamente fredde. Soprattutto nelle campagne, non gettare mai mozziconi o fiammiferi accesi dall’automobile, e nel momento in cui si è scelto il posto dove fermarsi, verificare che la marmitta della vettura non sia a contatto con erba secca che potrebbe incendiarsi.

Inoltre – continua Coldiretti – non abbandonare mai rifiuti o immondizie nelle zone boscate o in loro prossimità, e in particolare evitare la dispersione nell’ambiente di contenitori sotto pressione (bombolette di gas, deodoranti, vernici) che con le elevate temperature potrebbero esplodere o incendiarsi facilmente. Nel caso in cui venga avvistato un incendio – consiglia Coldiretti – non prendere iniziative autonome, ma occorre mantenersi sempre a favore di vento, evitando di farsi accerchiare dalle fiamme, per informare tempestivamente le autorità responsabili con i numeri di emergenza disponibili.

Dal momento che un elevato numero degli incendi è opera di piromani o di criminali interessati alla distruzione dei boschi, occorre collaborare con le autorità responsabili per fermare comportamenti sospetti o dolosi, favoriti dallo stato di abbandono dei boschi nazionali.

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Redazione Irno24 27/12/2022

RFI lancia gara per il prolungamento della metropolitana di Salerno

Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) ha pubblicato in Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il bando per la progettazione e la realizzazione del progetto di “Completamento della metropolitana di Salerno: tratta Arechi - Pontecagnano Aeroporto Costa d’Amalfi”. La gara ha un valore di oltre 185 milioni di euro, di cui 70 milioni finanziati con i fondi del PNRR.

L’intervento consiste nella realizzazione del completamento della metropolitana di Salerno già in esercizio, con un tratto di ulteriori 9 km di linea elettrificata in affiancamento alla linea storica Salerno – Battipaglia, e l’attivazione al pubblico servizio di quattro nuove fermate/stazioni.

Il progetto, in particolare, consentirà di potenziare sia i collegamenti con l’ospedale e l’università sia l’accessibilità all’aeroporto di Salerno – Costa d’Amalfi, con la creazione di un’offerta integrata ferro-aria tra lo scalo aeroportuale ed i poli urbani di Salerno e Pontecagnano contribuendo, inoltre, allo sviluppo della mobilità sostenibile e al decongestionamento dell’area urbana di Salerno dal traffico veicolare.

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