Fiction "Malinconico", set a Salerno fino al 3 Luglio: ultimi ciak a Settembre
Stazione Marittima, Villa Comunale, Lungomare e Duomo le location principali
Redazione Irno24 28/06/2021 0
La Film Commission Regione Campania continua senza sosta il lavoro di supporto e sostegno alle grandi produzioni cinematografiche e seriali e, dopo più di venti progetti realizzati da gennaio 2021, è impegnata in questi mesi a Salerno nell’assistenza alla nuova fiction Rai “Vincenzo Malinconico, Avvocato”, una coproduzione Rai Fiction-Viola Film, diretta da Alessandro Angelini con protagonista Massimiliano Gallo e tratta dai romanzi best seller di Diego De Silva, editi da Giulio Einaudi Editore.
La prima fase di riprese, iniziate lo scorso maggio, terminerà il 3 luglio 2021 e il set tornerà poi a settembre con scene anche in Costiera Amalfitana e altre province salernitane. Inizialmente previsto per 5 settimane, il set è stato prolungato per 10 settimane grazie alla fruttuosa sinergia tra la FCRC e il Comune di Salerno che ha concesso il patrocinio, fornendo massima disponibilità per ogni aspetto organizzativo e logistico.
Tra le principali location scelte, il Tribunale di Salerno, la Stazione Marittima, la Villa Comunale, il Palazzo Sant’Agostino, il Palazzo Genovese, il chiostro del Duomo, il lungomare cittadino e il centro storico, ciak anche in Costiera Amalfitana con scene a Cetara e Vietri, e ancora in provincia, a Cava De’ Tirreni, Nocera Inferiore e Nocera Superiore.
Nel cast anche Lina Sastri, Denise Capezza, Teresa Saponangelo, Francesco Di Leva, Giovanni Ludeno, Luca Gallone, Ana Caterina Morariu e Michele Placido. Semi-disoccupato, semi-divorziato, semi-felice, ma soprattutto avvocato d'insuccesso. Più psicologo che avvocato, Vincenzo Malinconico ha sempre un pensiero fuori tema per la testa. Difende più che altro amici e parenti in contenziosi non particolarmente impegnativi che non sempre vince.
Separato, due figli, piace alle donne per la sua insicurezza, ma non riesce a realizzarsi sul piano sentimentale. Vincenzo Malinconico ci fa appassionare alle sue vicende sgangherate e mostrando il mondo attraverso il suo sguardo ironico e autentico. La serie “Vincenzo Malinconico, Avvocato” è scritta da Diego De Silva assieme a Gualtiero Rosella, Massimo Reale e Valerio Vestoso ed è tratta dai romanzi “Non avevo capito niente”, “Mia suocera beve” e “Divorziare con stile”, editi da Giulio Einaudi Editore.
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Redazione Irno24 14/10/2022
Salerno, sgomberate 8 famiglie in Via Ligea da palazzo lesionato
Sgomberati otto nuclei familiari in un palazzo di Via Ligea, a Salerno, in seguito ad un quadro fessurativo ritenuto preoccupante dai vigili del fuoco intervenuti quest'oggi. Sul posto, il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, e gli assessori Michele Brigante, Paola de Roberto e Claudio Tringali.
Immediato l'intervento dell'amministrazione comunale che, con il Settore Politiche Sociali, ha provveduto a trovare pronta ospitalità, in una struttura alberghiera cittadina, per quindici persone che ne hanno fatto richiesta. Sin da subito, i tecnici si sono adoperati per capire le cause del problema e fornire, nei prossimi giorni, una esatta analisi per un intervento di messa in sicurezza dello stabile.
Redazione Irno24 05/08/2021
Salerno, aule del Genovesi per gli studenti del Regina Margherita e del Nautico
La Provincia di Salerno ha assegnato al Liceo Regina Margherita di via Cuomo ed all’Istituto Nautico Giovanni XXIII di Torrione nuovi spazi all’interno dell’ IIS Genovesi Da Vinci, nello specifico, parte del 4° piano dove erano terminati da poco i lavori di messa in sicurezza della struttura.
“Con un decreto dirigenziale - ha spiegato il Presidente della Provincia, Michele Strianese - abbiamo risolto anche questa problematica aggravata dall’emergenza sanitaria che richiede spazi adeguati per i nostri studenti. Al Genovesi-Da Vinci è stata messa in sicurezza buona parte del quarto piano che ospita spazi destinati ad aule e laboratori. I lavori sono stati realizzati grazie all’impegno dell’on. Piero De Luca che nel mese di novembre del 2019, facendosi portavoce delle nostre istanze, riuscì in tempi brevi a far stanziare 150mila euro dal Ministero, cui la Provincia ha aggiunto altri 100mila euro messi a disposizione dalla Regione.
