Il Comune di Fisciano istituisce la "Giornata del Gioco"
Si svolgerà in collaborazione con le scuole e ricadrà sempre il terzo giovedì del mese di maggio
Redazione Irno24 08/11/2022 0
"Abbiamo istituito ieri “la Giornata del Gioco”, accogliendo e facendo nostra la proposta dell’Amministrazione Comunale della Città di San Giorgio a Cremano, insieme alla quale chiederemo anche al Governo l’istituzione di una giornata celebrativa denominata “IL GIORNO DEL GIOCO”.
La finalità è quella di sensibilizzare la cittadinanza sul diritto dei bambini al gioco, sancito dall’art. 31 della “Convenzione Internazionale sui diritti dell’infanzia”.
La manifestazione, che riguarda il nostro Comune, si svolgerà in collaborazione con le scuole e ricadrà sempre il terzo giovedì del mese di maggio ed ha come fine trasformare le piazze e le strade in teatro dell’evento, rendendole a misura di bambini e giovani, diventando così un’occasione di socializzazione ed aggregazione, non solo per i più piccini ma anche per le loro famiglie". Lo fa sapere il sindaco di Fisciano, Sessa.
Potrebbero interessarti anche...
Redazione Irno24 15/11/2020
USCA ma non solo, l'impegno dell'associazione fiscianese "La Solidarietà" è totale
Continua senza sosta il lavoro dell’USCA presso l’Associazione di Volontariato “La Solidarietà” di Fisciano con sede alla frazione Lancusi. Un servizio che si è completato con l’allestimento del drive-in, attraverso il quale gli utenti stazionano in fila, all’interno dei propri veicoli, in attesa di sottoporsi al tampone molecolare per verificare l’eventuale contagio da Covid-19. I requisiti in possesso de “La Solidarietà” hanno permesso al sodalizio presieduto da Alfonso Sessa di ospitare l’USCA per i Distretti sanitari 66 (Salerno) e 67 (Mercato S. Severino). Ogni giorno vengono processate centinaia di tamponi.
Tuttavia, continua anche lo straordinario lavoro di servizi di emergenza sanitaria ordinaria che si verificano sul proprio territorio di competenza, che vedono impegnati i volontari anche in interventi diversi da quelli dei trasporti di pazienti affetti da Covid-19.
“L’emergenza in atto – ha detto il Presidente Sessa – ci impone di essere operativi su tutti i fronti a 360 gradi e i nostri volontari stanno mostrando grande senso di responsabilità, sottoponendosi ogni giorno a evidenti rischi, che però non impediscono loro di portare a termine il lavoro con abnegazione nel rispetto della salute dei cittadini e delle persone bisognose”.
Si ricorda che da settembre scorso l’USCA è cresciuta perché la Regione ha disposto l’obbligo di eseguire i test sierologici e i tamponi a tutto il personale docente, affidando il compito alle varie Unità per competenze territoriali. Presso la sede de “La Solidarietà”, dall’inizio di settembre sono stati processati più di 5000 test sierologici e numerosi tamponi ai soggetti rientranti nel settore didattico.
Redazione Irno24 31/10/2022
Bimba giù dal terzo piano a Fisciano, è salva: il padre è stato arrestato
Grave episodio di cronaca ieri a Fisciano, dalla svolta imprevedibile. Una bambina di 2 anni è precipitata dalla finestra della sua abitazione, al 3° piano. Trasportata all'ospedale Santobono di Napoli, per la riduzione di una frattura, è stata dichiarata fuori pericolo.
Ad attutire la caduta, probabilmente, una rete in ferro. La dinamica è al vaglio dei Carabinieri della Compagnia di Mercato San Severino, ma intanto il padre della piccola è stato arrestato.
Redazione Irno24 31/07/2020
Termoscanner con falso marchio CE, sequestri della GdF anche a Fisciano
Continua senza sosta l’attività della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Salerno a contrasto delle pratiche commerciali scorrette connesse alla pandemia da Covid-19. L’ultimo intervento ha evitato la commercializzazione di termoscanner non conformi alle direttive comunitarie, con potenziali danni alla salute dei consumatori.
Nel corso di controlli di routine presso alcune farmacie di Vallo della Lucania, le Fiamme Gialle della locale Tenenza hanno inizialmente scoperto 17 termometri ad infrarossi, sprovvisti del marchio certificativo CE, venduti come regolari dispositivi medici. I prodotti, importati dalla Cina, oltre a riportare una falsa certificazione di conformità, erano privi di qualsivoglia attestazione di affidabilità.
L’esame della documentazione commerciale e contabile, acquisita su delega della Procura di Vallo, ha poi consentito ai militari di risalire alle due società fornitrici - con sede a Matera e a Fisciano (SA) - presso le quali sono stati rinvenuti ulteriori 1.700 articoli, che presentavano irregolarità analoghe ai prodotti già sequestrati.
Le aziende, che si erano cimentate nell’importazione di questi articoli con il solo fine di lucrare il più possibile, approfittando dell’incremento della domanda dovuto alla situazione emergenziale, non si erano preoccupate né della qualità né della sicurezza della merce, dal valore commerciale di oltre 180.000 euro. All’esito delle indagini, sono stati segnalati all’A.G. tre responsabili, che dovranno rispondere del reato di frode nell’esercizio del commercio.