Si infrangono sul palo le speranze della Jomi Salerno, la spunta Erice
Gara iniziata in salita per le padrone di casa, che nei primi dieci minuti faticano a carburare
Redazione Irno24 06/04/2025 0
La Jomi Salerno ci va vicinissima, ma si arrende di misura alla capolista Erice con il punteggio di 18-19, incassando la quarta sconfitta stagionale. Una gara iniziata in salita per le padrone di casa, che nei primi dieci minuti faticano a carburare: Erice ne approfitta e si porta avanti 5-1, costringendo le salernitane a inseguire sin dalle prime battute.
Nonostante qualche timido tentativo di rimonta, Salerno fatica a trovare continuità e precisione, commettendo errori nei momenti chiave. Le ospiti mantengono il controllo e chiudono il primo tempo avanti 13-8. A inizio ripresa, l’episodio che cambia l’inerzia del match: Erice perde Ateba per espulsione dopo un fallo su Gislimberti. La Jomi approfitta della superiorità numerica e inizia a rosicchiare terreno, trovando ritmo e determinazione. A un quarto d’ora dalla fine, il tabellone segna 15-16, riaccendendo le speranze del pubblico della Palestra Palumbo.
Nel finale Erice prova un nuovo allungo, ma Salerno non molla e resta in partita fino all’ultimo secondo. È Dalla Costa ad avere il pallone del possibile pareggio, ma il suo tiro si infrange sul palo, lasciando l’amaro in bocca. Finisce 18-19 per Erice, mentre la Jomi scivola in terza posizione in classifica, superata dal Pontinia.
Potrebbero interessarti anche...
Redazione Irno24 20/09/2021
Errore tecnico, Jomi chiede la ripetizione della gara di Pontinia
Errore tecnico. La Jomi ha già presentato ricorso per la ripetizione della gara disputata sabato a Pontinia e chiusasi sul risultato di parità, 31 a 31. Il “fattaccio” si è verificato allo scadere della prima frazione di gioco: al 29’07”. Viene concesso un sette metri alla Jomi per fallo su Bizzotto, decisione accompagnata anche dall’espulsione temporanea di Rueda.
La Jomi realizza il rigore mentre dalla panchina del team laziale si provvede ad un ingresso in campo. L’immagine è eloquente, mentre Manojlovic va alla battuta, sono ancora SETTE le laziali disposte in campo. Ma c’è di più. Mentre il capitano della Jomi, Napoletano, protesta nei confronti del commissario, in campo Romeo fa notare agli arbitri l’anomalia. Non succede niente.
Il Pontinia riprende il gioco ancora in SETTE e solo dopo una quindicina di secondi la panchina laziale, forse perché resasi conto dell’accaduto, chiama time out rimettendo le cose a posto. Da regolamento sarebbe dovuta scattare una seconda esclusione temporanea e il Pontinia chiudere in doppia inferiorità numerica il primo tempo e ricominciare il secondo tempo ancora con due giocatrici in meno.
“La circostanza clamorosa – osserva il massimo dirigente Pisapia – è che nonostante Napoletano e Romeo abbiano a più riprese fatto notare l’errore, tanto il commissario che gli arbitri hanno fatto finta di nulla. Non ci sarebbe stato nulla di strano se interrompendo la partita avessero adottato la decisione più corretta. Sono sicuro che anche la panchina del Pontinia non avrebbe protestato. In una partita equilibrata, giocata punto a punto, episodi del genere possono cambiarne l’andamento. Dispiace per l’accaduto ma non possiamo far finta di niente”.
Redazione Irno24 11/11/2024
A Bressanone il poker della Jomi Salerno, ora testa all'Europa
La Jomi Salerno espugna Bressanone e porta a casa la quarta vittoria consecutiva. Parte benissimo il club allenato da Thierry Vincent, che con un break di 4 reti in sette minuti incanala subito il match. Al quarto d’ora il tabellino recita 5-9 per Salerno, brava a mantenere il ritmo della gara nonostante la tenacia di Brixen. Il primo tempo si chiude col risultato di 13-17.
Nella seconda frazione di gara, il Brixen prova a rientrare in partita ma, a poco più di 10 minuti dal termine, il break di 3 reti di Rossomando porta Salerno a 9 di distanza. Il match termina col risultato di 22-30 in favore del sette di Vincent, che adesso metterà in pausa il suo campionato per puntare i riflettori sul doppio impegno europeo.
Redazione Irno24 27/03/2022
La capolista Brixen cade a Salerno, la Jomi lancia un segnale al torneo
La Jomi Salerno continua a vincere ed allunga la striscia positiva. Le Campionesse d’Italia in carica battono tra le mura amiche della palestra Palumbo anche il Brixen, attuale capolista della Serie A Beretta, riducendo il divario in classifica. Parte subito forte la compagine allenata in panchina da coach Laura Avram, che piazza un parziale di cinque reti a zero, costringendo il tecnico ospite a chiamare il time out.
La prima rete del Brixen arriva al 6′ grazie al sette metri realizzato da Duran. Capitan Napoletano e compagne continuano a premere il piede sull’acceleratore, al 10′ il punteggio dice 8 – 3 per le salernitane. Brixen non ci sta, marca stretto Krnic, accorciando con Hilber e Duran (9-6). Stettler e ancora Napoletano permettono alla formazione salernitana di allungare sino al +5 (15-10 al 20′). Duran e Babbo suonano la carica per la compagine altoatesina. Al 26′ Brixen arriva sino al – 1 (16 – 15). Il sette salernitano allunga, poi Ilic para il sette metri a Duran e sull’azione successiva il tiro franco di Ilaria Dalla Costa si stampa sul muro avversario. Il primo tempo si chiude così con il punteggio di 18 – 16 per la Jomi Salerno.
Ad inizio ripresa Brixen con la rete di Hilber si porta subito sul meno uno (18 – 17). Botta e risposta tra Dalla Costa ed Ucchino, al 8′ il risultato dice 22 – 19. Duran e Di Pietro tengono a contatto Brixen (23-21). Capitan Napoletano e Dalla Costa prendono per mano le compagne, la Jomi allunga così sino al 25 – 21. Gol a porta vuota di Manojlovic, Duran risponde per le altoatesine, costringendo Avram a chiamare time out.
Al 25′ prima Dalla Costa e poi capitan Napoletano con un delizioso pallonetto riportano la Jomi sul +5. Ucchino prova a limitare i danni per Brixen, Krnic allunga ancora per la formazione salernitana. Manojlovic realizza ancora a porta vuota poi Brixen a fil di sirena realizza la rete valida solo per le statistiche. Finisce così 31 – 26 in favore della Jomi che lancia un chiaro segnale al campionato.