Spopolamento aree interne, Filca Cisl Salerno: "Servono interventi strutturali"

Il sindacato spinge per un modello di sviluppo che trasformi quelle zone in poli attrattivi

Giuseppe Marchesano

Redazione Irno24 01/09/2025 0

Le aree interne di Campania e Basilicata continuano a registrare un progressivo calo demografico, con effetti negativi sull’economia locale, sull’occupazione e sulla coesione sociale. L’allarme arriva da una posizione unitaria di Filca Cisl Basilicata, guidata dal segretario generale Angelo Casorelli, e Filca Cisl Salerno, rappresentata dal segretario generale Giuseppe Marchesano, che individuano nella carenza infrastrutturale e nella limitata accessibilità dei territori due dei principali fattori che alimentano lo spopolamento.

Secondo i sindacati, la strategia per invertire questa tendenza deve poggiare su un piano integrato di interventi che includa: potenziamento della rete infrastrutturale, con interventi di manutenzione straordinaria e riqualificazione delle strade provinciali e regionali; sviluppo del trasporto ferroviario, con particolare attenzione al collegamento delle aree interne alle linee ad Alta Velocità, per migliorare la mobilità di persone e merci; rafforzamento degli scali aeroportuali e dei collegamenti intermodali, per favorire l’accessibilità turistica e commerciale; valorizzazione del patrimonio locale, attraverso progetti di recupero dei borghi, sviluppo di percorsi turistici integrati e sostegno alle filiere produttive territoriali.

Marchesano sottolinea l’urgenza di un approccio sistemico: “Investire nei trasporti e nella riqualificazione delle aree interne significa creare le condizioni per un’economia più dinamica, capace di attrarre imprese, rafforzare il turismo e generare occupazione stabile per giovani, donne e per i lavoratori over 50 in cerca di reinserimento. La sfida non si esaurisce nella realizzazione di opere: serve un modello di sviluppo che trasformi le aree interne in poli attrattivi, capaci di competere e di offrire prospettive concrete alle comunità locali”.

Potrebbero interessarti anche...

Redazione Irno24 25/02/2021

Confindustria Salerno, gli auguri della Cisl provinciale al neopresidente Ferraioli

La Cisl Salerno fa i migliori auguri ad Antonio Ferraioli per la sua elezione a presidente di Confindustria Salerno. "L’auspicio è quello di lavorare bene insieme, consapevoli che l’attività di Ferraioli è estremamente importante e cosciente - ha detto il segretario generale Gerardo Ceres - Per il bene della provincia, anche in vista della definizione del programma europeo Recovery Plan, confidiamo in un'azione unitaria per progetti ecosostenibili, di rigenerazione con una forte e reale connotazione ambientale.

Queste azioni potrebbero dare spinta e un futuro utile per un rilancio di tutte le aree del territorio salernitano. Welfare, servizi, lavoro di qualità, turismo-ambiente-cultura, infrastrutture materiali e immateriali devono essere le priorità. Sono certo che il neopresidente, così come sottolineato nella sua relazione programmatica, saprà operare perché l'economia torni a essere volano autentico per tutto il comprensorio. Confindustria resta interlocutore importante per le organizzazioni sindacali ed il suo ruolo di mediazione in vari momenti è stato determinante.

Infine, un saluto affettuoso va rivolto ad Andrea Prete, presidente degli industriali salernitani in un momento particolare che si è contraddistinto per la sua capacità d'ascolto anche con le sigle sindacali. Se oggi Ferraioli eredità una Confindustria Salerno in buona salute è soprattutto merito suo".

Leggi tutto

Redazione Irno24 11/02/2021

Coldiretti Campania, fiori per salvare 20mila lavoratori

È di circa 50 milioni di euro il crack del florovivaismo campano nell’ultimo anno a causa dell’emergenza Covid alla vigilia della prima festa di San Valentino dell’era Covid che rappresenta l’occasione per un’importante boccata d’ossigeno per le aziende piegate dalla crisi. A rischio ci sono i circa ventimila addetti sul territorio regionale. Lo rende noto Coldiretti Campania impegnata in una mobilitazione per l’appuntamento del weekend con iniziative nei vivai, nelle fattorie e nei mercati di Campagna Amica con gli agriturismi che propongono menu speciali per gli innamorati.

Con 8 cittadini su 10 (82%) che con l’emergenza Covid ritengono sia importante sostenere l’economia e l’occupazione nazionale anche nel momento di fare la spesa – continua Coldiretti – la festa di San Valentino è il primo tradizionale appuntamento per far ripartire gli acquisti di piante e fiori in Italia e salvare 27mila imprese con circa 200mila posti di lavoro nella filiera del florovivaismo Made in Italy. Il settore florovivaistico ha pagato un prezzo pesantissimo alla crisi causata dalla pandemia.

Un vero e proprio tsunami senza precedenti nella storia dell’Italia, dove per effetto delle misure di sicurezza anti virus e dei timori legati al contagio – evidenzia Coldiretti – sono stati azzerati eventi pubblici, fiere e assemblee, cresime, comunioni, battesimi e matrimoni. Solo considerando il periodo gennaio-ottobre 2020, il dilagare del Covid ha provocato il taglio del 50% dei matrimoni celebrati nello stesso periodo del 2019, secondo l’analisi Coldiretti su dati Istat.

La crisi generata dal virus – sottolinea Coldiretti – ha stravolto i programmi di promessi sposi e famiglie e azzoppato i bilanci delle aziende, che adesso puntano sull’apertura della stagione 2021 con il tradizionale appuntamento di San Valentino. Inoltre – evidenzia Coldiretti – vanno potenziate nelle risorse e allargate ad una platea più vasta le misure previste per il Bonus Verde, oltre a rilanciare le esportazioni attraverso una adeguata attività diplomatica per la rimozione dei blocchi fitosanitari che ancora sussistono per le produzioni vivaistiche italiane in alcuni paesi.

Leggi tutto

Redazione Irno24 07/06/2023

Saldi estivi in Campania dal 6 luglio, non dureranno più di due mesi

La Giunta della Campania, facendo seguito alla riunione della Conferenza delle Regioni-Commissione Attività Produttive, ha individuato per il 6 luglio 2023 la data di inizio dei saldi estivi, per la durata non superiore a 60 giorni. La decisione è stata condivisa con le associazioni di categoria. Lo si apprende in una nota da Palazzo Santa Lucia.

Leggi tutto

Lascia un commento

Cerca...