Ex Tribunale Salerno, Piero De Luca: "Fra idee polo museale e spazio multimediale"

"L'obiettivo è che questo importante edificio sia messo pienamente a disposizione di tutti i cittadini"

Redazione Irno24 07/02/2022 0

"L'ex Tribunale di Salerno - scrive Piero De Luca, Vice Presidente del Partito Democratico alla Camera - è un edificio di assoluta rilevanza storica, architettonica e culturale. Dopo gli incontri avuti nei mesi scorsi, sto continuando a lavorare costantemente, mettendo insieme tutte le istituzioni interessate, a partire dall'Agenzia del Demanio, per individuare la più appropriata valorizzazione funzionale di questo luogo che ha un inestimabile pregio simbolico.

Un polo museale, uno spazio di aggregazione multimediale, soprattutto per i giovani, ed un centro di alta formazione professionale, legata al Consiglio dell'Ordine degli avvocati, ed universitaria che consenta anche di rafforzare il legame tra l’Universita e la comunità salernitana.

Queste sono alcune delle idee e proposte condivise stamattina in un incontro informale con il Presidente della Provincia, Michele Strianese, il Sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, e l'Assessore regionale alle attività produttive, Antonio Marchiello. L'obiettivo è che questo importante edificio, nei prossimi anni, sia messo pienamente a disposizione di tutti i cittadini e di tutto il territorio".

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Redazione Irno24 13/01/2021

La prossima settimana il sindaco Napoli in visita al carcere di Fuorni

"Ieri ho incontrato Donato Salzano dei Radicali che segue da sempre le condizioni degli ultimi - scrive il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli - Con lui abbiamo parlato della situazione dei carcerati che in questo momento vivono una situazione di grande disagio tra le mura del penitenziario salernitano per via di questa pandemia.

La prossima settimana mi recherò in visita a Fuorni. Mi sono già messo in contatto con la direttrice del carcere Rita Romano, donna di grande sensibilità e competenza. Inoltre, come Amministrazione stiamo valutando la migliore soluzione possibile per mettere a disposizione delle famiglie dei carcerati più indigenti i buoni spesa che saranno disponibili con il prossimo bando".

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Redazione Irno24 14/05/2021

Streaming illegale, smantellata organizzazione: perquisizioni anche a Salerno

Vasta operazione della Polizia di Stato contro la pirateria audiovisiva finalizzata al contrasto del fenomeno delle IP TV illegali. I provvedimenti sono stati eseguiti in diverse città italiane e sono stati impiegati nell’operazione più di 200 specialisti provenienti da 11 Compartimenti regionali della Polizia Postale (Catania, Palermo, Reggio Calabria, Bari, Napoli, Ancona, Roma, Cagliari, Milano, Firenze, Venezia), che operando sul territorio di 18 province hanno smantellato la complessa infrastruttura criminale, sia sotto il profilo organizzativo che tecnologico.

La Procura Distrettuale di Catania ha coordinato approfondite indagini, durate diversi mesi, in materia di pirateria audiovisiva finalizzate al contrasto del fenomeno delle IP TV illegali, delegate alla Polizia postale e delle Comunicazioni che aveva segnalato l’esistenza di una complessa infrastruttura tecnologica operante a livello nazionale e responsabile della diffusione via Internet, attraverso numerosi siti, del segnale illegalmente captato di numerose piattaforme di contenuti televisivi a pagamento (Sky; DAZN; Mediaset; Netflix).

Il Pubblico ministero titolare delle indagini ha contestato ai 45 indagati il delitto di associazione a delinquere finalizzato alla commissione dei delitti di accesso abusivo a sistema informatico protetto da misure di sicurezza (615 ter aggravato c.p.), di frode informatica aggravata dall’ingente danno arrecato (art. 640 ter c.p.) e di abusiva riproduzione e diffusione a mezzo Internet di opere protette dal diritto di autore e opere dell’ingegno (art. 171 ter legge n. 633/1941). Una importante “centrale” è stata individuata nella città di Messina, la sua disattivazione e sequestro ha fatto rilevare che essa gestiva circa l’80% del flusso illegale IPTV in Italia.

