A Fisciano dialogo fra istituzioni e imprese, ciclo di incontri Confindustria
Appuntamento in programma giovedì 3 luglio alle 17:00 presso la sede della Saggese SpA
Redazione Irno24 02/07/2025 0
Un nuovo appuntamento del ciclo di incontri promosso da Confindustria Campania e Confindustria Salerno si terrà giovedì 3 luglio 2025 alle ore 17:00, presso la sede della Saggese S.p.A., in via delle Industrie 21 a Fisciano. L’iniziativa, dal titolo “Rete Industriale Campana – In cantiere per crescere”, è pensata come momento di ascolto e confronto sui territori, per raccogliere istanze e proposte direttamente dai protagonisti del mondo imprenditoriale, istituzionale e produttivo locale.
Dopo i saluti introduttivi di Antonello Sada, Presidente Confindustria Salerno, Marco Gambardella, Presidente Piccola Industria Confindustria Salerno, Claudia Santacroce, Responsabile Sistemi Gestione Saggese S.p.A., seguirà l’apertura dei lavori affidata ad Anna Del Sorbo, Presidente Piccola Industria Confindustria Campania.
Tra gli interventi in programma: Vincenzo Sessa, Sindaco di Fisciano; Valeria Fascione, Assessore alla Ricerca, Innovazione e Startup della Regione Campania; Antonio Visconti, Presidente ASI Salerno. A chiudere i lavori sarà Emilio De Vizia, Presidente Confindustria Campania. L’incontro prevede anche uno spazio di dialogo con il pubblico (Q&A) e rappresenta un’occasione per rafforzare la collaborazione tra imprese, amministrazioni e attori dello sviluppo regionale.
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Redazione Irno24 14/01/2021
Fipe-Confcommercio Salerno dice "no" all'apertura di protesta dei ristoratori
“Il settore è stremato e la situazione grave e confusa, servono subito misure aggiuntive in grado di dare certezza agli imprenditori e adeguato ristoro alle perdite imposte alle loro aziende. Fipe Confcommercio continuerà a lavorare incessantemente per ottenerle, garantendo nel frattempo ai propri imprenditori il massimo dell’ascolto e del supporto”.
Questo il commento della Federazione Italiana Pubblici Esercizi in risposta all’iniziativa #ioapro che ha promosso, attraverso i social, l’apertura dei ristoranti per la giornata di domani, venerdì 15, oltre gli orari consentiti dai provvedimenti governativi di gestione dell’emergenza epidemiologica.
Continua Mario Ventura, coordinatore Fipe Confcommercio Salerno: “La disobbedienza civile, adesso più che mai, è inadeguata. Condividiamo la frustrazione e il senso di spaesamento di tanti esercenti, che possono indurre a gesti radicali, ma come rappresentanza del settore più grande e diffusa dell’intero Paese, esercitiamo il nostro ruolo e la nostra responsabilità, cercando di difendere e di rappresentarne gli interessi reali, valorizzandoli per la loro capacità di contribuire al bene e al futuro del territorio”.
E, considerando le eventuali conseguenze, aggiunge: “Se in seguito ad aperture forzose si dovesse casualmente registrare un nuovo picco nei contagi, l’intera categoria sarebbe ulteriormente danneggiata anche da questo punto di vista. Gli italiani, come i salernitani, hanno sempre manifestato grande attaccamento e vicinanza ai loro Pubblici Esercizi, ma sarebbe difficile solidarizzare con atti così distanti dal comportamento condiviso che penalizzano tutti. Necessitiamo di co-partecipazione.
Porteremo, quindi, ancora ai tavoli sindacali e istituzionali le nostre necessità, rappresentandole con la forza delle nostre ragioni e il peso della nostra serietà. A differenza di quello che si dice, i ristori sono arrivati, certamente in ritardo e, certamente, non sono sufficienti a sanare quanto abbiamo finora perso. Non smetteremo di batterci per chiederne ancora per il prossimo trimestre”.
Dà manforte Giuseppe Gagliano, Presidente Confcommercio Salerno: “Da 70 anni, attraverso le sue federazioni di categoria, Confcommercio svolge con grande responsabilità e nel pieno rispetto delle regole il suo ruolo, che è quello di tutelare le imprese. Nel merito, condividiamo appieno le ragioni di chi vuol prolungare l’apertura oltre gli orari consentiti, ma il disagio, sebbene legittimo, non è un buon motivo per violare le norme in vigore. Questa modalità di protesta espone i pubblici esercizi non solo al rischio di sanzioni pecuniarie, ma soprattutto alla sospensione dell’attività stessa. La dignità dei ristoratori va difesa strenuamente e, su questo, siamo tutti d’accordo.
Pertanto, con fermezza e senza esitazioni, ogni giorno confrontandoci con le istituzioni e ai tavoli sindacali rappresentiamo le problematiche del settore e l’incongruenza di provvedimenti che penalizzano oltremodo i ristoratori, trattati alla stregua di untori. Tuttavia, se vogliamo continuare a farci apprezzare come una categoria che nei mesi scorsi si è resa disponibile e pronta ad adeguare l’offerta ai protocolli garantendo il rispetto delle norme, non si può protestare infrangendo le stesse, per quanto siano insostenibili. Così facendo si creerebbe soltanto pregiudizio per l’intera categoria”.
Redazione Irno24 09/08/2025
La Norwegian sceglie Salerno per le sue rotte, sbarcano crocieristi "Epic"
"Epica. Di nome e di fatto. Epic è il nome della nave da crociera della Norwegian Cruise Line, una delle più grandi compagnie di navigazione mondiali, che ha scelto Salerno come uno tra i principali porti del Mediterraneo per le sue rotte, tanto da aver sottoscritto un accordo pluriennale con il consorzio “Amalfi Cruise Line Terminal - port of Salerno” che porterà nella prossima stagione ben 70 scali della propria vasta flotta al Terminal Crociere Zaha Hadid.
Dal futuro prossimo, al luminoso presente. Epic ha attraccato stamattina, sabato 9 agosto, al Molo Manfredi con i suoi 4736 passeggeri e i 1600 membri di equipaggio: dopo gli scali a Santorini, Pireo, Cefalonia e Messina, i crocieristi visiteranno così Salerno (che in questi giorni fa registrare numeri da record per presenze internazionali) e la Costiera Amalfitana in un sabato di agosto tra mare, sole, shopping e cultura. In una parola: turismo".
Lo scrive la pagina social Amalfi Cruise \ Port of Salerno
Redazione Irno24 10/06/2024
Coldiretti Salerno, corteo "motorizzato" di protesta contro pomodoro cinese
"Continua la protesta degli agricoltori Coldiretti. E' stato dissequestrato il carico di pomodoro concentrato arrivato dalla Cina, accusato di essere ottenuto con lo sfruttamento del lavoro delle minoranze. Quaranta motociclette hanno “accompagnato”, in segno di protesta, i fusti di concentrato di pomodoro destinati ad un'azienda di trasformazione conserve alimentari dell'Agro nocerino-sarnese. Prodotto che finirà poi sulle tavole italiane.
Presenti il presidente regionale Ettore Bellelli, il presidente della Coldiretti Benevento, Gennarino Masiello, i direttori Salvatore Loffreda e Vincenzo Tropiano. Una protesta per ribadire lo stop al falso cibo italiano e per rilanciare ancora una volta la richiesta della revisione del criterio dell’ultima trasformazione del Codice doganale sull’origine dei cibi, quello che oggi permette il furto d’identità dei nostri prodotti made in Italy".
Lo scrive sui social Coldiretti Salerno.