In Campania si proseguirà con l'obbligo di mascherina all'aperto
Lo ha confermato De Luca dopo la presentazione di un corso di specializzazione a Salerno
Redazione Irno24 31/01/2022 0
Prudenza e fiducia, sul fronte Covid, le parole chiave che emergono dalle parole del Governatore della Campania, Vincenzo De Luca, intervenuto a Salerno alla presentazione del corso di alta specializzazione per tecnico superiore per l'automazione e i sistemi meccatronici.
Il Presidente della Campania, infatti, pur rimarcando il raffreddamento dell'onda del contagio, ha sottolineato una volta di più che la Campania ha la densità abitativa più elevata d'Italia ed è necessaria più prudenza che altrove; dunque verrà confermato l'obbligo di mascherina all'aperto, a prescindere dalle decisioni a livello nazionale, e si procederà a completare la campagna di vaccinazione per i più piccoli. Passaggi decisivi per ipotizzare un ritorno alla vita normale nei prossimi mesi.
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Redazione Irno24 17/05/2020
Conte ha firmato il decreto, comincia ufficialmente la fase 2
"Abbiamo approvato il decreto-legge che da lunedì 18 maggio ci consente di entrare a pieno regime nella fase due; abbiamo anche ultimato il dpcm con le norme attuative di questo decreto-legge. Affrontiamo questa fase due con voglia di ricominciare ma con prudenza". Così aveva esordito, Sabato sera, il Premier Conte nel messaggio alla nazione in streaming. Domenica pomeriggio è arrivata la firma sul nuovo DPCM (link in fondo a questo articolo) dopo una serrata trattativa con le Regioni.
"I dati della curva epidemiologica sono incoraggianti, ci confermano che gli sforzi collettivi fin qui fatti hanno prodotto i risultati attesi: è sceso il numero dei malati, dei contagiati, dei decessi, è aumentato il numero dei guariti. Abbiamo inoltre potenziato le nostre strutture ospedaliere: abbiamo nuovi posti in terapia intensiva e subintensiva. Abbiamo anche incrementato i controlli con i tamponi e con i test sierologici; stiamo adesso per sperimentare la nuova app Immuni. In definitiva, siamo nella condizione di affrontare questa fase due con fiducia ma anche senso di responsabilità.
Da lunedì ci si sposterà all'interno della regione senza nessuna limitazione: quindi via le autocertificazioni. Questo significa uscire di casa senza più dover giustificare i motivi dello spostamento. Si potrà andare dove si vuole: in un negozio, in montagna, al lago, al mare. Riprende anche la vita sociale, riprendono gli incontri con gli amici. Rimane naturalmente il divieto di uscire di casa per chi è positivo al virus, per chi viene posto in quarantena. Rimangono anche limitazioni per chi ha sintomi riconducibili al Covid-19, che dovrà rimanere a casa.
Resta il divieto di creare assembramenti di persone in luoghi pubblici. In questa fase bisognerà comunque rispettare la distanza di un metro e, anche, raccomandiamo di portare con sé la mascherina che peraltro va indossata obbligatoriamente in alcuni specifici luoghi. In ogni caso raccomandiamo sempre di indossarla al chiuso o anche all'aperto nell'eventualità - immaginate - di una strada particolarmente affollata in cui ci fosse il rischio o l'impossibilità di rispettare le distanze".
Il Presidente ha quindi spiegato che fino al 3 giugno gli spostamenti interregionali saranno possibili solo per motivi di lavoro, salute e urgenza. A partire da tale data, se i dati continueranno ad essere incoraggianti, oltre che su tutto il territorio italiano, sarà possibile viaggiare all’interno degli Stati dell’Unione europea, senza obbligo di quarantena per chi arriva in Italia.
Per quanto riguarda le attività commerciali, dal 18 maggio riapriranno i negozi di vendita al dettaglio (quali ad esempio abbigliamento, calzature), le attività legate alla cura della persona (parrucchieri, barbieri e centri estetici), così come le attività per la ristorazione (bar, ristoranti, pizzerie, gelaterie, pub). Il tutto a condizione che le Regioni accertino che la curva epidemiologica sia sotto controllo e che vengano adottati protocolli di sicurezza. Sempre a partire da lunedì potranno riprendere la loro attività gli stabilimenti balneari, così come potranno riprendere gli allenamenti degli sport di squadra e riapriranno i musei. Il tutto sempre nel rispetto dei protocolli di sicurezza specifici.
Dal 18 maggio è prevista anche la ripresa delle celebrazioni liturgiche e religiose in ossequio alle disposizioni di sicurezza stabilite nei protocolli firmati nei giorni scorsi dal Governo e dalle rappresentanze delle varie comunità religiose. Il Presidente Conte, infine, ha annunciato che dal 25 maggio è stata programmata la riapertura di palestre, piscine, centri sportivi e che dal 15 giugno potranno riprendere le loro attività cinema e teatri. Il Presidente ha quindi spiegato che le singole Regioni avranno la possibilità di decidere se ampliare o restringere le misure in base alle valutazioni sui dati epidemiologici dei loro territori.
Redazione Irno24 21/09/2022
Voucher sportivo in Campania, contributo di 400 euro a famiglia
Nell'ambito del "Piano sociale" della Regione, presentato nei giorni scorsi, e che prevede sostegni alle famiglie e alle imprese della Campania, è stato pubblicato il bando relativo all’erogazione del Voucher Sportivo, per agevolare le famiglie che appartengono a fasce di reddito medio-basse.
Il progetto prevede lo stanziamento di un contributo pari a 400 euro per ogni minore rientrante nella fascia d’età tra i 6 e i 15 anni. Hanno aderito al progetto oltre 630 Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche riconosciute dal CONI o dal CIP.
La Regione ha stanziato l’importo complessivo di 7 milioni di euro al fine agevolare la pratica motoria e sportiva dei minori di età compresa tra i 6 e i 15 anni, con priorità ai minori con disabilità fisico-motoria, cieca, sorda e intellettiva. L’ARUS, in quanto soggetto attuatore delle misure di welfare sportivo, ha provveduto ad attivare sul proprio sito una piattaforma dedicata alla compilazione della domanda online.
Redazione Irno24 13/02/2025
Chiude rampa uscita di Cava su A3 per chi proviene da Salerno
La società Salerno-Pompei-Napoli, con Ordinanza del 7 febbraio 2025, per proseguire gli interventi di riqualifica delle barriere di sicurezza in prossimità dello svincolo di Cava de’ Tirreni, dispone, dalle 6:00 del giorno 11/02/2025 alle 22:00 del giorno 09/04/2025, la chiusura al traffico della rampa di uscita dall’A3 dello svincolo di Cava de’ Tirreni in direzione Nord (provenienza Salerno).
Gli utenti che da Sud (Salerno) sono diretti a Cava potranno percorrere l’A3 fino a Nocera Inferiore e scegliere se proseguire sulla ex SS18 da Nocera a Cava o riprendere l’Autostrada, in direzione Sud, per uscire allo svincolo di Cava.