L’associazione per delinquere si basa su uno schema piramidale e vede il sinergico operare di diversi soggetti i quali, pur non essendo personalmente noti gli uni agli altri, si legano stabilmente per costruire i vari tasselli della struttura illecita. In tale modo, i contenuti protetti da copyright vengono, dapprima acquistati lecitamente, come segnale digitale, dai vertici dell’organizzazione (le c.d. “Sorgenti”) e, successivamente, attraverso la predisposizione di una complessa infrastruttura tecnica ed organizzativa, vengono trasformati in dati informatici e convogliati in flussi audio/video, trasmessi attraverso una fitta intelaiatura criminale ad una rete capillare di rivenditori ed utenti finali, dotati di connessione internet domestica ed apparecchiature idonee alla ricezione (l’ormai noto “pezzotto”).

Le complesse indagini, compiute dalla Polizia Postale di Catania, fin dalle prime investigazioni avevano messo in luce la presenza su Telegram, in vari social network e in diversi siti di bot, canali, gruppi, account, forum, blog e profili che pubblicizzavano la vendita, sul territorio nazionale, di accessi per lo streaming illegale di contenuti a pagamento tramite IPTV delle più note piattaforme. Le investigazioni si sono avvalse di complesse attività di analisi informatiche, documentali, riscontri bancari e servizi di osservazione ed appostamento.

Nel corso delle perquisizioni è stato sequestrato numeroso materiale informatico nonché i server ed i dispositivi illegali utilizzati per le connessioni e le attività di diffusione dello streaming. Nelle abitazioni di alcuni degli indagati è stato sequestrato denaro in contante per decine di migliaia di euro ritenuto provento dell’attività illecita. L’attività fraudolenta che consta di circa 1.500.000 di utilizzatori, che pagano € 10 al mese, ha prodotto un volume d’affari per la criminalità pari a € 15.000.000 mensili, ed al contempo ha determinato un ben superiore mancato introito per i fornitori di servizi televisivi a pagamento.

Le città interessate dalle perquisizioni sono state: Roma, Catania, Messina, Siracusa, Bari, Taranto, Fermo, Verona, Palermo, Agrigento, Napoli, Caserta, Salerno, Pisa, Pistoia, Milano, Potenza e Cagliari.

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Redazione Irno24 04/05/2021

Salerno Sistemi, agevolazioni a favore dei titolari di attività chiuse per Covid

Salerno Sistemi SpA, d’intesa con il Comune, al fine di sostenere i titolari di attività commerciali costretti alla chiusura in conseguenza dell’emergenza Covid, ha adottato alcune ulteriori misure atte ad attenuare le difficoltà economiche in cui versano le relative imprese.

Pertanto, nel pieno rispetto delle Delibere Arera (Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente), ed in deroga alle previsioni del Regolamento di Utenza, è eccezionalmente stabilito che i titolari di attività commerciali che ricadono nella fattispecie sopra richiamata e che ne facciano richiesta possono accedere all’agevolazione di seguito riportata:

1. rateizzazione degli importi dovuti per consumi idrici relativi a fatture emesse e non ancora pagate che abbiano scadenza entro il 30.04.2021; 2. pagamento della 1° rata di rateizzazione, di cui al punto precedente, entro il 30.07.2021.

A chi è rivolta l’agevolazione

ai titolari di attività commerciali chiuse per Covid che hanno maturato un debito con Salerno Sistemi SpA a tutto il 30 Aprile 2021; ai titolari di attività commerciali che hanno già in corso un piano di rateizzazione/piano di rientro, i quali dovranno produrre nuova formale richiesta con le modalità sotto riportate.

Periodo di validità dell’agevolazione

Dal 1° maggio al 30 luglio 2021.

Modalità di presentazione della richiesta

Le richieste potranno essere formalizzate utilizzando l’apposito modulo, disponibile presso gli Sportelli o sul sito www.salernosistemi.it, e dovranno essere presentate attraverso le seguenti modalità: inviando il modulo compilato in ogni sua parte e sottoscritto dal titolare del contratto di fornitura idrica, con allegata copia del documento di riconoscimento, all’indirizzo mail segreteria@salernosistemi.it; inviando fax al n. 0897726877; recandosi presso gli Sportelli di Salerno Sistemi presenti nelle sedi di Via Stefano Passaro 1, Via Trento 25, Piazza XXIV Maggio 29.

Revoca e decadenza dall’agevolazione

In caso di mancato pagamento di una sola rata di cui alla presente agevolazione, nonché delle fatture emesse per i consumi successivi al 1° Maggio 2021, Salerno Sistemi SpA procederà alla revoca dell’agevolazione concessa, attivando le procedure per il recupero del relativo credito.

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