Al Vinitaly 2025 l'antica tradizione enologica della Campania
L’area degustazione sarà vetrina dei 7 Consorzi di Tutela del Vino della regione
Redazione Irno24 04/04/2025 0
La Regione Campania torna protagonista alla 57esima edizione di Vinitaly (a Verona dal 6 al 9 aprile 2025) con una collettiva di circa 180 aziende e un programma fitto di masterclass internazionali, incontri e degustazioni. L’appuntamento è al padiglione B di fiera Verona, uno spazio espositivo di 5.800 metri quadrati, curato dall’Assessorato all'Agricoltura e dall’Assessorato alle Attività Produttive della Regione, in collaborazione con Unioncamere.
L’area di Piazza Campania sarà il luogo di svolgimento degli eventi e l’area degustazione sarà vetrina dei 7 Consorzi di Tutela del Vino della regione. La Regione si presenta con uno spazio espositivo dalla grafica rinnovata e il nuovo claim “Dove la storia incontra il futuro”, che mette in risalto l’antica tradizione enologica del territorio regionale che continua a crescere nel tempo sui mercati nazionali e internazionali.
Domenica 6 aprile, alle ore 11:30, le iniziative della Regione Campania saranno avviate dalla conferenza stampa inaugurale con il Governatore, Vincenzo De Luca, il Vice Presidente Unioncamere nazionale, Tommaso De Simone, l’Assessore regionale alle Attività produttive, Antonio Marchiello, l’Assessore regionale all’Agricoltura, Nicola Caputo.
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Redazione Irno24 27/04/2021
Decreto Aperture, il Presidente della Fenailp Pecoraro scrive a Draghi
Aperture dei ristoranti anche nelle sale interne e prolungamento dell’orario di chiusura almeno alle ore 23.00, è quanto ha chiesto il Presidente della Fenailp, Sabato Pecoraro, in una lettera inviata al Presidente del Consiglio, Mario Draghi, per manifestare il disappunto delle categorie rappresentate in riferimento al Decreto Aperture.
Il Decreto prevede che nelle zone gialle siano consentite le attività di servizi di ristorazione con consumo al tavolo, esclusivamente all’aperto a pranzo e a cena, nel rispetto dei limiti orari agli spostamenti in vigore, e resta consentita, senza limiti di orario, la ristorazione negli alberghi e in altre strutture ricettive limitatamente ai propri clienti che siano ivi alloggiati.
"Tale provvedimento è una palese discriminante - ha scritto Pecoraro - che pone i titolari della ristorazione, ancora una volta in questo momento storico, in seria difficoltà. Ci riesce difficile comprendere le ragioni che hanno portato a tale decisione, in considerazione del fatto che la ristorazione al chiuso è possibile nelle strutture ricettive, mentre, al contrario, non è possibile nelle sale chiuse dei ristoranti. Molti operatori della ristorazione dispongono soltanto di spazi interni e hanno già investito molte loro risorse economiche per adeguarsi agli standard dettati dall’emergenza Covid a salvaguardia della salute dei propri clienti.
Mi preme sottolinearLe - conclude Pecoraro nella lettera - che prima di questa tragedia sanitaria ed economica i pubblici esercizi della somministrazione erano 334.000 con 1.200.000 occupati tra lavoratori dipendenti ed autonomi e l’impatto Covid registra il 30% in meno di tali strutture. Quindi tanti colleghi saranno costretti a chiudere definitivamente la propria attività e di conseguenza il mondo dei disoccupati in Italia avrà un incremento negativo vertiginoso".
Redazione Irno24 08/07/2025
Porto turistico di Salerno "ombelico" del Mediterraneo, due navi da crociera
Sempre più ombelico del Mediterraneo, il porto turistico di Salerno anche oggi ospita ben due navi da crociera, a conferma della centralità e bellezza non solo della posizione ma anche dell’offerta del terminal salernitano, gestito in concessione dalla società Amalfi Coast Cruise Terminal – Port of Salerno.
Ecco dunque la Viking Vesta della Viking Ocean Cruises, con a bordo quasi mille passeggeri, alla banchina del “Molo 3 gennaio”: arriva da Corfù e nel tardo pomeriggio ripartirà verso Civitavecchia. Da Civitavecchia arriva invece la Voyager of the Seas della Royal Caribbean, che ha attraccato al Molo Manfredi con 4mila crocieristi e che, sempre nel tardo pomeriggio, ripartirà nella sua rotta lungo il Mediterraneo.
Redazione Irno24 11/10/2023
Una pista ciclabile che colleghi Salerno al Cilento, plauso Confesercenti
È di ieri la notizia che la provincia di Salerno, recuperando dei fondi MIT, vuole dar vita all'autostrada delle biciclette, cioè vuole recuperare e rendere migliore in tutti gli aspetti, sicurezza compresa, la ciclabile mai andata in funzione veramente, che da Salerno, via litoranea, conduce alle porte del Cilento. La mobilità sostenibile dovrebbe rappresentare la normalità, e in altre aree italiane ed europee lo è già da tempo, fanno ben sperare in questa ottica le parole del Presidente della Provincia, Alfieri, che intende investire in questo settore.
"Una ciclabile che collega Salerno con l'alto Cilento e le sue porte - dichiara il leader di Confesercenti Salerno, Raffaele Esposito - è senza dubbio una buona prospettiva soprattutto in chiave turistica; se coinvolti, daremo il nostro contributo anche in termini di idee, così come sarebbe importante, vista la connotazione territoriale, interconnettere pista ciclabile e treno per garantire un itinerario green per tutta la nostra meravigliosa provincia.
Un percorso da immaginare e promuovere come la via silente. Cammini, strade, percorsi, itinerari che possono determinare ed accrescere l'appeal turistico delle nostre destinazioni provinciali, soprattutto in bassa stagione, funzionali per gli attori del turismo, come agenzie di viaggio e tour operator, che devono sempre proporre novità territoriali.
Stimolare queste progettualità significa pensare al benessere di chi vive questa terra, offrire loro delle valide alternative, ma anche stuzzicare gli "appetiti" di ospiti e fruitori che intendono soggiornare e vivere la nostra provincia, attraverso queste progettualità possono nascere anche nuove ed importanti attività di servizi ed accoglienza turistica".