Ondate caldo, FILT-CGIL Campania chiede tutela lavoratori indoor e outdoor
Sollecitata l'adozione di misure concrete per prevenire infortuni e malori legati allo stress termico
Redazione Irno24 18/06/2025 0
Con l’arrivo delle ondate di calore e l’aumento delle temperature estive, la FILT-CGIL Campania richiama l’attenzione di aziende e istituzioni sulla necessità di garantire adeguate misure di protezione per tutti i lavoratori, sia quelli impiegati all’esterno che in ambienti chiusi. Il Decreto Legislativo 81/2008, che rappresenta il quadro normativo di riferimento in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, si applica trasversalmente a tutti i settori, prevedendo tutele e misure preventive per ogni contesto lavorativo.
La FILT-CGIL Campania ha inviato una comunicazione formale a tutte le aziende del settore, sollecitando l’adozione tempestiva di misure concrete per prevenire infortuni e malori legati allo stress termico. Tra le proposte avanzate vi è l’istituzione di tavoli tecnici con la partecipazione dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS), al fine di monitorare le condizioni lavorative e individuare interventi mirati. La FILT- CGIL Campania continuerà a vigilare affinché le norme vengano applicate e rispettate, promuovendo un confronto continuo con aziende e istituzioni per garantire ambienti di lavoro sicuri, anche nei mesi più critici dell’anno.
Potrebbero interessarti anche...
Redazione Irno24 28/03/2024
Nuovo atto aziendale Asl Salerno, previsione Case della Comunità
In riferimento alla recente presentazione del nuovo Atto Aziendale, l’ASL Salerno precisa che il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e gli atti di programmazione della Regione Campania hanno previsto una specifica misura d’intervento per la salute, la Missione 6, che destina un finanziamento al “Potenziamento e realizzazione di strutture territoriali supportate da una rete di prossimità e dallo sviluppo della telemedicina”.
Questa misura è destinata a rafforzare le prestazioni erogate sul territorio, grazie al potenziamento e alla creazione di strutture e presidi territoriali (come le Case della Comunità e gli Ospedali di Comunità), al potenziamento dell’assistenza domiciliare, allo sviluppo della telemedicina e una più efficace integrazione con tutti i servizi socio-sanitari.
Con la Deliberazione n. 1089 del 25 agosto 2022, l’ASL Salerno ha recepito la programmazione degli interventi per l'attuazione del PNRR “Missione 6 - Componente 1: reti di prossimità, strutture e telemedicina per l’assistenza territoriale sanitaria”; l'azienda dovrà realizzare, entro il 2026, 8 Ospedali della Comunità, 33 Case della Comunità, 13 Centrali Operative Territoriali.
Redazione Irno24 05/07/2024
Servizi online ko al Ruggi di Salerno, Tommasetti: "Calvario per un referto"
Aurelio Tommasetti, consigliere regionale della Campania della Lega, si sofferma sulle ultime segnalazioni giunte dal presidio ospedaliero di via San Leonardo, a Salerno, che hanno riguardato problemi con l’utilizzo del portale web. Un disservizio che ha messo in grossa difficoltà gli utenti.
“A quanto pare, all’ospedale di Salerno poche cose funzionano come dovrebbero – sottolinea il consigliere – In tal caso la questione è più importante di quanto appaia. Numerosi utenti, infatti, stando ai particolari emersi dalla stampa locale, si sono trovati impossibilitati ad accedere al portale attraverso l’identità digitale, come è ormai consuetudine in ogni pubblica amministrazione che si rispetti.
Ciò ha comportato disagi enormi per chi voleva chiedere il rilascio di un referto e non ha potuto visionare i risultati di esami e visite. Tanti cittadini, cliccando sul link indicato, si sono visti comparire una schermata di errore senza riuscire a completare l’operazione. Il tutto senza che agli utenti venissero fornite le necessarie spiegazioni. Per chi ha provato a chiedere informazioni tramite call center, la risposta è stata la stessa, cioè un invito a presentarsi fisicamente in ospedale o in ambulatorio.
Le cose non vanno meglio con la prenotazione delle visite attraverso il portale regionale Sinfonia. Numerosi reparti richiedono in ogni caso i documenti che attestano la prenotazione stessa, rendendo sostanzialmente inutile la procedura online. Si tratta di intoppi inaccettabili, a maggior ragione in piena era digitale. Garantire il funzionamento dei servizi online è davvero il minimo per un’Azienda ospedaliera universitaria, nonché una questione di rispetto nei confronti degli utenti”.
Redazione Irno24 11/12/2024
Salerno, in via Guercio apre il centro "ABA for Disability"
Venerdì 13 dicembre, alle 19:30, in via Luigi Guercio 56, aprirà ufficialmente le sue porte "ABA for Disability", il primo centro in Italia interamente progettato secondo un approccio innovativo, che integra i principi della Neuroarchitettura con l'Analisi Comportamentale Applicata (ABA). Sotto la guida della Dott.ssa Valeria Pascale, psicologa, analista del comportamento, esperta in neuropsicologia e dottoranda presso la Chicago School in ABA, il Centro rappresenta un nuovo punto di riferimento per interventi personalizzati e scientificamente validati.
La missione del Centro si fonda sull’obiettivo di migliorare il benessere, l’apprendimento e l’autonomia delle persone con bisogni complessi. Le attività si concentrano sull’applicazione di strategie ABA per offrire soluzioni concrete e mirate, capaci di influire positivamente sulla qualità della vita degli utenti e delle loro famiglie. L’approccio innovativo si distingue per l’inclusività, la centralità della persona, il costante aggiornamento delle competenze professionali e il supporto continuo offerto ai caregiver.
Il Centro propone una vasta gamma di servizi: interventi ABA per bambini, adolescenti e adulti con disturbi dello spettro autistico, ADHD, disabilità intellettive, sindromi rare, DSA, oltre a supporto per disturbi psichiatrici e neurodegenerativi come Alzheimer e Parkinson. Accanto a questi, vengono offerti servizi educativi e socio-assistenziali che comprendono percorsi per lo sviluppo dell’autonomia, il potenziamento delle competenze sociali e comunicative, l’inclusione scolastica e lavorativa. Non manca il supporto ai caregiver, attraverso programmi personalizzati di formazione e workshop pratici.