Salerno, rubato il defibrillatore installato presso la sede ACI
L'amarezza di Dino Cerbarano, presidente dell'associazione "A Casa di Andrea"
Redazione Irno24 06/02/2023 0
"È con grande amarezza e rammarico che informiamo i cittadini di Salerno dell’avvenuto furto perpetrato da ignoti, nel corso della trascorsa notte, del defibrillatore cardiaco installato presso la sede dell’Automobile Club di Salerno in Corso Garibaldi.
Questo esecrabile nonché inspiegabile gesto, mortificando il senso civico e la volontà di crescita sociale e culturale di un'intera comunità, priva la cittadinanza di un prezioso dispositivo salvavita installato al centro della città grazie al senso civico di chi, come la SARA Assicurazioni di Enrico Giudice, l’Associazione onlus A Casa di Andrea LVH, L’ACI Salerno e l’UNPLI Salerno, mette la solidarietà come valore primario delle proprie attività.
Tra l’altro è noto che tali dispositivi di protezione cardiaca non hanno alcun mercato di commercializzazione illecita, per cui tale furto è da considerarsi esclusivamente come sconsiderato gesto di becera ignoranza e degrado mentale. Comunque, a stretto giro, i partners che hanno dato luogo all’iniziativa dell’installazione si riuniranno per provvedere al ripristino del dispositivo". Lo scrive sui social Dino Cerbarano, presidente dell'associazione "A Casa di Andrea".
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Redazione Irno24 24/11/2020
Salerno, sala "fasce deboli" del Comando CC si illumina di arancione
Il 25 novembre ricorre, come noto, la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, celebrata in tutto il mondo affinchè questa deplorevole piaga sociale e culturale, ancor prima che criminale, venga affrontata e combattuta in ogni sua forma.
L’Arma dei Carabinieri, da sempre vicina alle vittime nella sua attività di rassicurazione sociale, sin dal 2009 ha istituito all’interno del raggruppamento investigazioni scientifiche in Roma una Sezione Atti Persecutori, che si occupa di formazione del personale in ambito nazionale e di trattazione di casi particolarmente complessi, costituendo una rete nazionale di monitoraggio sul fenomeno della violenza di genere e spacializzando ufficiali di polizia giudiziaria per ciascun comando provinciale.
Nel solco tracciato e condividendo l’indispensabile necessità di combattere il fenomeno attraverso una “rete” interistituzionale, inclusiva di attori pubblici e privati, il Comando Provinciale di Salerno, già nel 2019, ha organizzato una serie di seminari sulle tematiche sostanziali e procedimentali introdotte dalla legge n. 69 del 19 luglio 2019, concernente il cosiddetto “codice rosso”.
Inoltre, grazie al contributo fattivo del Rotary Club Salerno Duomo, di Confindustria Salerno, di “Ikea” Italia e di imprese operanti nel settore delle intercettazioni, ha recentemente realizzato, all’interno della propria sede di via Mauri 99, una "sala accoglienza ed ascolto per le fasce deboli", per ricevere nella massima riservatezza le vittime dei reati di genere ed appartenenti ai gruppi vulnerabili e soddisfare, al contempo, il più ampio panorama delle esigenze giudiziarie e di polizia.
Lo spazio dedicato avrebbe dovuto essere inaugurato in concomitanza con la giornata mondiale anti violenza, ma, a causa delle misure per il contrasto ed il contenimento della pandemia da Covid, la cerimonia è stata procrastinata. Il 25 novembre, l’ala del Comando dove è stata realizzata la sala ascolto verrà simbolicamente illuminata di arancione.
Redazione Irno24 04/06/2020
Appartamento a luci rosse in zona porto a Salerno, fermata sudamericana
Nell’ambito di controlli antidroga e antiprostituzione, nella notte tra il 1° e il 2 giugno, gli agenti della Squadra Mobile di Salerno effettuavano diversi servizi di osservazione nella zona portuale, dove era stata segnalata la presenza di numerosi persone che s’intrattenevano all’interno di uno stabile nelle ore notturne.
Dopo una serie di appostamenti, gli agenti avevano il fondato sospetto che, all’interno dell’appartamento in questione, occupato da una cittadina sudamericana, si consumassero prestazioni sessuali a pagamento. Pertanto, fermati tutti gli avventori per riscontrare le ipotesi investigative ed acclarati i fatti, i Falchi facevano irruzione all’interno dell’appartamento. All’interno venivano trovati una ragazza colombiana di 23 anni e il suo cliente di nazionalità italiana, nell’attesa di consumare una prestazione sessuale.
Dalla successiva perquisizione sono stati rinvenuti e sequestrati circa 250 preservativi, flaconcini di gel massage oltre ad una somma di denaro, provento dell’attività posta in essere dalla cittadina colombiana. L’appartamento veniva posto sotto sequestro con l’apposizione di sigilli e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa di ulteriori provvedimenti a carico dei responsabili.
Redazione Irno24 01/08/2023
Minaccia per denaro il figlio con un pugnale, arrestato salernitano
In data 29 luglio, la Squadra Volanti della Polizia di Salerno ha arrestato, in flagranza di reato, F.M. per tentata estorsione e porto ingiustificato in luogo pubblico di strumento atto ad offendere.
Secondo l'ipotesi accusatoria, a seguito di una lite con il figlio, avvenuta nell'esercizio di cui quest'ultimo risulta essere il titolare, lo minacciava con un pugnale, pretendendo del denaro.