Al Vinitaly 2025 l'antica tradizione enologica della Campania
L’area degustazione sarà vetrina dei 7 Consorzi di Tutela del Vino della regione
Redazione Irno24 04/04/2025 0
La Regione Campania torna protagonista alla 57esima edizione di Vinitaly (a Verona dal 6 al 9 aprile 2025) con una collettiva di circa 180 aziende e un programma fitto di masterclass internazionali, incontri e degustazioni. L’appuntamento è al padiglione B di fiera Verona, uno spazio espositivo di 5.800 metri quadrati, curato dall’Assessorato all'Agricoltura e dall’Assessorato alle Attività Produttive della Regione, in collaborazione con Unioncamere.
L’area di Piazza Campania sarà il luogo di svolgimento degli eventi e l’area degustazione sarà vetrina dei 7 Consorzi di Tutela del Vino della regione. La Regione si presenta con uno spazio espositivo dalla grafica rinnovata e il nuovo claim “Dove la storia incontra il futuro”, che mette in risalto l’antica tradizione enologica del territorio regionale che continua a crescere nel tempo sui mercati nazionali e internazionali.
Domenica 6 aprile, alle ore 11:30, le iniziative della Regione Campania saranno avviate dalla conferenza stampa inaugurale con il Governatore, Vincenzo De Luca, il Vice Presidente Unioncamere nazionale, Tommaso De Simone, l’Assessore regionale alle Attività produttive, Antonio Marchiello, l’Assessore regionale all’Agricoltura, Nicola Caputo.
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Redazione Irno24 01/07/2024
Metrò del mare in Cilento slitta, Filp Cisal Salerno: "Vergogna assoluta"
La lunga attesa per il rilancio del Metrò del Mare, il servizio di collegamento marittimo cruciale per il Cilento, subisce un ulteriore slittamento. Inizialmente previsto per il 1° luglio, l’avvio delle operazioni è stato posticipato, probabilmente fino alla metà del mese prossimo, in attesa dell’esito della procedura di gara. Attualmente, l’unica offerta valida è quella presentata dalla Alicost, già nota per il suo passato servizio in questa area.
Alicost ha formulato l’offerta per il “lotto 1”, comprendente le due linee chiave che attraversano il versante cilentano: il collegamento tra Salerno e il Cilento, e quello tra la Costa d’Amalfi e il Cilento. La documentazione presentata è attualmente sotto esame da parte della commissione di gara, che ha diligentemente condotto tutte le verifiche amministrative necessarie.
La Linea 1 collegherà i porti di Agropoli, San Marco di Castellabate, Acciaroli, Casal Velino, Pisciotta, Palinuro e Camerota durante i fine settimana, promettendo un collegamento essenziale per residenti e turisti. Nel frattempo, la Linea 2 opererà dal lunedì al venerdì, collegando Salerno, Amalfi e Positano con Agropoli e San Marco di Castellabate, facilitando i trasporti lungo la pittoresca Costa d’Amalfi.
Gigi Vicinanza, segretario della Filp Cisal Salerno, ha espresso forti critiche riguardo a questi ritardi: "Questo ennesimo ritardo rappresenta una vergogna e un'occasione persa per decongestionare il traffico veicolare verso il Cilento. È inaccettabile che, ancora una volta, si rimanga bloccati in attese burocratiche che danneggiano non solo i residenti, ma anche il turismo e l’economia locale. Ogni estate, migliaia di turisti affollano le nostre coste, e la mancanza di un servizio efficiente di trasporto marittimo aggrava i problemi di traffico e inquinamento. Il Metrò del Mare non è solo un'opzione conveniente, ma una necessità per la sostenibilità del traffico nella zona a sud di Salerno".
Redazione Irno24 07/05/2020
Coldiretti: "Riapertura 11 Maggio per salvare agriturismi"
Occorre far riaprire subito i 24mila agriturismi italiani spesso situati in zone isolate della campagna in strutture familiari con un numero contenuto di posti letto e a tavola e con ampi spazi all’aperto dove è più facile garantire il rispetto delle misure di sicurezza anti Coronavirus.
E’ quanto chiede la Coldiretti nell’esprimere apprezzamento per la proposta formulata all’unanimità dalle regioni per la riapertura anticipata già dall’11 maggio. Nel rispetto delle misure di precauzione, ci sono – sottolinea Coldiretti – tutte le condizioni per riaprire le strutture agrituristiche dopo che sono la chiusura forzata ha fatto saltare sia il periodo pasquale sia i ponti del 25 aprile e del 1° maggio con perdite che nel 2020 rischiano di avvicinarsi al miliardo senza una decisa inversione di tendenza.
Con l’arrivo della bella stagione, sostenere il turismo in campagna significa evitare il pericoloso rischio di affollamenti in città e al mare e anche per questo – precisa Coldiretti – le strutture agrituristiche devono poter ripartire subito, aprendo i cancelli della cascine, i percorsi naturalistici, le visite agli animali con la pet therapy e gli spazi a tavola dove assaggiare le specialità della tradizione contadina dell’enogastronomia Made in Italy.
Redazione Irno24 13/10/2021
PNRR, la Regione chiede al Governo 641 milioni per l'agricoltura
Nell'ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, la Giunta Regionale ha approvato la delibera con la quale la Campania chiede al Governo di finanziare, attraverso 641 milioni del PNRR, l’overbooking maturato sul PSR 2014-2020.
"Grazie all'attenzione che ha sempre dimostrato il Presidente De Luca - ha dichiarato l'Assessore regionale all'Agricoltura Nicola Caputo - riusciamo a dare una risposta concreta a tanti che in questi anni hanno atteso i tempi lunghissimi della burocrazia".
Con le risorse richieste saranno finanziati i progetti ammissibili ma non finanziabili per esaurimento della dotazione finanziaria dei bandi: per la TI 4.1.1, 938 progetti per un valore di 244.312.047,24 euro; per il Progetto Integrato Giovani, 1.241 progetti, per un valore di 308.971.047,61 euro;
per la TI 4.4.2, 257 progetti, per un valore di 42.375.125,81 euro; per il Progetto Collettivo di Sviluppo Rurale, 42 progetti (42 interventi pubblici proposti da comuni e 102 attività produttive proposte da soggetti privati), per un valore di 45.257.263,07 euro. "Una grande occasione per l'agricoltura campana - conclude Caputo - per quel salto di qualità necessario per affrontare le sfide del futuro".