Sicurezza nei porti, Filt Cgil Salerno: "Servono partecipazione e innovazione"
"Esploriamo l'utilizzo dell'intelligenza artificiale per il monitoraggio delle condizioni operative"
Redazione Irno24 20/06/2025 0
"L’attenzione istituzionale e tecnica sul tema della sicurezza nei porti, come quella che sarà al centro della Giornata Nazionale dell’Ingegneria della Sicurezza, in programma a Salerno oggi, è sicuramente un segnale positivo. È giusto e necessario discutere della sicurezza in un comparto strategico e ad alto tasso di rischio come quello portuale.
Tuttavia, colpisce l’assenza di un confronto diretto con le rappresentanze sindacali dei lavoratori, soggetti che ogni giorno affrontano le problematiche reali dei porti e che dovrebbero essere parte attiva in qualsiasi percorso volto a migliorare la prevenzione e la protezione nei luoghi di lavoro. La sicurezza si costruisce con la partecipazione, non solo con il contributo di esperti e istituzioni.
Come Filt Cgil, peraltro, siamo già attivamente impegnati a livello nazionale su questi temi. Stiamo esplorando l'utilizzo dell'intelligenza artificiale (AI) per il monitoraggio delle condizioni operative nei porti, con l'obiettivo di sviluppare strumenti concreti per prevenire gli incidenti, supportare la formazione continua e rafforzare il sistema di controllo in chiave tecnologica. In questo contesto, riconosciamo l'importanza di fare riferimento a buone pratiche sull'uso dell'intelligenza artificiale per la sicurezza, come il modello Saipem, che dimostra come l'innovazione tecnologica possa essere applicata efficacemente per la tutela dei lavoratori.
Il nostro impegno è volto a garantire che l'adozione di queste tecnologie non perda mai di vista il coinvolgimento umano e sindacale nei processi decisionali. Ci auguriamo che iniziative come quella promossa a Salerno possano diventare occasioni di confronto realmente aperte, capaci di includere tutte le voci coinvolte: tecnici, istituzioni, operatori, ma soprattutto lavoratrici e lavoratori. Perché solo una sicurezza condivisa e partecipata è davvero efficace e duratura".
Lo scrivono in una nota la Filt CGIL Salerno e Campania.
Potrebbero interessarti anche...
Redazione Irno24 24/04/2021
Zona gialla, fino al 31 Maggio servizio al banco solo per chi è attrezzato all'aperto
È stata inviata ai prefetti la circolare, a firma del capo di gabinetto del Ministero dell'Interno Bruno Frattasi, che fornisce alcune indicazioni in merito all'applicazione delle misure contenute nel decreto legge 22 aprile 2021, n. 52, adottate per regolamentare una graduale ripresa delle attività economiche e sociali sul territorio.
Nell'articolo 4 si legge che, a decorrere dal 26 aprile 2021, in zona gialla, è consentito lo svolgimento delle attività dei servizi di ristorazione con consumo al tavolo esclusivamente all’aperto e nella fascia oraria compresa fra le ore 5,00 e le ore 22,00.
Fino al 31 Maggio, pertanto, relativamente agli esercizi pubblici di somministrazione di alimenti e bevande, il servizio al banco rimarrà possibile in presenza di strutture che consentano la consumazione all’aperto.
Redazione Irno24 07/10/2021
Precari Ruggi, ribadita richiesta di proroga dei contratti a 36 mesi
Questa mattina assemblea molto partecipata con i precari dell'Azienda Ruggi d'Aragona indetta da Fp Cgil e Fp Cisl. "Abbiamo ribadito la richiesta di proroga dei contratti a 36 mesi - dichiara il Segretario Generale Fp Cgil Salerno, Antonio Capezzuto - Nessuna decisione dovrà essere presa senza il confronto con le Organizzazioni Sindacali. I lavoratori a tempo determinato hanno garantito i servizi durante l'emergenza, coprendo la grave carenza di personale esistente. Ora non possono tornare a casa.
L'emergenza Covid ha fatto venire fuori la vera esigenza: il personale. Il fabbisogno reale di operatori sanitari è molto più alto di quello che prevedono le delibere stabilite a livello regionale. Anni di blocco del turnover e di pensionamenti, anche per l'introduzione di quota 100, hanno messo in ginocchio la nostra sanità. Ora non possiamo più tornare indietro.
Bisogna dare alle nostre strutture ospedaliere il personale per garantire l'assistenza e per evitare turni massacranti ai lavoratori, che hanno dovuto sopperire i vuoti. Continueremo la mobilitazione senza sosta".
Redazione Irno24 19/06/2023
Tagli alla scuola campana, la Regione conferma mobilitazione annunciata
In relazione a una nota diffusa dagli Uffici del Ministero - con oggetto i dati relativi alle previsioni sugli organici della scuola 23/24 - la Regione Campania conferma quanto segnalato al mondo della scuola nel corso della riunione svoltasi la settimana scorsa alla presenza del Presidente, Vincenzo De Luca, e dell'assessore Lucia Fortini.
A ulteriore e definitiva conferma, in base all'allegato al Decreto Ministeriale 70/2023, relativo agli organici DS 23/24, firmato dal Ministro dell'Istruzione, Giuseppe Valditara, per la Campania risultano: 959 istituzioni scolastiche; 26 sedi sottodimensionate; 941 sedi normodimensionate (con parametri 500/300, per intenderci la vecchia legge di bilancio); 865 sedi normodimensionate (con i parametri vecchi 600/400 - ex art. 19 c. 5, DL 98/2011).
1) Appare evidente il taglio del numero di scuole (si poteva utilizzare il parametro 300/500, come fatto negli ultimi anni). Non esiste alcun riferimento normativo o procedurale dell'Europa che, in relazione al PNRR, preveda tagli del numero di scuole. 2) Alla Campania spettano almeno 865 autonomie, e non 839 come previsto, anzi quasi "concesso" dal Ministero. La Regione conferma dunque la massima attenzione e la mobilitazione annunciata, a difesa della scuola campana.