Ilardi: "Cautela e rigore quando si discute di turismo a Salerno e provincia"
"Faccenda estremamente seria la sorte di migliaia di imprese e il benessere di migliaia di famiglie"
Redazione Irno24 26/04/2025 0
"Il dato vero è che, complessivamente, secondo gli ultimi numeri disponibili al 31 dicembre 2023, la provincia di Salerno non aveva ancora raggiunto il numero di presenze pre Covid, come risulta chiaro dal grafico estratto dal database Istat, mentre l'Italia, nel suo insieme, aveva registrato, al contrario, un incremento. Le anticipazioni relative al 2024 sembrano acclarare, anche per lo scorso anno, un dato largamente distante dalle oltre 6 milioni di presenze del 2019.
Vi sono aree che hanno ottime performance (come la Costiera Amalfitana e il capoluogo), altre (come il Cilento) che faticano a crescere e che occorre supportare. Discutibile approcciare, inoltre, la questione con dati largamente irreali relativi alla numerosità delle strutture ricettive. Chi ha proposto alla stampa, nelle ultime ore, analisi e statistiche, ha rilevato un terzo delle strutture ricettive esistenti, sia nel comune capoluogo che nell'intera provincia di Salerno.
Le strutture ricettive nell'intera provincia ammontano, infatti, a 11.912 di cui 10.351 con CIN (non le 3.680 che leggiamo). Quelle registrate con CUSR nel capoluogo sono circa 1.400 (non 520). Per sviluppare il turismo occorre un impegno rigoroso, senza trionfalismi nè disfattismi. Perchè è faccenda estremamente seria discutere della sorte di migliaia di imprese, del benessere di migliaia di famiglie, del futuro di migliaia di giovani. Nel Manifesto per il Turismo in provincia di Salerno abbiamo offerto una strada da seguire senza fuochi di artificio, da una parte, e senza lamenti dall'altra".
Lo scrive sui social Antonio Ilardi, presidente Federalberghi Salerno.
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Redazione Irno24 30/01/2023
Chiusura negozi storici a Salerno, Confesercenti: "Si perde l'anima cittadina"
Pandemia, venti di guerra e caro bollette, un mix micidiale per migliaia di attività commerciali in Italia e anche in provincia di Salerno, un tessuto sociale che negli anni si è ulteriormente impoverito che ha costantemente bisogno di supporto e di sostegno per alimentare la vita quotidiana di cittadini e il lavoro di piccoli e medi imprenditori.
È questa la fotografia impietosa per grossi versi che Confesercenti Salerno traccia dopo tre anni tremendi di "crisi", alle quali si aggiungono l'inflazione, lo spettro della dura recessione e la certificazione della speculazione, elemento, quest'ultimo, che infastidisce forse in maniera preponderante la pubblica opinione e lede oltre ogni misura le "tasche" di molti piccoli consumatori.
Un dato che certifica un momento storico davvero critico è la continua chiusura degli esercizi commerciali tradizionali e storici, vera anima delle cittadine salernitane, cuore pulsante delle comunità, che non riescono più a mantenere l'onda d'urto delle continue "crisi" ed inesorabilmente vengono fagocitate dalla velocità del cambiamento che appartiene ai giorni d'oggi.
Commenta il presidente provinciale di Confesercenti, Raffaele Esposito: "Il mondo economico è cambiato in maniera velocissima negli ultimi 10 anni, il boom dell'e‐commerce ha devastato i negozi di vicinato e tradizionali, baluardi e presidi indispensabili delle nostre comunità, per i quali si è fatto troppo poco e solo nell'ultimo periodo si è pensato di programmare i distretti del commercio, forse unica ancora di salvezza se adeguatamente finanziati; non c'è stato un ricambio generazionale per la maggior parte delle attività, coi "figli" dei commercianti hanno scelto di studiare, di puntare alle professioni o ad altro, come ad esempio alle opportunità dell'economia digitale.
È chiaro che un commerciante che è prossimo alla pensione sceglierà di chiudere se non ha l'elemento della continuità aziendale; affitti alle stelle, caro energia e caro vita hanno determinato una lenta agonia delle attività tradizionali, che, unitamente alla pressione fiscale, si sono trasformate in attività a tempo per arrivare alla soglia minima pensionabile e "gettare" la spugna. Non possiamo assolutamente condannare tale atteggiamento, dopo una vita di lavoro e di sudore è giusta questa considerazione, resta però il rammarico e la consapevolezza, almeno per la parte istituzionale, di aver fatto poco per il sostegno e la continuità di queste attività.
Abbiamo, nel recente passato, lavorato ad una piattaforma digitale (www.buymore.it) per consolidare la tradizione dei nostri esercizi storici e tradizionali, ma offrire allo stesso tempo opportunità digitali e di economia circolare. Confesercenti non vuole lasciare sole e nel dimenticatoio le attività commerciali che da decenni hanno dato vita e lustro alle nostre comunità".
Redazione Irno24 20/12/2020
Ristori attività, Regione convoca riunione con Camere di Commercio
La Regione ha convocato per le ore 16 di oggi, domenica 20 dicembre, una riunione con i rappresentanti delle Camere di Commercio per avviare da subito le attività finalizzate al riconoscimento dei ristori per le spese di approvvigionamento sostenute in vista della riapertura delle attività, inibita per effetto dell’Ordinanza n. 98 del 19 dicembre 2020, nonché per l’istruttoria relativa ai ristori statali per le misure restrittive precedentemente disposte dai vari provvedimenti adottati dal Governo e dalla Regione.
“Saremo vicini – ha dichiarato il Presidente De Luca – e daremo tutto l’aiuto possibile agli operatori la cui attività viene bloccata. Ma è doveroso mantenere una linea di rigore e di responsabilità. Sarebbe inaccettabile che per il rilassamento di pochi giorni si perdesse tutto il lavoro fatto per contenere l’epidemia.
Sarebbe assurdo riprendere le attività per poche ore per poi doverle sospendere per mesi interi a fronte di un riesplodere del contagio. Aiuto doveroso per chi ha bisogno ma comportamenti responsabili da parte di tutti. Chiederemo a ogni nostro concittadino di aiutarci per salvaguardare un futuro di lavoro stabile e definitivo”.
Redazione Irno24 28/03/2025
Salerno accoglie operatori turistici e giornalisti da Londra e Parigi
Martedì 1 aprile 2025, alle ore 11:00, presso la sede della Camera di Commercio di Salerno (via Clark 19), si terrà la conferenza stampa di presentazione dell'Educational Tour "Salerno Wonders", che vedrà la presenza, a Salerno e nelle località limitrofe, di operatori turistici e giornalisti provenienti da Londra e Parigi.
L'iniziativa mira a far conoscere le peculiarità del territorio salernitano, promuovere le eccellenze locali e accrescere i flussi turistici dalle rispettive aree di provenienza. Durante la conferenza, saranno illustrati i dettagli dell'itinerario dell'Educational Tour, che si articolerà lungo alcune delle principali località turistiche del territorio, nel periodo 11-15 aprile 2025.
Intervengono: Andrea Prete, Presidente Unioncamere e della Camera di Commercio di Salerno; Luca Cascone, Presidente IV Commissione Urbanistica, Lavori Pubblici e Trasporti della Regione Campania; Nicola Romanelli, Presidente di Travel Hashtag Ltd; Margherita Chiaramonte, Direzione Commerciale Aviation Gesac.