Salerno, ginecologi Allegro e Polichetti a Parigi per training chirurgia avanzata
"Essere in contatto con colleghi di tutto il mondo ci permette di portare a Salerno le migliori tecniche"
Redazione Irno24 20/06/2023 0
Non si ferma l'attività di formazione delle eccellenze mediche salernitane in giro per il mondo. I professori Mario Polichetti e Giuseppe Allegro sono tra i protagonisti di un training di chirurgia robotica avanzata, presso un centro di chirurgia sperimentale all’Università di Parigi.
I due professionisti, nel dettaglio, sono ospitati presso il centro per espletare interventi di ginecologia, nello specifico isterectomia, asportazione di fibromi e linfadenectomia in chirurgia radicale con il robot "da Vinci". Essendo gli unici chirurghi ginecologi italiani presenti, rappresentano il vanto della chirurgia ginecologica salernitana.
"Siamo lieti di dimostrare che in Italia, in particolare nel Mezzogiorno, la formazione continua rappresenta un'attività non di poco conto nella vita dei medici e dei docenti universitari. Essere a Parigi è per noi motivo di vanto e orgoglio. Essere in contatto con colleghi di tutto il mondo ci permette di portare a Salerno le migliori tecniche per la collettività campana e non solo", hanno detto Polichetti e Allegro.
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Francesca Guglielmetti 18/12/2022
Dalle luce non solo suggestione ma anche la cura di alcuni disturbi
Fiat lux! E luce sia. Anche quest’anno, dal 2 dicembre al 29 gennaio, Salerno, ogni giorno a partire dalle 17, vedrà illuminarsi strade, piazze e giardini con le installazioni artistiche che, anno dopo anno, stanno contribuendo a rendere la nostra città meta turistica. Certo, passeggiare per la città illuminata rappresenta un indiscutibile occasione di svago, ma anche un’occasione per potersi rilassare. La luce, nelle molteplici forme e negli sfavillanti colori che la città, angolo dopo angolo, presenta, offre suggestioni per i più grandi, meraviglia in chi è ancora bambino.
Lasciando ovviamente ad altri che meglio di me sapranno illustrare itinerari ed occasioni di svago, non posso fare a meno però, raccogliendo lo spunto offerto, di illustrarvi brevemente i meravigliosi effetti benefici della luce. Eh sì, la luce cura: attraverso la fototerapia è infatti possibile, utilizzando la luce solare o radiazioni luminose a diversa lunghezza d’onda (luce ad alta intensità, raggi UVA, raggi UVB a banda larga, raggi UVB a banda stretta), curare molteplici disturbi.
Gli effetti benefici della luce solare su diverse malattie dermatologiche sono infatti ormai noti ai più, mentre ancora, credo, resta non pienamente conosciuto ed apprezzato l’intervento della fototerapia su diversi disturbi psichici e, soprattutto, sulla Sindrome Affettiva Stagionale (SAD). La SAD si caratterizza per episodi depressivi gravi in corrispondenza dei cambiamenti stagionali, in particolare autunno-inverno, con diminuzione nel periodo estivo.
Già nel 1984, lo psichiatra e ricercatore Norman E. Rosenthal ipotizzò che la Sindrome fosse collegata soprattutto alla riduzione invernale della quantità di luce e ne identificò la terapia di prima scelta nella fototerapia. Da quel momento in poi, gli studi scientifici al riguardo sono stati costanti, tanto che nel 2005 l’American Journal of Psychiatry ha confermato che il trattamento con luce brillante (luce ad alta intensità) è efficace nei disturbi dell’umore a carattere stagionale e non.
Per comprendere come funziona la fototerapia, è necessario sapere che l’occhio rappresenta la parte più superficiale del nostro sistema nervoso centrale. La luce, colpendo la retina, stimola il nervo ottico, che trasmette gli stimoli a regioni del cervello come l’ipotalamo, che regola la produzione di serotonina (l’ormone del buonumore) e di cortisolo (l’ormone dello stress), e l’epifisi, che regola la produzione di melatonina, migliorando l’umore, l’alimentazione e il sonno.
Cortisolo, serotonina e melatonina risultano, infatti, alterati nelle persone che soffrono di episodi depressivi. Sebbene, dunque, passeggiare per le strade illuminate non può certo essere considerato alla stregua di una fototerapia (che essendo un intervento clinico ha delle sue caratteristiche ben precise e dei professionisti deputati ad utilizzarla), credo sia bene però sapere che in carenza di luce si rischia innanzitutto la depressione e che, dunque, anche una passeggiata per le strade illuminate, pur non essendo una vera e propria cura, può rappresentare, senza dubbio, una forma di attenzione verso noi stessi.
Redazione Irno24 26/12/2023
Ambulatorio solidale in ospedale Salerno per donne con gravidanze a rischio
Nel tentativo di garantire un accesso equo e di qualità alle cure prenatali, il reparto di Gravidanza a Rischio e diagnostica prenatale dell'ospedale di Salerno sta compiendo un passo significativo, aprendo al pubblico gli ambulatori dedicati alle gravidanze a rischio cinque giorni alla settimana. Il prof. Mario Polichetti, direttore del reparto, ha dichiarato che l'iniziativa mira a fornire assistenza medica alle donne in gravidanza che non possono permettersi il servizio di un ginecologo privato.
L'ambulatorio sarà aperto dal lunedì al venerdì durante le ore mattutine, offrendo servizi quali visite per le gravidanze a rischio, esecuzioni di test di diagnostica prenatale ed ecografie morfologiche. Un elemento chiave di questa iniziativa è la possibilità per le pazienti di accedere ai servizi presentando una semplice ricetta del medico, rendendo così più agevole il percorso per chi affronta difficoltà economiche.
"Questa iniziativa - spiega Polichetti - potrebbe costituire un modello da seguire per altre strutture sanitarie, contribuendo così a ridurre le disuguaglianze nell'accesso alle cure prenatali e a promuovere la salute delle madri e dei loro bambini".
Redazione Irno24 11/06/2025
Asl Salerno, online la graduatoria del concorso per 200 infermieri
Chiusi oggi i lavori della commissione del concorso per 200 infermieri. Dopo decenni, il primo concorso bandito dall’ASL di Salerno ha visto la conclusione con la pubblicazione degli esiti. Un concorso "monstre" da circa 7.500 partecipanti, partito a fine maggio con la prova scritta e chiuso rispettando i tempi programmati. Posti per gli ospedali e per le strutture territoriali.