Alcol a minorenni, bar di Salerno "già noto" dovrà chiudere 10 giorni
Il titolare era stato sanzionato più volte nel corso del mese di dicembre per varie irregolarità
Redazione Irno24 28/12/2024 0
Il Questore di Salerno ha emesso un provvedimento di chiusura, per la durata di 10 giorni, nei confronti di un bar del centro cittadino, per motivi di ordine e sicurezza pubblica. Durante i servizi “Movida”, finalizzati al controllo di locali maggiormente frequentati da adolescenti, le forze dell'ordine hanno notato, all’interno e all’esterno del bar, la presenza di numerosi avventori, presumibilmente di minore età, che stavano consumando bibite a contenuto alcolico.
Gli operatori hanno constatato che all’interno di tale esercizio commerciale venivano somministrate “bevande alcoliche” senza alcuna verifica dell’età dei minori (mediante esibizione di documenti d’identità), nonostante molti degli avventori apparissero evidentemente minori di età.
Il Questore ha disposto la sospensione dell’attività, attesa anche la condotta recidivante del proprietario del bar che, nel corso di questo mese, è stato più volte sanzionato da personale della Polizia Municipale per illeciti amministrativi legati all’emissione sonora all’esterno del locale e alla somministrazione di bevande alcoliche in bottiglie di vetro su pertinenze esterne, nonché dal Comando Carabinieri Tutela Agroalimentare e dal personale dell’ASL per la mancanza di idonea documentazione dei prodotti alimentari rinvenuti.
Il provvedimento del Questore non ha natura sanzionatoria, ma è volto ad eliminare, in via preventiva, possibili fonti di pericolo, al fine di impedire, attraverso la temporanea chiusura del locale, il protrarsi di una situazione di pericolosità sociale e prevenire comportamenti pregiudizievoli per la salute dei minori, anche in considerazione del consueto “happy hour” della vigilia di Capodanno.
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A Salerno un detenuto rifiuta il rientro in cella, ferito agente Penitenziaria
"Un detenuto, noto per essersi reso protagonista di numerosi eventi critici e condotte turbative dell’ordine e la sicurezza, nella giornata di ieri si rifiutava di rientrare nella propria cella e permaneva all’interno della saletta ricreativa della VI sezione. Nonostante i tentativi del personale di Polizia in servizio, volti a persuadere il detenuto a rientrare in cella, l’uomo ha opposto una forte resistenza passiva.
Solo dopo numerosi tentativi, gli Agenti sono riusciti a riportare il detenuto nella propria cella. Nel corso delle operazioni, un’unità di personale è rimasta ferita ed è stata trasportata al vicino ospedale dal 118, gli altri hanno riportato notevoli escoriazioni". E' quanto scrive Tiziana Guacci, segretario regionale per la Campania del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria, in riferimento all'ennesimo episodio di violenza accaduto presso il carcere di Salerno.
Così commenta il Segretario Generale del SAPPE, Donato Capece: "Sono stati momenti di grande tensione, gestiti al meglio dal direttore e dal Personale in servizio di Polizia Penitenziaria. Servono risposte ferme e immediate contro questi delinquenti. La verità è che a nessuno frega niente delle donne e degli uomini della polizia penitenziaria che, in Campania come in ogni altra regione e provincia d’Italia, buttano letteralmente il sangue nelle sezioni detentive".
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De Luca: "Del tutto evidente che siamo nella quarta ondata Covid"
"Siamo, come del tutto evidente, ormai nella quarta ondata di contagio Covid. Da qui a un mese avremo una situazione più pesante, perché cominceremo ad avere non solo una maggiore diffusione di contagio, ma anche l'emergere di fenomeni legati all'influenza stagionale.
Qui dobbiamo stare attenti, perché se avremo da qui a un mese e mezzo l'esplosione della quarta ondata e l'esplosione dell'influenza noi avremo gli ospedali di nuovo ingolfati. Magari non le terapie intensive, sicuramente meno di un anno fa, ma avremo gli ospedali intasati e avremo di nuovo difficoltà a garantire i servizi ordinari ai nostri concittadini.
Non intendo perdere più tempo a spiegare ad alcuni nostri concittadini che la stupidità non è un argomento. Non ho più alcuna voglia di seguire l'imbecillità espressa in queste settimane, gente che confonde la libertà di contagiare gli altri con la libertà democratica. Idiozie, basta. Preoccupiamoci per i nostri figli, per tutelare la salute delle nostre famiglie". Così il Governatore De Luca nell'intervento settimanale in streaming.
"La Campania - ha proseguito - è l'unica in Italia ad aver reso obbligatorio l'uso delle mascherine sempre, anche d'estate, anche all'aperto. Oggi, di fronte alla quarta ondata, l'obbligo della mascherina diventa una cosa da rispettare seriamente. Io faccio appello alle forze dell'ordine, ai Comuni che sono completamente distratti, alle Polizie municipali, perché facciano rispettare l'ordinanza regionale che obbliga all'uso della mascherina.
Vedo troppa gente che negli assembramenti serali, notturni di fine settimana, continua a stare senza mascherina e senza l'ombra di un controllo. Io non ho visto in queste settimane una pattuglia di forze dell'ordine o di polizia municipale che abbia elevato un verbale nei confronti di chi, in situazioni di assembramento, stava senza mascherina tranquillamente. In Campania l'uso della mascherina è obbligatorio, ma è del tutto evidente che se nessuno controlla prevarranno gli irresponsabili e daremo un'altra spinta al contagio.
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Salerno, ordinanze del Sindaco su fuochi d'artificio e bevande in vetro
Il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, per questo periodo festivo ha emanato due ordinanze a tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica. Si tratta del divieto di utilizzo sulla pubblica via, in luoghi aperti al pubblico ed esposti al pubblico, di fuochi d'artificio, petardi, mortaretti e altri materiali esplodenti;
del divieto di vendita per asporto e abbandono bevande con bottiglie in vetro, bicchieri in vetro o altri contenitori in vetro o lattine in alluminio; del divieto di consumazione su pertinenze esterne sul suolo pubblico o privato, ma aperte al pubblico o comunque confluenti sul suolo pubblico, di bevande con bottiglie in vetro, bicchieri in vetro o altri contenitori in vetro o lattine in alluminio.