Salerno, in via Vinciprova sorgerà una struttura sportiva polivalente
Investimento di 320mila euro per costruire il playground nell'ambito di "Sport Illumina"
Redazione Irno24 25/07/2025 0
"Una struttura sportiva polivalente - per calcio, pallacanestro e altro - nel cuore di Salerno. L’area pubblica dell’attuale campetto di via Vinciprova è stata individuata quale destinataria dell’investimento di 320mila euro per la costruzione del playground nell’ambito del progetto ‘Sport Illumina’.
E’ il risultato agognato ed approfondito in sede di Commissione Sport, dove l’argomento ha trovato condivisione ed impulso. La previsione è di concludere i lavori entro settembre e di procedere con l’attribuzione della gestione di sei anni al soggetto affidatario".
Lo scrive sui social Rino Avella, consigliere comunale di Salerno.
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Redazione Irno24 03/05/2023
A Salerno il 7 Maggio l'edizione 29 di "Pedalando per la città"
L’Associazione Amici del Sacro Cuore propone anche nel 2023, a Salerno, l'iniziativa "Pedalando per la Città", che domenica 7 maggio tocca quota 29 edizioni. Si tratta della manifestazione ciclistica amatoriale che accompagna da sempre l’impegno dell’Amministrazione per la riqualificazione dell’intero territorio cittadino.
Lo scopo essenziale è di far ammirare e riscoprire ai giovani, agli anziani, alle famiglie, ai gruppi spontanei e alle associazioni, le strade del capoluogo, per l’occasione CHIUSE AL TRAFFICO VEICOLARE, attraverso una tranquilla pedalata, riportando lungo il percorso un rinnovato spirito di appartenenza. Degno preludio, quest'anno, alla quinta tappa del Giro d'Italia, in arrivo a Salerno il 10 maggio.
Redazione Irno24 27/05/2025
Salerno, fra migranti della "Solidaire" anche due scafisti: fermati dalla Polizia
Ieri sera, la Polizia di Stato di Salerno, attraverso investigatori della Squadra Mobile e in collaborazione con la locale Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza, ha sottoposto a fermo un cittadino egiziano e un cittadino sudanese, minorenne, entrambi indagati per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, avendo gestito, quali conducenti di un natante partito dalle coste libiche, l’ingresso illegale nel territorio nazionale di 111 migranti di varie nazionalità.
I due, unitamente ad altri 139 stranieri, di origine somala, eritrea, maliana, egiziana, camerunense, etiope e siriana, che viaggiavano a bordo di tre distinte imbarcazioni di fortuna, sono stati tratti in salvo nelle acque internazionali tra la Libia e Malta, il 22 e 23 maggio scorsi, dalla motonave “Solidaire”, battente bandiera tedesca, per essere poi condotti nella giornata di ieri sino al porto turistico di Salerno, dove hanno ricevuto le prime cure.
I fermati, al termine degli adempimenti, sono stati posti, presso la locale casa circondariale e presso il C.P.A. di Napoli, a disposizione dell’A.G., in attesa della convalida.
Redazione Irno24 16/07/2020
Operazione "Patriot", Polizia smantella traffico di droga a Salerno
Gli investigatori della Sezione Antidroga della Squadra Mobile di Salerno, coadiuvati da personale delle Squadre Mobili di Napoli, Verbania e Cosenza, con l’ausilio dei Reparti Prevenzione Crimine Campania, Calabria e Puglia, di unità cinofili e il supporto aereo di un elicottero della Polizia di Stato, all’alba di oggi, 16 luglio, hanno eseguito, nelle province di Salerno, Napoli, Verbania e Cosenza, un’ordinanza di misura cautelare, emessa dal Giudice delle Indagini Preliminari del Tribunale di Salerno, su conforme richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Salerno, nei confronti di 25 indagati, ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione finalizzata al traffico illecito di stupefacenti.
Lo sviluppo delle attività di indagine, condotte dalla Sezione Antidroga, ha permesso di acclarare l’esistenza di un sodalizio criminale, facente capo a IAVARONE Raffaele, dedito all’approvvigionamento di ingenti quantitativi di hashish e cocaina per diversi gruppi criminali che gestiscono lo spaccio nella città di Salerno ed in provincia. IAVARONE è risultato il capo indiscusso, promotore, finanziatore e organizzatore del gruppo criminale.
