Salerno, attentato 1982: corone d'alloro per Bandiera, De Marco e Palumbo

La cerimonia commemorativa si è tenuta in Piazza Vittime del Terrorismo, nel quartiere Torrione

Redazione Irno24 26/08/2025 0

Questa mattina, la città di Salerno ha ricordato il sacrificio dell'Agente della Polizia di Stato Antonio Bandiera, dell’Agente Scelto Mario De Marco e del Caporale dell’Esercito Italiano Antonio Palumbo, caduti a seguito dell'attentato terroristico del 26 agosto 1982. La cerimonia si è tenuta in Piazza Vittime del Terrorismo, già Via Parisi, nel quartiere Torrione, con la deposizione di tre corone d'alloro, alla presenza del Prefetto, Francesco Esposito, del Questore, Giancarlo Conticchio, Autorità Civili e Militari.

Sul luogo dell’attentato, con lo schieramento del Picchetto d’Onore della Polizia di Stato, dei Gonfaloni dei Comuni e della Provincia e il Labaro dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato, sono intervenuti il Vice Sindaco di Salerno, Pasqualina Memoli, il Comandante del Reggimento Cavalleggeri Guide (19°), Col. Nicola Iovino, la sig.ra Maria Antonietta Iuliano, vedova dell’Agente De Marco, rappresentanti dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato, Sindaci, numerosi rappresentanti delle Istituzioni, del Comitato di Quartiere Torrione e dell’Associazione Torrione Eventi.

Potrebbero interessarti anche...

Redazione Irno24 11/04/2025

Salerno, la tragica storia di Anna Borsa nel libro "Avevo gli occhi belli"

Martedì 15 aprile, alle ore 10:00, l'Istituto "Galilei - Di Palo" di Salerno ospita la presentazione del libro "Avevo gli occhi belli", della scrittrice Valentina Iannaco. L'opera esplora le tragiche dinamiche del femminicidio e le sue conseguenze, sia a livello sociale che culturale. In questo libro, è proprio una vittima, Anna Borsa, assassinata a Pontecagnano il 1° marzo 2022, a raccontare la sua storia in un monologo fatto di narrazioni, pensieri, ricordi, di parole dette e non dette.

L'evento è promosso dalle associazioni "Salernitani DOC" e "Anna Borsa" (quest'ultima fondata nel 2024 dal fratello della donna per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla violenza di genere e per mantenere vivo il ricordo della sorella). Porteranno il loro saluto Gaetana Falcone, assessore Pubblica Istruzione del Comune di Salerno, e Paola De Roberto, assessore Politiche Sociali e Giovanili.

Leggi tutto

Redazione Irno24 28/10/2023

Salerno intitola piazza a don Enzo Quaglia, avviò assistenza agli orfani

Domenica 29 ottobre, ore 12:00, verrà intitolata una piazza a don Enzo Quaglia (area antistante il Tempio di Pomona). Nato il 28 maggio 1912, a Salerno, fu ordinato sacerdote nel 1935 e destinato dall'allora arcivescovo Monterisi come viceparroco presso la parrocchia di San Domenico.

Due anni dopo, per la morte del parroco Notari, assunse 25enne la responsabilità di guidare la comunità residente tra piazza Porta Rotese, via Camillo Sorgente e via Principessa Sichelgaita. Durante i 62 anni della sua attività pastorale, ha contribuito in misura significativa alla crescita anche sociale e civile del quartiere, curando particolarmente la formazione dei giovani e andando incontro alle esigenze delle famiglie in difficoltà.

Tra il 1944 e il 1948, promosse e avviò l'assistenza agli orfani nel periodo dell'immediato dopoguerra, caratterizzato da gravi difficoltà materiali; spinto dall'arcivescovo Moscato, accolse nei locali del Palazzo Arcivescovile centinaia di ragazzi, strappandoli alla strada e assicurando loro casa, vitto e possibilità di studiare. La "Opera Ragazzi Nostri" costituì un esempio dell'Italia impegnata nella ricostruzione morale e materiale, basata sulla solidarietà e sull'attenzione agli ultimi.

Leggi tutto

Redazione Irno24 22/08/2025

Alzata del Panno di San Matteo a Salerno, si rinnova legame con l'Apostolo

Nella serata del 21 agosto 2025, nell’atrio della Cattedrale di Salerno, si è rinnovato uno dei momenti più attesi e partecipati dalla comunità cittadina: l’Alzata del Panno di San Matteo, gesto che segna l’inizio dei festeggiamenti in onore del Patrono. Attorno al simbolo che da secoli richiama la fede e l’identità del popolo salernitano, i fedeli hanno manifestato ancora una volta il loro profondo legame con l’Apostolo ed Evangelista, custode e intercessore della città.

In questo clima di intensa devozione e di sentita unità, S.E. Monsignor Andrea Bellandi, Arcivescovo di Salerno, ha rivolto ai presenti un indirizzo di saluto che ha voluto esprimere, con cuore di padre e pastore, il cor unum che lo lega al suo popolo. Preghiera per la pace, guerre attuali, violenza quotidiana e sociale, beatitudini evangeliche come via di speranza, cultura dell’accoglienza e della cura sono i temi cuore del messaggio dell’Arcivescovo.

Leggi tutto

Lascia un commento

Cerca...