De Sanctis: "Sicuri che il progetto Salernitana continuerà con Sousa"

"Gli esercizi di riscatto di Dia, Pirola e il rinnovo di Ochoa sono sinonimo di grande forza"

Redazione Irno24 09/06/2023 0

“L’occasione di oggi è utile per un bilancio sulla stagione appena conclusa. E’ stato fatto un lavoro importante e sono stati raggiunti risultati notevoli. Durante la stagione non ho parlato molto e probabilmente non sono intervenuto quanto era necessario farlo. In alcuni momenti ho preferito rimanere in silenzio perché così facendo ero sicuro di salvaguardare l’interesse della Salernitana.

Anche nei momenti difficili ero sicuro che la squadra allestita a un certo punto avrebbe ottenuto i risultati auspicati. Bisogna condividere i meriti con tutti i dipendenti della Salernitana, lo staff medico, lo staff tecnico, la direzione sportiva, i calciatori, il Presidente, l’Amministratore Delegato e tutta la tifoseria”. Queste le parole del Direttore Sportivo granata, Morgan De Sanctis, intervenuto questa mattina in conferenza stampa allo Stadio Arechi.

“Sousa è arrivato a febbraio - spiega il ds - e ha accettato la nostra sfida, che era molto stimolante per entrambe le parti. L’accordo contrattuale prevede un’opzione unilaterale da parte della Salernitana di rinnovare il contratto e questa opzione è stata esercitata. Allo stesso tempo c’è lo spazio per l’allenatore di decidere se continuare con noi. In generale, per il futuro della Salernitana, c’è condivisione di programmi e un allineamento totale con lui e siamo sicuri che il progetto Salernitana continuerà con mister Sousa.

Il bilancio personale di questa stagione è assolutamente positivo, perché la Salernitana si è salvata con tre giornate d’anticipo e, grazie agli investimenti fatti dodici mesi fa, ha una base solida su cui ripartire nella prossima stagione. Si può e si deve sempre migliorare per ambire a qualcosa in più. Tutti dobbiamo avere la consapevolezza che l’obiettivo deve essere quello di salvarsi di nuovo, cercando di farlo il più velocemente possibile.

Siamo convinti di riscattare Boulaye Dia, il calciatore sarà a disposizione quando ripartirà la nuova stagione. Questo club si è ritrovato in sei mesi da un progetto di mantenimento della dignità ad un progetto più ambizioso, quindi si è alzato il notevolmente il livello della rosa. Se saremo in grado di indovinare le scelte con giocatori giovani di prospettiva, affiancati da giocatori esperti che li possano aiutare a crescere, sono sicuro che nel giro di 24/36 mesi riusciremo a rendere la Salernitana una società sostenibile.

Gli esercizi di riscatto di Dia, Pirola e il rinnovo di Ochoa sono sinonimo di grande forza del club. La Salernitana cercherà di ripulire il più possibile il gruppo di calciatori che non fa parte del progetto, per recuperare risorse in modo da non intaccare il valore della rosa. Cercheremo di mantenere i giocatori più importanti, ma, se dovessero arrivare offerte concrete da club importanti, la Società non strozzerà le ambizioni di nessuno”.

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La proprietà finora ha svolto un lavoro enorme, difficile, investendo tanti capitali. C’è un progetto redatto e presentato dall’amministratore delegato, con il team finanziario e operativo, che prevede la ricalibratura degli aspetti finanziari alla nuova categoria. L’obiettivo è di tornare in massima serie entro tre stagioni. Ho già avuto modo di confrontarmi con tutte le anime operative del club, dal dottor Milan al direttore sportivo Petrachi, che stanno svolgendo un ottimo lavoro e continueranno certamente a farlo con immutata autonomia. Proverò a mettere al servizio della Salernitana la mia esperienza".

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