Asl Salerno, continua l'apertura anche di sabato mattina dei Centri Prelievo
Tale offerta aggiuntiva è stata adottata dall’Azienda al fine di evitare lunghe attese all’utenza
Redazione Irno24 29/09/2023 0
L’Asl Salerno comunica che i due Punti Prelievo di Salerno, e cioè il Distretto Sanitario 66 in Via Vernieri e il Poliambulatorio di Pastena in Viale Kennedy, continueranno ad essere aperti anche il sabato mattina, dalle ore 08.00 alle ore 10.30.
Tale offerta aggiuntiva, attivata mesi fa, è stata adottata dall’Azienda al fine di evitare lunghe attese all’utenza e per garantire un servizio sempre più capillare e diffuso. Si potrà accedere senza prenotazione, muniti di prescrizione del proprio medico di medicina generale. Restano invariati, naturalmente, gli orari delle consuete aperture settimanali: dal lunedì al venerdì, 08.30-10.30.
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Redazione Irno24 16/04/2021
De Luca: "Campania ultima per distribuzione vaccini, una vergogna nazionale"
L'argomento vaccini è stato indubbiamente il più spinoso nel corso dell'intervento in streaming del Venerdì del Governatore della Campania, Vincenzo De Luca.
"Ad oggi la Campania - afferma De Luca - è l'ultima regione d'Italia per numero di vaccini in rapporto alla popolazione (25%). Ed è l'ultima anche per distribuzione Pfizer (16%) e Moderna (1.7%). Una vergogna nazionale, è scandaloso che nè i grandi organi di informazione, nè le tv pubbliche e private, nè le forze politiche abbiano il coraggio e la dignità di porre rimedio a questa vergogna.
Siamo al limite della delinquenza politica. Dovremmo essere tutti uguali davanti alla legge e allo Stato. Non è così. Continua il mercato nero dei vaccini. Abbiamo 200mila cittadini campani che vengono privati del vaccino. E' intollerabile ascoltare litanie e liturgie, chiedo alle forze politiche una risposta chiara".
Redazione Irno24 08/01/2024
Fials denuncia carenza di personale in pediatria al Ruggi di Salerno
Nel reparto di Pediatria dell'ospedale di Salerno, la situazione critica, dovuta alla grave carenza di personale infermieristico e di operatori sociosanitari, ha portato la segreteria della Fials Salerno, insieme ai delegati Rsu e Rsa, a denunciare un rischio concreto per la qualità e la sicurezza delle cure dedicate ai piccoli degenti. Il personale in servizio è costretto a fronteggiare un carico di lavoro eccessivo e insostenibile, mettendo a rischio la propria salute e professionalità.
La carenza di personale ha innescato un aumento dello stress e del burnout lavoro correlato, causando la fuga di operatori sanitari anche con esperienza decennale. La Fials Salerno ha sottolineato la necessità di adottare urgentemente strategie che prevedano un aumento degli organici e una valorizzazione delle competenze degli infermieri.
La richiesta principale riguarda la garanzia di una dotazione minima di 4 infermieri e 2 operatori sociosanitari per turno, in conformità agli standard nazionali ed europei. La Fials salernitana chiede anche che l'ambulatorio di Pronto soccorso Pediatrico sia collocato nel Dea generale, con personale dedicato anziché sottratto al reparto, per garantire un'assistenza adeguata. La Fials e il personale della Pediatria, dunque, ora si appellano alla sensibilità ed alla responsabilità della direzione strategica del ‘Ruggi’, affinché si ponga fine a questa emergenza e si assicuri un'assistenza adeguata ai piccoli pazienti e alle loro famiglie.
Il segretario generale della Fials Salerno, Carlo Lopopolo, è stato chiaro sulla vicenda: "Questa emergenza non può essere più ignorata o rimandata. È essenziale adottare misure urgenti per assicurare la sicurezza e la qualità delle cure ai piccoli pazienti. Chiediamo alla direzione strategica del 'Ruggi' di intervenire al più presto e di non affidarsi solo allo straordinario, ma di assicurare l'assunzione di infermieri pediatrici qualificati e formati per risolvere in modo duraturo la carenza di personale".
Redazione Irno24 19/11/2021
Covid, De Luca: "Il dato preoccupante è la fascia giovanile"
"Il dato preoccupante - afferma il Governatore De Luca in diretta streaming circa la situazione Covid - è la fascia giovanile, abbiamo ad oggi 2 casi gravi di giovani tra 11 e 12 anni. Solo in Asl Napoli 2 Nord per le scuole abbiamo 30 focolai, per un numero complessivo di ragazzi positivi, parliamo di primaria e media, di 129 unità. Sono 67 le classi in isolamento".
E sui no vax, dice: "Quando si parla un alfabeto che non è uguale si perde tempo, è come se noi parlassimo la lingua italiana e loro in afgano. Andiamo avanti, non perdiamo tempo. Il nostro obiettivo oggi è di tutelare per quanto più possibile la salute dei nostri concittadini e abbiamo l'obiettivo di non far chiudere la nostra regione e l'Italia".