Salerno, nei gazebo per piccoli Raee anche gli addobbi luminosi guasti
Dal 17 Novembre riprende l'iniziativa itinerante di Salerno Pulita
Redazione Irno24 14/11/2022 0
Si avvicinano le festività natalizie e, non solo nelle strade e nelle piazze, si installano le luci; anche nelle abitazioni e nei negozi si iniziano ad allestire gli addobbi luminosi. Capita sovente che qualcuno dell’anno precedente non sia più funzionante, oppure che si sia deciso di cambiare genere.
Per evitare che questi oggetti finiscano nel sacchetto dei rifiuti non differenziabili, Salerno Pulita ha deciso di riproporre di nuovo la raccolta itinerante di tutti i piccoli rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche, non solo quelli natalizi. Pertanto, già a partire da giovedì 17 novembre, e fino al 5 gennaio, oltre ai libri, i salernitani potranno consegnare nel gazebo itinerante di Salerno Pulita anche i piccoli Raee.
Per ciascuno di essi avranno in cambio un sacchetto per la raccolta della carta. Il numero massimo di sacchetti che potranno ricevere, sia che si tratti di libri o di piccoli Raee, o di entrambi, sarà di 52, equivalente alla fornitura annuale per il conferimento della carta. L’appuntamento di giovedì 17 è a Pastena, in piazza Caduti di Brescia. L’iniziativa va ad aggiungersi alla rete di punti di raccolta fissi presso le scuole e gli uffici pubblici comunali, non la sostituisce.
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"Ecco cosa trovano i nostri operatori allo svuotamento dei cestini stradali. C'è chi li utilizza come piccole discariche ma, questa volta, abbiamo anche un video che contiene le immagini eroiche di inserimenti illegali nei cestini. Domani ve lo proporremo". Così scrive Salerno Pulita sui propri canali social.
Redazione Irno24 06/06/2023
Salerno, nuovo incontro del tavolo tecnico su Fonderie Pisano
Mercoledì 7 giugno, alle ore 10:00, nella Sala Giunta del Comune di Salerno, si terrà un nuovo incontro del tavolo tecnico inerente le Fonderie Pisano. Parteciperanno, tra gli altri: il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, l'assessore all'Ambiente del Comune di Salerno, Massimiliano Natella, il presidente della Commissione Ambiente e Cultura del Comune di Salerno, Arturo Iannelli;
il direttore generale e il direttore sanitario della ASL di Salerno, Gennaro Sosto e Primo Sergianni, la responsabile del Registro Tumori di Salerno, Rossella Cavallo, e i sindaci del Comune di Pellezzano e Baronissi, Francesco Morra e Gianfranco Valiante.
Tra i punti all’ordine del giorno vi sarà l’esposizione dei dati di incidenza e mortalità del Registro Tumori della Provincia di Salerno, con particolare riferimento a quelli relativi alla Valle dell’Irno, forniti dal Dipartimento di Igiene e Prevenzione dell'ASL Salerno.
Redazione Irno24 19/04/2021
Qualità del mare in Campania, ripartono prelievi: il 97% delle acque è balneabile
Riparte in Campania, come ogni anno, il monitoraggio delle acque di balneazione, in programma fino a fine settembre. L’obiettivo del monitoraggio, svolto dai Dipartimenti Arpac di Napoli, Caserta e Salerno, con il supporto di una flotta di otto imbarcazioni gestita dalla UO Mare, è garantire la qualità del mare campano in vista della stagione balneare.
Nel 2020, nonostante l’avvio ritardato del monitoraggio a causa del lockdown, l’Arpa Campania ha svolto circa 2mila prelievi lungo oltre 400 chilometri di costa, suddivisi in 328 “acque di balneazione”. Due i parametri batteriologici definiti dalla normativa di settore: Escherichia Coli ed Enterococchi intestinali, considerati indicatori di contaminazione fecale. I risultati vengono pubblicati in tempo reale sul sito dell’Agenzia e diffusi attraverso l’app “Arpac Balneazione” per dispositivi mobili. Da quest’anno, i risultati salienti saranno comunicati anche attraverso il profilo Twitter ufficiale dell’Arpa Campania.
«La risorsa mare rappresenta un asset fondamentale della Campania», dichiara il direttore generale Arpac Stefano Sorvino. «Nell’attesa che siano chiarite le modalità di svolgimento della stagione balneare, in fase di riavvio anche in armonia con le recenti disposizioni, i controlli partono regolarmente, in seguito al provvedimento della Regione che ha approvato la programmazione della campagna di monitoraggio. Ovviamente i prelievi saranno svolti rispettando tutte le disposizioni anti-Covid. Il numero considerevole di campionamenti effettuato dall’Agenzia rende le acque costiere campane tra le più controllate del Mediterraneo dal punto di vista della qualità microbiologica».
Al momento, il 97% delle “acque di balneazione” monitorate dall’Agenzia risulta balneabile. Dal conteggio sono esclusi circa 60 chilometri di costa non idonei alla balneazione per cause diverse dall’inquinamento: aree che ospitano porti, strutture militari, eccetera. Il 90% delle acque di balneazione monitorate risulta di qualità “eccellente”. Nell’ambito del 3% di acque non balneabili (di qualità “scarsa”), per un totale di circa 13 chilometri, quest’anno si registrano i nuovi ingressi dei tratti di costa “Est Foce Irno” a Salerno e “Spineta Nuova” a Battipaglia. Sempre in provincia di Salerno, risultano al contrario di nuovo balneabili il tratto “Marina di Cetara” e “Lungomare di Sapri”.
Il quadro della balneabilità può subire variazioni in base ai risultati dei prelievi, che vengono trasmessi ai Comuni, titolati ad adottare eventuali divieti di balneazione anche temporanei. Nel solo mese di aprile, sono programmati 375 prelievi lungo tutta la costa regionale.
«In linea generale», spiega il dirigente responsabile della UO Mare Lucio De Maio, «si osserva negli ultimi anni un miglioramento sempre più evidente, seppure graduale, della balneabilità in Campania, probabilmente dovuto a una gestione più efficace dei sistemi fognari e depurativi, frutto del lavoro sinergico di tutte le istituzioni coinvolte. Tuttavia il nostro livello di attenzione non si abbassa: gli andamenti delle precedenti stagioni balneari suggeriscono che alcune criticità locali permangono, soprattutto in caso di forti piogge che possono mandare in tilt i sistemi di gestione delle acque reflue».