Tappa fissa a Salerno in avvio 2025 per nave extralusso belga

"La belle de le Adriatique" attraccherà nuovamente al Terminal Zaha Hadid il 7 marzo

Redazione Irno24 03/03/2025 0

Nuovo scalo per “La belle de le Adriatique”, nave da crociera (batte bandiera belga) extralusso, che in questi primi mesi del nuovo anno sta facendo tappa fissa al Terminal Crociere Zaha Hadid di Salerno. Mentre i suoi quasi duecento crocieristi stanno godendo delle bellezze del nostro territorio, eccola ancorata al Molo Manfredi, lì da dove ripartirà in serata, prima di farvi ritorno venerdì 7 marzo.

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Redazione Irno24 19/12/2022

Indagine Assoturismo‐CST per Natale, bene la provincia di Salerno

Il turismo italiano accelera per le feste, anche grazie al ritorno dei viaggiatori stranieri. Ad una settimana dal Natale, le previsioni delle imprese ricettive sui flussi turistici sono positive: tra Natale, Capodanno ed Epifania sono attese 13,8 milioni di presenze nelle strutture ufficiali, il +8,1% rispetto al 2021. Una crescita trainata dall’incremento delle presenze estere (+19,5%), che in alcune città d’arte sono tornate ai livelli del 2019.

A stimarlo, per Assoturismo Confesercenti, è il Centro Studi Turistici di Firenze, sulla base di un’indagine condotta su un campione di 1334 imprenditori della ricettività. Una buona notizia per il comparto che, dopo una buona estate, ha attraversato un autunno non privo di difficoltà e condizionato dal caro energia: alcune imprese sono state costrette ad anticipare la chiusura stagionale o a sospendere l’attività nei periodi di bassa stagione per l’aumento dei costi di gestione.

Sui mercati turistici, però, la voglia di partire non manca e per le prossime feste le imprese segnalano un aumento delle prenotazioni, soprattutto degli stranieri, anche se l’inflazione e le incertezze della fase economica incideranno sulla durata dei soggiorni e sulla capacità di spesa dei turisti. La domanda italiana resta maggioritaria: complessivamente, nelle strutture sono attese 8,6 milioni di presenze di nostri concittadini, il 62,3% del totale, con una crescita del +2,2% rispetto allo scorso anno.

Ma l’incremento più alto è segnato dai visitatori stranieri: i flussi dall’estero sono stimati in crescita del +19,5% per queste feste, per un totale di oltre 5,2 milioni di presenze. Ad aumentare soprattutto le presenze di tedeschi e francesi, ma anche svizzeri, britannici, olandesi e belgi. Tra i mercati extraeuropei, invece, le segnalazioni di aumento più significative sono per il mercato statunitense, con un gran ritorno dei turisti USA soprattutto nelle città d’arte. Qualche primo segnale di ripresa anche per i mercati di Canada, Brasile e Cina.

Le città e i centri d’arte dovrebbero registrare un incremento del +11%, mentre per le località di montagna la stima di aumento è del +8,4%. Buone aspettative anche per le località di collina/campagna e dei laghi, con un incremento rispettivamente del +7,2% e del +6,2%. Aumenti più contenuti, ma comunque rilevanti, per località termali (+5,3%) e marine (+5%). In generale, la tendenza risulterebbe leggermente migliore per le strutture extralberghiere (+9,1%) che per le alberghiere (+7,7%).

Dall’indagine emerge un andamento abbastanza uniforme tra le diverse aree del Paese: le previsioni migliori sono delle imprese del Centro (+9,1%) e del Nord Ovest (+8,2%), ma un trend positivo è atteso anche nel Nord Est (+7,9%) e nelle regioni del Sud e delle Isole (+6,7%). Una certa differenziazione si rileva, invece, in merito alla presenza degli stranieri: nelle aree del Nord Est e del Nord Ovest, la quota della domanda estera è stata segnalata rispettivamente al 42% e al 40%. Nelle regioni del Centro dovrebbe attestarsi al 33%, mentre al Sud e Isole scenderebbe al 19%.

Nella provincia salernitana si registra un dato in linea con lo studio nazionale: molti ospiti italiani, con una percentuale di stranieri in ordine al 15/20%; "un dato incoraggiante - dichiara il presidente provinciale di Confesercenti, Raffaele Esposito - ma ancora troppo basso rispetto ai volumi ed ai flussi probabilmente irraggiungibili delle città d'arte. Il nostro obiettivo dovrà essere quello di stabilizzare la visita di ospiti stranieri Intra UE per almeno 4 mesi l'anno dentro una forbice che va dal 30 al 40%, dato che certamente potrà essere migliorato quando partirà davvero l'aeroporto di Salerno.

Bene per il momento i dati del turismo croceristico e delle nostre città e dei siti archeologici e culturali, anche se i pernottamenti sono brevi, specie per il segmento extralberghiero. Bisogna fare rete e migliorare gli aspetti come la mobilità e l’accessibilità da e per le cosiddette destinazioni secondarie, puntando su servizi calendarizzati e certi per l'utenza turistica. Le nostre imprese, i nostri imprenditori, che non hanno mai mollato e credono in una vera ripartenza, sono ancora in prima linea, nonostante le crisi post pandemia e del caro vita".

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Redazione Irno24 02/07/2024

Per la prima volta a Salerno la "Seven Seas Grandeur"

L’inizio del mese luglio celebra l’attracco alla Stazione Marittima di Salerno "Zaha Hadid" della Seven Seas Grandeur (“La grandezza dei sette mari”), nave da crociera di lusso della statunitense Regent Seven Seas Cruises. È la sua prima volta a Salerno.

È una nave di recentissima costruzione (è stata varata nel 2022), solca le rotte del Mediterraneo, è arrivata dal porto di Civitavecchia e poi proseguirà verso Malta. A bordo ci sono 755 passeggeri e oltre 500 uomini di equipaggio, che oggi potranno godersi, nonostante il tempo faccia capricci, le bellezze di Salerno e della Costiera Amalfitana.

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Redazione Irno24 21/07/2021

Olio Campania IGP, parere favorevole del Mipaaf

Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha respinto l'opposizione presentata contro il riconoscimento dell'IGP Olio Campania. Un risultato positivo che ha visto il forte impegno in prima linea della federazione regionale della Coldiretti Campania.

Il Mipaaf, pertanto, ha espresso un definitivo parere favorevole alla registrazione dell'IGP, introducendo solo una modifica al disciplinare, chiesta dalla stessa Coldiretti Campania, tesa a rafforzare l'origine esclusiva delle olive dal territorio regionale.

Una grande vittoria - commenta Coldiretti Campania - che apre la strada al percorso conclusivo per il riconoscimento del marchio di indicazione geografica protetta. Ora la palla passa a Bruxelles, per la definitiva approvazione da parte dell'Unione Europea.

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