Fp Cgil Salerno: "Pronto Soccorso del Ruggi si rafforza dopo nostre richieste"
Capezzuto: "L’attivazione del concorso rappresenta un primo passo nella giusta direzione"
Redazione Irno24 28/07/2025 0
"Una prima risposta concreta alle criticità da noi sollevate lo scorso 11 luglio arriva oggi con l’approvazione, da parte dell’AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona, della delibera per l’indizione di un concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di 10 posti da dirigente medico nella disciplina di Medicina d’Emergenza-Urgenza – Area Medica e delle Specialità Mediche.
Un passaggio fondamentale e da noi fortemente richiesto, che va nella direzione del rafforzamento dell’organico del Pronto Soccorso, struttura strategica per tutta la provincia in quanto DEA di II livello. Il PS del Ruggi, da mesi in forte affanno per i sovraccarichi assistenziali, ha urgente bisogno di personale medico per garantire sicurezza e qualità delle cure. L’attivazione di questo concorso rappresenta un primo passo nella giusta direzione, che deve ora tradursi in tempi rapidi e procedure efficaci".
Lo scrive Antonio Capezzuto, Segretario Generale FP CGIL Salerno
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Redazione Irno24 06/08/2020
Sanità campana, siglato accordo con specialisti ambulatoriali
A distanza di 19 anni dal primo accordo integrativo regionale, con il via libera dalla Giunta regionale della Campania, si è giunti alla firma del nuovo accordo con gli specialisti ambulatoriali. L’accordo regionale si inserisce nel processo di revisione e potenziamento della rete sanitaria territoriale campana.
Il nuovo accordo prevede, in linea con l’accordo Collettivo nazionale (ACN), una riorganizzazione distrettuale della specialistica ambulatoriale che, con la costituzione delle Aggregazioni Funzionali territoriali (AFT), assicura una concreta presa in carico del paziente attraverso l’utilizzo di specifici percorsi diagnostici e terapeutici (PDTA) e il potenziamento delle attività di cure domiciliari.
Particolare attenzione viene rivolta ai pazienti affetti da più patologie croniche (fino al 92% della popolazione anziana) che necessitano di interventi polispecialistici e alla possibilità di utilizzare la piattaforma regionale dedicata alle attività di teleconsulto, televisita e teleassistenza.
E’ ribadita la partecipazione degli specialisti ai processi di presa in carico dei pazienti nell’ambito di attività legate ad emergenze sanitarie e il fondamentale ruolo nei processi decisionali di diagnosi e cura dei pazienti affetti da Sars-COV 2. L’accordo prevede anche incentivi per i professionisti che decidono di svolgere la loro attività in aree particolarmente disagiate, e un potenziamento aziendale delle azioni di verifica e controllo delle attività veterinarie.
Redazione Irno24 19/09/2025
Rinviato concorso regionale per OSS, da Salerno la protesta Nursind e Fials
Il concorso unico regionale per operatori socio-sanitari, atteso da migliaia di lavoratori, è stato improvvisamente rinviato a data da destinarsi. La motivazione ufficiale parla di "sopravvenute criticità tecniche e organizzative". "Siamo sconcertati e indignati - dichiara Biagio Tomasco, segretario territoriale Nursind Salerno - Solo pochi mesi fa l’Asl Salerno ha organizzato un concorso per infermieri con un numero simile di partecipanti, portandolo a termine nei tempi previsti. Perché non si è chiesto a loro come hanno fatto? Qui invece si è preferito bloccare tutto e lasciare migliaia di persone nell’incertezza".
Tomasco sottolinea che molti candidati avevano già sostenuto spese per viaggi, soggiorni e chiesto giorni di permesso dal lavoro per partecipare alle prove. "È una mancanza di rispetto verso lavoratori e famiglie. A pochi giorni dalle prove, annullare tutto con una frase generica è inaccettabile. Servivano spiegazioni chiare e una nuova data certa, non parole vuote".
"È inaccettabile - dichiara Carlo Lopopolo, segretario generale Fials Salerno - che dopo mesi di attesa si fermi tutto all’improvviso. I candidati avevano organizzato la propria vita personale e lavorativa per essere presenti e ora si trovano nel caos totale. Chiediamo alla Regione Campania e alle aziende sanitarie competenti di fissare subito nuove date certe e definitive per le prove. Non si può continuare a lasciare nell’incertezza chi aspetta solo di poter lavorare e contribuire a rafforzare il nostro sistema sanitario".
Redazione Irno24 10/01/2025
Certificati medici a pagamento, Polichetti: "Sistema fuori controllo a Salerno"
Il caso di un certificato medico destinato a un bambino, per cui un pediatra di Salerno avrebbe chiesto 30 euro per attestare una condizione già certificata da una struttura pubblica, accende un dibattito sul costo delle prestazioni sanitarie e sui principi deontologici della professione medica. La vicenda è stata segnalata da Mario Polichetti, responsabile nazionale del comparto Sanità per l'UdC, che ha espresso dure critiche rispetto alla gestione di tali situazioni.
“È inaccettabile - scrive in una nota - che una famiglia debba pagare 30 euro per un certificato che si limita a confermare quanto già attestato da specialisti di una struttura pubblica come il Ruggi di Salerno. Capisco che i professionisti abbiano costi di gestione, ma trasformare il giuramento di Ippocrate in un business è un grave tradimento dei principi fondamentali della nostra professione. Questo è un vero e proprio furto a mano armata nei confronti delle famiglie, spesso già gravate da difficoltà economiche.
È necessario stabilire regole più chiare e trasparenti per evitare che situazioni come questa si ripetano. La sanità deve essere al servizio dei cittadini, non un peso aggiuntivo per loro. Inoltre, ci deve essere uno snellimento della burocrazia. Se ho già l'attestazione di uno specialista di un ospedale pubblico, a cosa serve il certificato di un pediatra? Tutto questo è assurdo".