Grazie a queste risorse, è stata completata non solo la messa in sicurezza del quarto piano, ma anche altri lavori strutturali. Nel frattempo, a causa dell’emergenza sanitaria che impone adeguati distanziamenti interpersonali, la carenza di aule che lamentavano altri Istituti scolastici è diventata esplosiva - continua Strianese - in particolare all’Istituto Nautico ed al Regina Margherita, che ha registrato un notevole incremento delle iscrizioni.
Quindi, dopo il parere favorevole della Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale, Monica Matano, ed un confronto tra Angelo Michele Lizio, nostro dirigente all’Edilizia scolastica, ed una delegazione del Genovesi-Da Vinci, è stato raggiunto l’accordo per l’attribuzione degli spazi agli altri due istituti scolatici in difficoltà. La Provincia di Salerno, nel frattempo, si impegna a sistemare entro il prossimo mese di settembre tutti i rimanenti ambienti del 4° piano dell’Istituto Genovesi-Da Vinci, con ulteriori interventi strutturali che partiranno il 9 agosto.
La delegazione del Genovesi-Da Vinci ha chiesto di assegnare le aule più ampie alle proprie classi considerate più numerose. A questa richiesta la Provincia si riserva di verificare il numero effettivo degli alunni per classe nei diversi Istituti scolastici e procedere poi all’assegnazione degli ambienti in base a questo criterio. Mi sento di tranquillizzare un po’ tutti - conclude Strianese - perché parliamo spesso di cultura della convivenza. Sono sicuro infatti che i nostri ragazzi saranno assolutamente felici di coabitare con altri coetanei di scuole diverse. I timori organizzativi di docenti e genitori presto scemeranno, perché proprio da loro, dalle famiglie e sui banchi di scuola, vengono trasmessi valori di accoglienza e di solidarietà come ricchezza reciproca”.
Soddisfazione è stata espressa anche dall’on. Piero De Luca: “La collaborazione istituzionale porta sempre alla positiva risoluzione dei problemi. Ho seguito personalmente la vicenda insieme al Presidente Strianese. Siamo molto soddisfatti di questo risultato, che riuscirà a rispondere alle esigenze di tutti e tre gli istituti, grazie ad un lavoro sinergico, attento e puntuale, a sostegno degli alunni, delle famiglie e del personale amministrativo e docente. L’edilizia scolastica è un tema prioritario del mio impegno in Parlamento. La tutela del diritto allo studio dei nostri studenti e della loro sicurezza è un obiettivo che continuerò a seguire con particolare attenzione su tutto il territorio”.
Redazione Irno24 27/07/2020
La parrucca non inganna gli agenti, latitante salernitano catturato a Ventimiglia
Gli Agenti della Polizia di Stato hanno arrestato Vincenzo Faggioli, salernitano classe 1959, ex collaboratore di giustizia, latitante per i reati di associazione di tipo mafioso, estorsione e porto di armi in luogo pubblico. L’uomo è stato tratto in arresto, a seguito delle articolate indagini condotte dalla squadra mobile di Salerno e Vercelli, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Salerno, nella mattinata del 25 luglio presso la stazione di Ventimiglia (IM).
Faggioli deve scontare un residuo di pena di oltre 9 anni. Ha raggiunto l’apice del suo excursus criminale all’inizio degli anni 2000 quando, a seguito di gravi fatti di sangue e alla conseguente scissione all’interno del gruppo Panella-D'Agostino, si venne a creare una nuova consorteria criminale con a capo lo stesso Faggioli e Angelo Ubbidiente. L’attività illecita del nuovo gruppo riguardava il controllo del gioco di azzardo e della distribuzione delle “slot-machines”, essenzialmente la loro imposizione agli esercizi commerciali.
Nel corso degli anni, Faggioli è stato destinatario di svariati provvedimenti restrittivi e/o cautelari fin quando è divenuto collaboratore di giustizia. Dal 1° luglio 2019 risiedeva in provincia di Vercelli, dove viveva in regime di detenzione domiciliare con permesso di assentarsi; tuttavia, nei giorni successivi, l'uomo si allontanava arbitrariamente dal domicilio facendo perdere le proprie tracce e divenendo di fatto latitante.
Venivano avviate immediatamente le indagini congiunte da parte della squadra mobile di Salerno e Vercelli e con l’acquisizione dei tabulati si riuscivano a ricostruire i movimenti dell’indagato, dai quali si evinceva la sua permeanza in territorio francese, più precisamente nella zona di Antibes, nelle località di Place Vilmorin e Juan Les Pins. In data 9 luglio la Direzione Distrettuale Antimafia emetteva Mandato di Arresto Europeo a carico di Faggioli.
Le attività tecniche d’indagine permettevano di individuare i luoghi ed i contatti con i parenti ed i soggetti a lui vicini. In data 24 luglio s'intuiva che Faggioli il giorno successivo sarebbe rientrato in territorio italiano attraverso la frontiera di Ventimiglia: sceso dal convoglio proveniente da Cannes, l'uomo veniva immediatamente bloccato senza che potesse opporre resistenza ancorché avesse tentato di eludere i controlli indossando una parrucca. E' stato associato al carcere di Sanremo (IM).