Stadio Arechi, nuovi controlli: chiusi punti ristoro per gravi carenze

La ditta appaltatrice non aveva ottemperato alle prescrizioni oggetto di diffida il 21 Novembre

Redazione Irno24 22/02/2022 0

Nel corso della partita di campionato Salernitana-Milan, i militari del Comando Provinciale di Salerno, unitamente a quelli dei reparti specializzati del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Salerno, e personale della locale Compagnia, coadiuvati da tecnici della prevenzione della locale ASL, hanno controllato quattro punti di ristoro ubicati nello stadio Arechi, per verificare l’ottemperanza delle prescrizioni impartite durante l’attività ispettiva svolta il 21 novembre 2021, durante la quale erano emerse diffuse carenze igieniche e strutturali.

Dall’ispezione eseguita è emerso che la ditta appaltatrice del servizio non aveva ottemperato a tutte le prescrizioni oggetto di diffida. Persistendo gravi carenze strutturali, e accertata la mancanza di alcuni requisiti minimi, come l’assenza di bagni (tra l’altro in pessime condizioni igieniche) a uso esclusivo degli addetti alla somministrazione di cibi e bevande, l’Autorità sanitaria ha disposto l’immediata sospensione dell’attività. Sono state inoltre contestate sanzioni amministrative per l’omesso utilizzo dei dispostivi di protezione individuale da parte di un lavoratore.

Per le violazioni correlate alla mancata osservanza della diffida, sono stati interessati i competenti uffici Regionali per la quantificazione dell’importo delle sanzioni amministrative (che potranno arrivare fino un massimo di circa 25mila euro). Il valore complessivo dei provvedimenti adottati è stimato in oltre 200mila euro.

Potrebbero interessarti anche...

Redazione Irno24 28/08/2023

Salerno, spacciatore di cocaina arrestato dai Carabinieri

La sera del 25 agosto, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Salerno hanno arrestato, in flagranza di reato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, P.S., individuato mentre cedeva dosi di cocaina ad un acquirente.

Leggi tutto

Redazione Irno24 25/08/2025

Colonnine elettriche KO a Salerno, Avella: "Chiarimenti da assessore mobilità"

"Le colonnine per le ricariche elettriche delle auto funzionano? Da notizie di stampa si apprendono le lamentele di alcuni automobilisti impossibilitati - a loro detta - al rifornimento dell'energia presso i nuovi punti installati di recente in varie zone della città di Salerno.

Se le segnalazioni fossero fondate, si tratterebbe di un fatto grave ed inaudito, considerati gli obiettivi in termini di servizio offerto (?) e di immagine della città, a fronte di un ingente investimento di risorse. A questo punto sarebbe opportuno che l'Assessore alla Mobilità spiegasse alla comunità i termini della vicenda. Ho chiesto questo tipo di approfondimento nell'odierna Commissione Mobilità, presieduta dal consigliere Carbonaro".

Lo scrive Rino Avella, consigliere comunale di Salerno.

Leggi tutto

Redazione Irno24 14/01/2022

Verde pubblico a Salerno, appello di Rispoli: "Parchi hanno bisogno di manutenzione"

"Se qualcuno pensa che il problema dei parchi sia aprirli e chiuderli, scaricando la responsabilità sulla polizia municipale, si è davvero fuori strada. I parchi pubblici di Salerno hanno bisogno di manutenzione, quella che garantivano le cooperative sociali. Questo resta il vero problema".

Così Angelo Rispoli, segretario della Csa provinciale, replica all'assessore Massimiliano Natella sulla gestione del verde pubblico a Salerno. "L'unico parco aperto in città è il "Pinocchio", gestito da Salerno Solidale. Perché invece delle solite polemiche non si pensa a una gestione temporanea di Salerno Solidale con l'inserimento lavorativo dei lavoratori delle vecchie cooperative?

Prima della stagione primaverile vanno garantiti degli interventi essenziali per le strutture e questo è l'unico modo per farlo. Aprire e chiudere un parco pubblico è l'ultima cosa da fare. Questa moda di scaricare tutto addosso agli agenti della polizia municipale è sbagliata. Mi appello all'assessore Natella: renda possibile questa soluzione o un'altra intermedia, ma si attivi subito per la città. Il verde urbano e le famiglie dei lavoratori delle cooperative sono allo stremo".

Leggi tutto

Lascia un commento

Cerca...