Avvicendamento al Comando provinciale della GdF Salerno
Il Gen. B. Luigi Carbone subentra al Gen. B. Oriol De Luca, cerimonia presso sede di via Duomo
Redazione Irno24 05/07/2024 0
Nella mattinata odierna, presso la caserma “Giudice”, sede del Comando Provinciale GdF di Salerno, ha avuto luogo la cerimonia di avvicendamento tra il Generale di Brigata Oriol De Luca ed il Generale di Brigata Luigi Carbone. Alla cerimonia, presieduta dal Comandante Regionale Campania, Generale di Divisione Giancarlo Trotta, hanno partecipato i Comandanti di Reparto, gli Ufficiali, Ispettori, Sovrintendenti, Appuntati e Finanzieri del Comando Provinciale di Salerno ed i rappresentanti dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia - Protezione Civile - Sezione di Salerno.
Il Generale di Brigata Oriol De Luca, dopo tre anni al vertice delle Fiamme Gialle Salernitane, andrà a ricoprire il ruolo di Capo dell’istituendo VII Reparto “Innovazione e Tecnologia” del Comando Generale. Si conclude così un mandato caratterizzato da intensi impegni per il Corpo. Sotto la sua direzione, sono stati ottenuti numerosi ed importanti risultati nei principali comparti d’interesse istituzionale, quali il contrasto all’evasione fiscale, la repressione delle frodi nel commercio dei prodotti petroliferi, la scoperta di indebite compensazioni di crediti d’imposta e la lotta al traffico internazionale di stupefacenti.
Il Generale di Brigata Luigi Carbone, 53 anni, pugliese, in precedenza è stato, tra gli altri incarichi, Comandante Provinciale a Frosinone e Lecce. Proviene dal Comando Generale del Corpo, dove, negli ultimi 3 anni, ha ricoperto l’incarico di Capo Ufficio Cooperazione Internazionale e Rapporti con Enti Collaterali del II Reparto.
Laureato in Giurisprudenza e Scienze Politiche, ha frequentato il Corso Superiore di Polizia Tributaria, un ciclo di alta formazione di durata biennale, con il quale la Guardia di Finanza forma la propria classe dirigente destinata a ricoprire incarichi di elevata responsabilità. Ha conseguito, altresì, il Master di II livello in Diritto Tributario dell’impresa presso l’Università “L. Bocconi” di Milano.
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Redazione Irno24 13/04/2021
Nuovi parroci a Salerno e in Valle dell'Irno, l'annuncio dell'Arcivescovo Bellandi
L'Arcivescovo Metropolita di Salerno, Mons. Bellandi, ha dato comunicazione quest'oggi di alcuni avvicendamenti pastorali nell'ambito della Diocesi territoriale.
"Devo anzitutto ringraziare di cuore i sacerdoti - scrive Bellandi - per la grande disponibilità mostratami, pur nella comprensibile e apprezzabile sofferenza di lasciare le comunità finora accompagnate con amore e dedizione, e chiedo – al contempo – alle stesse comunità di favorire il cosiddetto 'passaggio di consegne', sapendo accogliere con maturità di fede e senso ecclesiale i cambiamenti.
Un particolare ringraziamento non posso non rivolgerlo a Don Marco Russo, che per molti anni ha guidato con passione e competenza la Caritas diocesana, facendo di essa un punto di riferimento essenziale per le innumerevoli azioni di carità svolte verso le persone più deboli e bisognose. Da Giugno ne assumerà la guida Don Flavio Manzo – attuale Vicedirettore – a cui formuliamo i migliori auguri per un lavoro che prosegua e sviluppi quanto già è stato finora intrapreso con apprezzabili risultati.
Per quanto riguarda le Parrocchie, i cambiamenti avverranno durante i mesi estivi, sia per favorire il concludersi di programmi pastorali già definiti, sia per far sì che le comunità – auspicando un allentamento delle restrizioni dovute al Covid – possano convenientemente salutare i sacerdoti che si avvicendano negli incarichi.
