Asl Salerno, il progetto "Telestroke" è promosso a pieni voti
Il neurologo valuta "da remoto" il paziente e fornisce indicazioni sulla terapia da somministrare
Redazione Irno24 11/08/2023 0
Il buon esito del primo intervento di trombolisi effettuato in “Telestroke” conferma la bontà del progetto recentemente implementato in via sperimentale nell’Asl Salerno. Ma l’adozione del “Telestroke” ha determinato anche un altro vantaggio: la possibilità del consulto a distanza, infatti, ha permesso la gestione dell’evento ictale direttamente sul posto, consentendo al neurologo, che opera in remoto, di valutare il paziente e fornire indicazioni sulla terapia da somministrare.
In tal modo, inoltre, si sono evitati in queste settimane (dall’attivazione del progetto ad oggi) numerosi trasferimenti, che avrebbero sicuramente contribuito ad intasare i già affollati pronto soccorso degli ospedali principali. Trasferimenti che, oltre ad essere dispendiosi per l’Azienda, sono anche disagevoli sia per i pazienti che per i familiari.
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Redazione Irno24 19/07/2025
Caldo estremo e lavoro, Ugl Salerno: "Piano operativo già in primavera"
L’incontro di mercoledì pomeriggio in Prefettura sul tema della sicurezza nei luoghi di lavoro, in relazione alle temperature elevate che stanno colpendo la provincia di Salerno, ha confermato la necessità di passare da una gestione emergenziale a una pianificazione concreta e preventiva. È questa la posizione espressa dalla Ugl Salerno, che ha partecipato, insieme a organizzazioni sindacali, associazioni datoriali, Asl, Ispettorato del lavoro e Inail, al tavolo convocato dal prefetto di Salerno, Francesco Esposito.
"Non possiamo più arrivare impreparati all’estate - dichiara Carmine Rubino, segretario generale Ugl Salerno - ogni anno si ripetono gli stessi errori: ci si attiva quando l’ondata di calore è già in corso, quando i disagi e i rischi sono già evidenti. È il momento di cambiare passo e di predisporre da subito un piano operativo per la prossima primavera, con protocolli chiari, verifiche sul campo e una rete di vigilanza davvero efficiente".
Dello stesso avviso Sabato Ceruso, segretario organizzativo Ugl Salerno: "Abbiamo bisogno di strumenti efficaci, ma soprattutto di una mentalità nuova. Le alte temperature non possono più essere considerate un’eccezione, ma una condizione ricorrente che va affrontata con tempestività. Se vogliamo davvero tutelare i lavoratori - dagli edili ai braccianti, passando per i trasportatori e i rider - dobbiamo agire per tempo e non limitarci a rincorrere i problemi".
Redazione Irno24 14/04/2021
Salerno, iniziata distribuzione dosi di vaccino ai medici di base
L’Asl Salerno comunica che è iniziata la distribuzione delle dosi di vaccino ai medici di Medicina generale per la somministrazione a domicilio dei pazienti. Ogni singolo distretto sanitario ha ricevuto una prima dotazione di 1.000 dosi di Astrazeneca e 200 dosi di Moderna, con la quale approvvigionare i medici.
Intanto continuano regolarmente le attività di dei centri del territorio, che somministrano ogni giorno circa 5.000 dosi di vaccino, di cui 1.500/2000 dosi di Astrazeneca. Nella giornata di oggi, inoltre, saranno consegnate all’Asl Salerno 20.000 dosi di Pfizer e 30.000 dosi di Astrazeneca.
Si preannuncia che sono di imminente apertura tre centri vaccinali: due a Salerno (Cento Sociale di Pastena e Matierno) e 1 a Giffoni Valle Piana. Le attività vaccinali, pertanto, continuano normalmente su tutto il territorio, con un ritmo che rimane strettamente collegato alla fornitura dei vaccini.
Redazione Irno24 19/08/2024
Cardiochirurgia al collasso al Ruggi di Salerno, indignazione di Polichetti
La drammatica situazione nel reparto di Cardiochirurgia dell'ospedale Ruggi di Salerno, dove la carenza di specialisti ha portato i medici a dover scegliere chi salvare per primo, ha suscitato l’indignazione di Mario Polichetti, responsabile nazionale Sanità dell'Udc. "Non è più tollerabile - afferma - che la salute pubblica sia messa a repentaglio da situazioni del genere. Siamo di fronte a un reparto che, da fiore all'occhiello della sanità salernitana, è diventato la cenerentola. Non possiamo permettere che questo accada.
È inaccettabile che i colleghi, stremati dalla fatica, siano costretti a prendere decisioni così drammatiche, come accadde durante la pandemia da Covid, quando si doveva scegliere chi trattare a causa delle risorse limitate. Questo non dovrebbe accadere in un paese avanzato. Serve trovare una soluzione immediata a questo problema. Sono certo che, come persona responsabile ed eticamente sana, il direttore generale del Ruggi saprà gestire la situazione in maniera ottimale.
È necessario attivare tutte le procedure per reclutare nuovi medici e garantire l'assistenza alle persone che ne hanno bisogno. Non possiamo più permettere che la carenza di specialisti trasformi l'ospedale di Salerno in un luogo dove si rischia di morire in attesa di un intervento. È ora di agire con determinazione e responsabilità per ripristinare dignità e sicurezza a un reparto che deve tornare ad essere un punto di riferimento per la sanità salernitana e campana".