Personaggio di grande spessore criminale, con a carico numerosi precedenti penali, non risulta abbia mai svolto alcuna lecita attività lavorativa, traendo i proventi per il suo sostentamento esclusivamente dall’attività criminale. Ha mantenuto sempre un tenore di vita basso al fine di non attirare su di sè l’attenzione delle forze dell’ordine, provvedendo anche al riciclaggio del denaro attraverso il trasferimento su conti intestati a terze persone insospettabili e non a lui riconducibili. Solo raramente ha partecipato in prima persona a scambi di droga ed accordi per l’approvvigionamento o la riscossione dei soldi per le forniture eseguite.
Le forniture di cocaina erano assicurate da OISFI Hicham ed AQUINO Giuseppe, residenti a Scafati e Boscoreale, che stabilmente rifornivano il gruppo di IAVARONE anche con ingenti quantitativi. L’hashish veniva acquistato nella cittadina di Sarno dal gruppo facente capo a SIRICA Guglielmo, con la collaborazione di SQUILLANTE Emilio e SIRICA Domenico Pasquale: durante le indagini furono sequestrati circa 41 Kg di Hashish e successivamente durante un’altra consegna furono sequestrati altri 18 Kg di Hashish. In particolare, nella mattinata del 19 giugno 2018, veniva tratto in arresto IAVARONE Raffaele, unitamente a VITALE Luca e COSENTINO Antonio.
Nel corso delle investigazioni, si rilevava che IAVARONE aveva organizzato l’acquisto di cocaina con alcuni fornitori della zona di Boscoreale (NA) da rivendere a spacciatori di Salerno. Dalle intercettazioni emergeva che il “viaggio” per l’approvvigionamento sarebbe stato effettuato direttamente da IAVARONE, unitamente a COSENTINO e VITALE, con quest’ultimo a bordo di uno scooter per il trasporto della sostanza stupefacente, mentre IAVARONE e COSENTINO erano a bordo dell’autovettura BMW X5 con il compito di fungere da “staffetta” al motoveicolo. Veniva effettuato un pedinamento fino all’ingresso di Boscoreale (NA), durante il viaggio di rientro i veicoli venivano intercettati e pedinati fino all’ingresso di Salerno, dove la BMW effettuava una brusca manovra di uscita dal tratto stradale, cambiando direzione di marcia.
Ne nasceva un inseguimento, durante il quale parte degli equipaggi impegnati cercavano di bloccare l’autovettura, mentre altri inseguivano il motoveicolo, che nel frattempo cercava di guadagnare la fuga. Entrambi i veicoli venivano bloccati nella città di Salerno e, in seguito a perquisizione, venivano trovati e sequestrati nel vano sottosella dello scooterone due panetti di cocaina per un peso complessivo di 2,160 chilogrammi.
Nel corso delle indagini emergeva che IAVARONE ha utilizzato, come deposito per la droga, dei locali adiacenti l’abitazione di tale ATTIANESE Nicola, a Pontecagnano Faiano (SA); si è accertato che TUFANO Claudio utilizzava sia casa dell’ATTIANESE sia uno sgabuzzino nel sottoscala dell’androne per stoccare la sostanza stupefacente. Nel pomeriggio del 5 gennaio 2018 si notava ATTIANESE nascondere 2 grossi zaini nell’abitazione di TUFANO, che a sua volta li spostava nello sgabuzzino. Si decideva di intervenire ed era tratto in arresto TUFANO, trovato in possesso di circa 42 chili di hashish e 6 pistole, di diverso calibro, alcune prive di matricola e complete del relativo munizionamento.
Il sodalizio criminale ha creato una stabile rete di rapporti con numerosi spacciatori collegati a diverse piazze di spaccio di stupefacenti in diverse zone cittadine di Salerno: centro storico, Sant’Eustachio, Canalone, Villaggio dei Puffi, Pastena, Torrione, Mercatello, Mariconda. I componenti hanno adoperato sempre un linguaggio criptico ed utilizzato forme di comunicazioni implicite previamente concordate.
Sono state rilevate anche molteplici utenze telefoniche, fittiziamente intestate a terzi, alcune utilizzate per comunicare con una sorta di “circuito chiuso” in modo da eludere le intercettazioni. Inoltre, si è constatato che l’organizzazione ha disposto di grandi somme di denaro per acquistare rilevanti partite di droga.