Certificati medici a pagamento, Polichetti: "Sistema fuori controllo a Salerno"
Il responsabile Sanità UdC: "Un vero e proprio furto a mano armata nei confronti delle famiglie"
Redazione Irno24 10/01/2025 0
Il caso di un certificato medico destinato a un bambino, per cui un pediatra di Salerno avrebbe chiesto 30 euro per attestare una condizione già certificata da una struttura pubblica, accende un dibattito sul costo delle prestazioni sanitarie e sui principi deontologici della professione medica. La vicenda è stata segnalata da Mario Polichetti, responsabile nazionale del comparto Sanità per l'UdC, che ha espresso dure critiche rispetto alla gestione di tali situazioni.
“È inaccettabile - scrive in una nota - che una famiglia debba pagare 30 euro per un certificato che si limita a confermare quanto già attestato da specialisti di una struttura pubblica come il Ruggi di Salerno. Capisco che i professionisti abbiano costi di gestione, ma trasformare il giuramento di Ippocrate in un business è un grave tradimento dei principi fondamentali della nostra professione. Questo è un vero e proprio furto a mano armata nei confronti delle famiglie, spesso già gravate da difficoltà economiche.
È necessario stabilire regole più chiare e trasparenti per evitare che situazioni come questa si ripetano. La sanità deve essere al servizio dei cittadini, non un peso aggiuntivo per loro. Inoltre, ci deve essere uno snellimento della burocrazia. Se ho già l'attestazione di uno specialista di un ospedale pubblico, a cosa serve il certificato di un pediatra? Tutto questo è assurdo".
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Parto cesareo eccezionale al "Ruggi d'Aragona" di Salerno perché la neonata, in posizione podalica per la dilatazione del collo dell'utero e la discesa del sacco amniotico in vagina, rischiava di nascere alla 25esima settimana. Ennesimo miracolo presso il reparto di "Gravidanza a rischio", dove l'equipe del responsabile dell'Unità operativa, Mario Polichetti, lunedì ha fatto nascere Maria Rita, primogenita della signora Rosa Maria Vitiello, 43enne di Pompei.
Grazie alle tecniche e alla professionalità dell'equipe salernitana, la signora Vitiello ha coronato il suo sogno in totale sicurezza. Così lunedì, alle 37esima settimana e due giorni, il parto è stato espletato senza complicazioni.
La signora racconta: "Ho avuto una gestione normale fino a giugno, quando a una visita di controllo la mia ginecologa mi ha comunicato che il collo dell'utero tendeva ad allargarsi, diventando un pericolo per me e la mia bambina. Sono stata subito indirizzata all'ospedale di Salerno, dove ho potuto apprezzare la professionalità del dottor Polichetti e di tutto il reparto.
Dopo un ricovero di 43 giorni, iniziato ad agosto, ho partorito senza problemi. Ringrazio tutti, in primis il dottore Polichetti ma anche le infermiere Monica Rainone e Sara Santoro, che si sono prese cura di me in questo periodo. Maria Rita respira autonomamente e pesa oltre 2 chili e 400 grammi. Essere presa in cura all'ospedale di Salerno ha salvato la sua e la mia vita".
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