Da domani obbligo vaccinale over 50, Green Pass base per negozi e uffici
Accesso libero al supermercato, in farmacia e nei negozi di cibo per animali
Redazione Irno24 31/01/2022 0
Da domani, 1 Febbraio, ulteriore step per quanto riguarda le regole stabilite dal Governo. Per entrare nella maggior parte degli esercizi commerciali (fatta eccezione per farmacie, parafarmacie, negozi per la vendita di generi alimentari e negozi per la vendita di cibo per animali) sarà necessario presentare il Green pass base, ottenibile col vaccino, con la guarigione dal Covid o col referto negativo di un tampone. Sono inclusi uffici pubblici, banche e poste.
Altra novità saliente l'obbligo vaccinale per gli over 50: a parte chi è esentato per comprovati motivi di salute, chi non si vaccina pagherà una sanzione di 100 euro una tantum irrogata dall'Agenzia delle Entrate su segnalazione del Ministero. In settimana, probabilmente già oggi, il Governo aggiornerà alcune misure in scadenza e probabilmente definirà la durata illimitata del Green Pass per chi ha ricevuto la terza dose.
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Redazione Irno24 03/10/2024
Appalti "indirizzati", arrestato il presidente della Provincia di Salerno
La GdF di Salerno ha dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misure cautelari personali e reali nei confronti di 6 indagati, cui vengono contestati i reati di turbata libertà degli incanti e corruzione per atto contrario ai doveri d’ufficio. Contestualmente, i baschi verdi hanno sequestrato, nella forma diretta e per equivalente, un ammontare superiore ai 543.000 euro.
In particolare, è stata disposta la custodia cautelare in carcere nei confronti di Franco Alfieri, attuale sindaco di Capaccio Paestum e presidente della Provincia di Salerno, nonché quella domiciliare nei confronti di Vittorio De Rosa ed Alfonso D’Auria, rispettivamente legale rappresentante e procuratore speciale della Dervit spa; di Elvira Alfieri, sorella del sindaco, legale rappresentante della Alfieri Impianti srl; di Andrea Campanile, dipendente del Comune di Capaccio Paestum, e Carmine Greco, responsabile tecnico del comune capaccese nonché RUP dei procedimenti contestati.
Le indagini hanno riguardato alcune procedure di affidamento di lavori per l'efficientamento energetico e la riqualificazione dell’impianto di pubblica illuminazione, bandite dal Comune di Capaccio Paestum. Gli indagati avrebbero turbato, con collusioni ed altri mezzi fraudolenti, le procedure negoziate volte ad affidare le commesse pubbliche di cui sopra, al fine di garantire alla Dervit l’aggiudicazione dei lavori.
Redazione Irno24 21/04/2020
Conte: "Riaprire tutto adesso sarebbe irresponsabile, dal 4 Maggio un piano articolato"
"In queste ore continua senza sosta il lavoro del Governo, coadiuvato dall’equipe di esperti, al fine di coordinare la gestione della ‘fase due’, quella della convivenza con il virus". Si apre così il lungo post sui social del Premier, Giuseppe Conte. "Come già sapete, le attuali misure restrittive sono state prorogate sino al 3 Maggio. Molti cittadini sono stanchi degli sforzi sin qui compiuti e vorrebbero un significativo allentamento di queste misure o, addirittura, la loro totale abolizione. Vi sono poi le esigenze delle imprese e delle attività commerciali di ripartire al più presto.
Mi piacerebbe poter dire: riapriamo tutto. Subito. Ripartiamo domattina. Questo Governo ha messo al primo posto la tutela della salute dei cittadini, ma certo non è affatto insensibile all’obiettivo di preservare l’efficienza del sistema produttivo. Ma una decisione del genere sarebbe irresponsabile. Farebbe risalire la curva del contagio in modo incontrollato e vanificherebbe tutti gli sforzi che abbiamo fatto sin qui. Tutti insieme.
In questa fase non possiamo permetterci di agire affidandoci all’improvvisazione. Non possiamo abbandonare la linea della massima cautela, anche nella prospettiva della ripartenza. Non possiamo affidarci a decisioni estemporanee pur di assecondare una parte dell’opinione pubblica o di soddisfare le richieste di alcune categorie produttive, di singole aziende o di specifiche Regioni. L’allentamento delle misure deve avvenire sulla base di un piano ben strutturato e articolato. Dobbiamo riaprire sulla base di un programma che prenda in considerazione tutti i dettagli e incroci tutti i dati. Un programma serio, scientifico.
Non permetterò mai che si creino divisioni. Dobbiamo marciare uniti e mantenere alto lo spirito di comunità. È questa la nostra forza. E smettiamola di essere severi con il nostro Paese. Tutto il mondo è in difficoltà. Possiamo essere fieri di come stiamo affrontando questa durissima prova. Prima della fine di questa settimana confido di comunicarvi questo piano e di illustrarvi i dettagli di questo articolato programma. Una previsione ragionevole è che lo applicheremo a partire dal prossimo 4 Maggio".
Redazione Irno24 04/07/2023
Sindaci del salernitano affrontano il tema della dispersione scolastica
Il Prefetto di Salerno, Francesco Russo, insieme al Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Salerno, Patrizia Imperato, ha presieduto nella mattinata odierna, nel “salone azzurro” del Palazzo di Governo, una riunione sul delicato e attuale tema della dispersione scolastica.
Hanno preso parte all’incontro il dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale, Mimì Minella, il sindaco di Pellezzano, Francesco Morra - quale rappresentante provinciale ANCI Campania - e i sindaci ed assessori all’istruzione dei comuni di Agropoli, Angri, Baronissi, Battipaglia, Campagna, Cava de’ Tirreni, Eboli, Mercato San Severino, Nocera Inferiore, Palomonte, Pagani, Pontecagnano Faiano, Roccapiemonte, Salerno, Scafati e Vallo della Lucania.
Il fenomeno della dispersione scolastica in questa provincia delinea un quadro meno allarmante rispetto ad altre realtà metropolitane, ma nell’ultimo periodo ha fatto registrare dati in crescita, in trend con il resto del Paese, anche per effetto degli strascichi dovuti alla pandemia da Covid. In particolare, su un totale di circa 90.000 alunni iscritti alla scuola dell’obbligo, per l’anno scolastico in corso sono arrivate circa 400 segnalazioni di inadempienza sul tavolo del Procuratore Imperato, a fronte di 127 del periodo scolastico 2021-2022.
La dispersione è comunque considerata un sintomo di una situazione complessiva di disagio e disadattamento dei giovani e giovanissimi che, se correlata a peculiari contesti familiari e cause di natura socio-economica-culturale, può condurre a fenomeni di rischio, marginalità e devianza, come purtroppo si sta verificando in alcune situazioni, che vedono i ragazzi sempre più protagonisti di episodi di violenza in occasione della movida notturna.
I sindaci presenti al tavolo hanno assicurato massima collaborazione per mettere a punto un sistema efficace di monitoraggio e contrasto del fenomeno, che in provincia affonda le proprie radici principalmente su motivi socio-economici, ma rischia di diventare trasversale. La strategia condivisa prevede di far leva innanzitutto su un’attività preventiva e di raccordo che, per il tramite dei comuni di riferimento, possa intercettare i giovani a rischio abbandono scolastico, prima che il fenomeno possa degenerare in devianza sociale.
I convenuti si sono soffermati anche sul rafforzamento della rete di rapporti istituzionali, che consenta di intercettare meglio le segnalazioni degli alunni inadempienti all’obbligo di istruzione e affinare una procedura che possa coinvolgere e sensibilizzare direttamente le famiglie.