Forania Mercato San Severino-Siano-Bracigliano-Castel San Giorgio
- S. Maria di Costantinopoli e S. Maria a Favore e S. Barbara (Castel S. Giorgio): Parroco Don Francesco SESSA
Forania Montoro-Solofra
- S. Giovanni Battista e S. Nicola da Tolentino (Piano di Montoro): Parroco Don Adriano D’AMORE
- S. Maria a Zita e S. Bartolomeo (Figlioli di Montoro): Parroco Don Raffaele MAZZOCCA (e cappellano ospedale Fucito)
- Santi Leucio e Pantaleone (Borgo di Montoro): Ammin. Parr. Don Giuseppe GIULIANO
- S. Valentiniano Vescovo (Banzano di Montoro): Parroco Don Emanuele FERRARO
Forania Baronissi-Calvanico-Pellezzano
- Santi Nicola e Matteo (Coperchia di Pellezzano): Parroco Don Antonio PAGANO
- S. Andrea Apostolo (Antessano di Baronissi): Parroco Don Giuseppe GIORDANO
Forania Salerno ovest
- S. Matteo (Cattedrale di Salerno): Vice Parr. Don Gerardo BACCO
- S. Trofimena nell’Annunziata (Salerno): Vice Parr. Don Lorenzo GALLO
- S. Lorenzo Martire (Salerno): Parroco Don Luigi AVERSA
- S. Maria delle Grazie e S. Bartolomeo: Parroco Don Francesco MASSA
- S. Eustachio Martire (Brignano): Parroco Don Francesco RIMAURO
- S. Demetrio Martire: Parroco Don Rosario PETRONE
- Rettoria di S. Michele (Salerno): Vice-Rettore Don Giuseppe GRECO
Forania Salerno est
- S. Croce e S. Bartolomeo in Giovi (Salerno): Vice Parr. Don Egidio GENOVESE (e cappellano ospedale Da Procida)
- S. Leonardo: Parroco Don Paolo CARRANO (già cappellano ospedale San Leonardo): Vice Parr. Don Luca BASSO (già cappellano ospedale San Leonardo)
- Maria Regina Pacis (Fuorni): Ammin. Parr. Don Alfonso D’ALESSIO, Vice Parr. Don Ovidiu GIURGI
Redazione Irno24 05/05/2021
Salerno, sinergia Confindustria-Asl per vaccinazioni operatori turismo
Nell'ambito delle azioni tese a favorire l’avvio dei piani aziendali di vaccinazione per le imprese associate, Confindustria Salerno ha incontrato i vertici dell'Asl Salerno. Durante la riunione - acclarata la disponibilità delle dosi - è emersa con chiarezza la possibilità di procedere con i punti straordinari di vaccinazione in azienda o in HUB interaziendali.
Per gli operatori turistici, l’avvio della campagna vaccinale è fondamentale per consentire la ripresa del settore, creando le condizioni di sicurezza essenziali in vista dell'imminenza della stagione estiva. A seguito dell'incontro, ed in funzione della disponibilità mostrata dall'ASL, il Gruppo Alberghi, Turismo e Tempo libero di Confindustria Salerno ha avviato la macchina organizzativa, richiedendo alle aziende di prenotare i vaccini per il numero dei lavoratori disponibili a sottoporsi volontariamente alla somministrazione.
L’iniziativa interesserà gli addetti degli alberghi e delle altre aziende associate attive nel comparto turistico, inizialmente per un numero di circa 2.500 lavoratori, che potrà essere ampliato in base alle istanze che perverranno e alla dislocazione territoriale delle imprese che ne faranno richiesta.
Il Gruppo, in collaborazione con il Distretto Turistico Costa d’Amalfi, ha individuato le sedi per gli hub interaziendali in Costiera Amalfitana, presso cui si procederà alla fase di somministrazione. Tali punti, in aggiunta a quelli del servizio sanitario, aggregheranno più attività produttive del territorio e daranno una forte spinta alla campagna di immunizzazione per far ripartire ledestinazioni turistiche salernitane il più velocemente possibile.
Redazione Irno24 06/02/2024
Sicurezza urbana, a Salerno più di 700 provvedimenti del Questore nel 2023
Sono stati 737 i provvedimenti amministrativi emessi dal Questore di Salerno nel corso del 2023, in linea con quelli dell’anno precedente. Avvisi, rimpatri, proposte di sorveglianza speciale e ammonimenti. Gli interventi sono sempre più numerosi e incisivi, anche in virtù del fatto che il raggio d’azione è stato ampliato dalle disposizioni normative, come il decreto “Caivano” contro il disagio giovanile (123/2023) e la legge contro la violenza sulle donne e la violenza domestica (168/2023).
La ratio dei provvedimenti è quella di assicurare la sicurezza urbana, avendo a disposizione strumenti efficaci per rendere più tempestivo il momento sanzionatorio amministrativo rispetto a quello penale. Sulla base degli ultimi dati, il Questore ha adottato 195 avvisi orali (1 minore) e 289 rimpatri con foglio di via obbligatorio. I DASPO, divieti di accesso alle manifestazioni sportive, sono stati in tutto 95 (3 minori). Lo strumento è stato esteso alla prevenzione urbana: lo scorso anno sono stati adottati 41 divieti di accesso ai locali pubblici (20 minori) e 32 divieti di accesso alle aree urbane. Ora, il decreto Caivano consente di applicare i divieti di accesso anche ai minorenni con almeno 14 anni.
A questi interventi si affiancano gli ammonimenti con i quali il Questore invita chi compie fatti non ancora penalmente rilevanti a modificare i suoi comportamenti. Nel 2023 ne sono stati adottati 35 per violenza domestica, 32 per stalking e 18 per sorveglianza speciale. Il decreto Caivano ha esteso lo strumento ai casi in cui un minorenne (con almeno 14 anni) commette i reati di percosse, lesioni personali, violenza privata, minaccia e danneggiamento nei confronti di un altro minore. Per i reati più gravi – puniti nel massimo con almeno cinque anni di reclusione – l’ammonimento scatta anche per i minori tra i 12 e i 14 anni.